giovedì 28 aprile 2011

Le altre caste, le più potenti: le religioni e tra tutte la Chiesa.


Da quando l'uomo è apparso sulla terra, ha sentito il bisogno di credere in qualcosa, in qualcuno.

Dapprima ha creduto nel dio sole che forniva il calore e la luce, e nella madre terra che forniva sostentamento materiale con cibo, acqua e riparo.
E fino a quando ha creduto nella natura, ha vissuto libero.

Poi, come sempre succede, qualcuno più scaltro di altri, ha pensato bene di approfittare di questo bisogno dell'uomo per lucrare ed ha inventato le religioni, che altro non sono che partiti politici. Non si spiegherebbero, altrimenti, le tante religioni esistenti sul globo terrestre.

Con le religioni è più facile fare accoliti, carpire la buona fede della gente, e soprattutto il loro danaro, in cambio di promesse che non si potranno mai mantenere, perchè affidate ad un mondo sconosciuto a tutti: l'aldilà.

In realtà, nessuno conosce questo mondo ipotetico, etereo, non esistono testimonianze di qualcuno tornato indietro per raccontarlo, tutto è basato sulla fede.

Chissà perchè chi crede veramente in qualcosa o in qualcuno non pratica, in genere, i dogmi delle religioni. Continua a credere nella natura e guarda con scetticismo alle religioni.

I più potenti capi mafiosi sono religiosissimi, elargiscono una parte dei loro proventi illeciti alle varie religioni, tantissime, che non disdegnano le elargizioni, anzi!

Anche il luogo comune che chi non pratica una religione muore dannato va sfatato, conosco gente che non crede in nulla e che non solo non ha mai fatto male ad una mosca, ma ha fatto tanto bene sia materialmente che spiritualmente a chi e aveva bisogno.
Viceversa conosco gente che pratica la chiesa e le religioni e si comporta malissimo.
E non credo che un eventuale dio, qualunque esso sia, ami perdonare ed accogliere a sé chi ha praticato la chiesa pur facendo del male, e abbandonare a se stesso chi ha rispettato ed aiutato chi aveva bisogno. Sarebbe una beffa!

Le varie sette religiose, sono potenti lobby, è la Chiesa ne è una conferma: possiede un patrimonio incalcolabile di beni "materiali", in controtendenza con la parola di Cristo, possiede una banca che specula in borsa.

Avete mai visto un cardinale officiare il rito funebre di un comune mortale?
E' immaginabile accettare che anche nella chiesa esistano gerarchie e carriere?
Che la Chiesa, rappresentante di Cristo sulla terra, possieda una banca?
Eppure ci hanno abituato a pensare che tutto ciò che la chiesa fa di marcio, sia normale amministrazione. Io rabbrividisco al solo pensarci.
Vedere il Papa leggere su un foglio ciò che dovrebbe dire col cuore, mi spinge ad allontanarmi sempre più da questo gretto modo di vivere una fede.

Concludendo, l'uomo ha bisogno di credere in qualcosa, lo faccia, allora, ma in assoluta libertà.

Io credo fermamente nella natura, per questo pretendo che venga rispettata.

La natura è l'unica certezza che ho.


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