martedì 2 giugno 2009






Soddisfazione in seno allo staff di Progetto per Ferrara, la Lista Civica che candida l’ex City Manager Valentino Tavolazzi come sindaco di Ferrara alle prossime elezioni amministrative.Tutti gli altri scatti del comizio di Grillo, giunto in città per appoggiare la causa di Tavolazzi e soci, tratte dal sito ufficiale della Lista: http://www.progettoperferrara.org/

Le dieci domande poste a Berlusconi da Geoff Andrews.

Il comportamento pubblico e privato del primo ministro italiano è sotto intenso controllo. Un importante giornale italiano gli ha posto dieci domande. Geoff Andrews aggiunge alla lista altre dieci domande:

"Caro Berlusconi,

sono passate quasi tre settimane da quando "Repubblica"ha pubblicato una lista di dieci domande relative alla sua relazione con Noemi Letizia.

Lei ha scelto di non rispondere alle domande sostenendo che l'iniziativa del giornale fosse stata organizzata dalla sinistra.

Da allora lei ha accusato la "Repubblica" di aver orchestrato una trama in favore dalla politica di sinistra, estendendo la notizia ai giornali esteri tra cui il TIME e l 'ECONOMIST.

Nel frattempo ha anche sostenuto che il parlamento italiano fosse inutile e che i giudici soffrissero di invidia e gelosia.

In vista delle elezioni per il parlamento europeo e della successiva riunione dei vertici del G8 che si terrà in Italia, e poichè la sua funzione di uomo pubblico desta interesse, vorrei porle altre dieci domande.

1) Lei ha criticato il ruolo della stampa in questo caso, nonostante Il Giornale - di proprietà della sua famiglia - ed altri giornali abbiano difeso la sua condotta regolarmente. Sono pochi i primi ministri che hanno questo privilegio, ma lei continua a dire che la stampa le è contraria. Qual è la sua concezione, quindi, di una stampa libera? Ad esempio, potrebbe indicare quali sono le eventuali possibili critiche che la stampa può fare ad un primo ministro?

2) Lei ha accusato la Repubblica di aver utilizzato suoi fatti privati per fini politici". Eppure, i confini tra "pubblico" e "privato" spesso si sovrappongono nella sua vita, lei, infatti, possiede una vasta proprietà di quotidiani ed emittenti televisive, mentre esercita il potere politico. Ha promesso di risolvere il "conflitto di interessi" entro 100 giorni dalla data di entrata in carica, ma ancora non ha fatto nulla. Vi sono ampie critiche per questa situazione in tutta Europa. Perché non ha risolto il "conflitto di interessi"? E non pensa che ciò rappresenti un problema per la democrazia italiana?

3) Il 21 maggio 2009, ha descritto il parlamento italiano "inutile", asserendo che solo 100 deputati sarebbero bastati per svolgere il compito. Allo stesso tempo, sostiene che il popolo italiano è con lei. È suo parere, quindi, che l'elettorato italiano sarebbe contento di darle più potere per "fare le cose" in modo più efficiente?

4) Lei ha comparato il ruolo di statista a quello di un imprenditore privato, e in un confronto tra legislatori ed imprenditori, considera migliori gli ultimi. Ha capito la differenza tra un venditore di successo ed uno statista di successo?

5) Il 19 maggio, un giudice italiano ha dichiarato che lei aveva corrotto l'avvocato britannico David Mills, attraverso il pagamento di $ 600,000 per ottenerne falsa testimonianza in suo favore. Mills è stato condannato a febbraio, lei è protetto da immunità parlamentare con legge approvata dal suo governo. Lei ha detto che avrebbe rilasciato una dichiarazione in materia al Parlamento europeo "non appena avrà tempo", ma non prima delle elezioni europee. Perché e quando la farà?

6) In aggiunta alle critiche verso il Parlamento italiano, lei attacca anche i giudici italiani per i loro pregiudizi e "follia". Lei ha recentemente ricevuto critiche per aver minato le procedure costituzionali, ponendola in posizione di conflitto con il Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano, nel caso di Eluana Englaro. E' stato detto che lei stesso aspira a succedere a Napolitano. . Può darci conferma della sua intenzione di diventare presidente della repubblica e in che modo?

7) Nel luglio 2009 sarà ospitato un vertice del G8 a L'Aquila. In occasione dei precedenti vertici internazionali e raduni di leader del mondo, lei ha avuto alcuni problemi di comunicazione con alcuni suoi pari. Prevede la stessa cosa quest'anno?

