venerdì 11 dicembre 2009

Berlusconi al congresso Ppe




L'esternazione del presidente del consiglio di oggi al PPE è di una gravità inaudita.

Si sta attentando alle istituzioni.

L'avvisaglia grave si era già verificata una prima volta con il suo "colpo di stato" effettuato contro il governo Prodi, preparato e perpetrato con la complicità di Saccà e Mastella (due eroi alla Mangano), entrambi reintegrati uno in Rai e l'altro in politica, ora sta tentando di perpetrarlo contro i più alti organi istituzionali, il CSM e la Consulta.

Io non credo che i fratelli Graviano, domani, forniranno ulteriori prove di complicità del governo attuale con la mafia.

Per ora si sono limitati ad inviare "avvisi" e "minacce", sono in attesa di risposte.
E le risposte stanno arrivando: lo scudo fiscale è il primo, la vendita dei beni confiscati è il secondo, le sue esternazioni contro la magistratura sono la "punta di diamante" per arrivare ai processi brevi, quindi nulli, ed alle facili assoluzioni per decorrenza dei termini.


La mafia, preme il piede sull'acceleratore, lui prende tempo, mandando "pizzini".

Nn dimentichamo, inoltre, che Cosentino è un "casalese" e porta voti; Noemi, che collaborerà con Chiambretti in rai, è figlia di un componente del clan dei casalesi..........

Lui "pulito" non è!