8) Quali sono, a suo avviso, i suoi più grandi successi, come Primo Ministro italiano?

9) Nel corso delle ultime settimane ha negato di aver partecipato direttamente alla selezione dei candidati per il suo partito al parlamento europeo scegliendoli tra le showgirls in Tv, anche se il suo quotidiano Il Giornale lo ha ammesso. Può chiarire se è così o no?

10) Infine, perché la sua amica 18enne Noemi Letizia la chiama "Papi"?

sinceramente suo,

Geoff Andrews "

http://www.opendemocracy.net/article/silvio-berlusconi-ten-more-questions

Gambino estradato in Italia.




Dopo tanti rinvii l'esponente di Cosa Nostra, nipote del boss della mafia Usa Carlo Gambino,è stato espulso dagli Stati Uniti e trasferito nel nostro paese. Era latitante dal 1980
Rosario Gambino finalmente in Italiaora è rinchiuso nel carcere di Rebibbia.


ROMA - Il boss mafioso Rosario Gambino, latitante dal 1980, è alla fine in Italia. Espulso dagli Stati Uniti perché non ha la cittadinanza americana, è arrivato oggi all'aeroporto di Fiumicino e dopo essere rimasto circa due ore negli uffici della polizia giudiziaria è stato trasferito nel carcere romano di Rebibbia. Gambino è sceso dall'aereo in tuta grigia, scarpe da ginnastica bianche e borsa a tracolla. E' rimasto in silenzio, le mani conserte, il volto molto tirato, sulla sedia a rotelle: l'area del suo passaggio era transennata e guardata a vista da poliziotti e carabinieri, sotto i flash dei fotografi e passeggeri in transito incuriositi dal dispositivo di sicurezza. Il vice questore aggiunto Silvio Torri, presente alla notifica degli atti, ha riferito che Gambino "ha accusato qualche problema di salute, è preoccupato per la sua situazione personale" e che "negli uffici della polizia giudiziaria di Fiumicino non ha detto nulla". "Soltanto dopo aver scontato la pena a 22 anni alla quale era stato condannato negli Stati Uniti poteva essere espulso - ha aggiunto - Ed è stato espulso in quanto straniero, visto che, sebbene fosse da molti anni in Usa, non ha mai avuto la cittadinanza americana per cui alle autorità risulta cittadino straniero". Una tappa importante, questa dell'arrivo del boss in Italia, nell'ambito di una vicenda giudiziaria complessa che si trascina da decenni. Ex muratore, 66 anni, nipote di Carlo - capo della più influente "famiglia" di New York - Gambino, che viveva negli Stati Uniti dal 1968 ed era stato condannato da un tribunale americano a 45 anni di carcere per traffico di droga, è giunto nel nostro paese in seguito al via libera delle autorità degli Stati Uniti, dopo una serie di tentativi a vuoto (l'ultimo risale alla primavera dello scorso anno). Un giudice Usa, infatti, aveva firmato la pratica per l'espulsione, ma l'iter fu bloccato per alcune eccezioni di carattere procedurale sollevate dal suo legale, Joseph Sandoval.
OAS_RICH('Middle');
Neanche dopo il primo arresto a New York Gambino era stato estradato, come chiedevano i giudici di Palermo, che intanto l'avevano condannato in primo grado nel giugno dell'83 a 20 anni di carcere con l'accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. In appello la pena era stata ridotta a 16 anni, confermati in Cassazione. Nel 2006 la Suprema corte aveva accolto il ricorso della difesa disponendo la riapertura del processo perché Gambino, detenuto negli Stati Uniti, non aveva avuto conoscenza del procedimento nelle forme richieste dalla legge. La complessa vicenda giudiziaria di Gambino è quindi ancora al vaglio del tribunale del riesame di Palermo, che lunedì scorso si è riservato di decidere sull'efficacia del mandato di cattura emesso ben 29 anni fa da Giovanni Falcone. Ultimamente il boss viveva in un centro per immigrati a San Pedro, una località a quaranta chilometri da Los Angeles. L'arrivo di Gambino in Italia era previsto per ieri, ma poi è slittato a oggi. "Il mio assistito ha subito un ennesimo tentativo di rapimento, stavolta riuscito", ha commentato il suo legale, Daniele Francesco Lelli. Soddisfatto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni: "La collaborazione con gli Usa ha funzionato egregiamente", ha dichiarato.