sabato 21 maggio 2011

Che comunisti, quei giudici Usa. - di Eugenio Scalfari



La procura di New York ha arrestato uno degli uomini più potenti del mondo. Da noi subito direbbero: hanno rovistato nelle sue lenzuola e nella sua vita privata! Senza testimoni! Magistrati eversivi! Però, per loro fortuna, negli Usa non hanno Ghedini e la Santanchè.

La Procura di New York ha fatto arrestare nell'aereo dell'Air France che stava per decollare da New York con destinazione Parigi uno degli uomini più potenti del mondo: Dominique Strauss-Kahn direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, favorito competitore alla presidenza della Francia nelle elezioni che avverranno l'anno prossimo.

Solo le manette gli sono state risparmiate. Rischia vent'anni di reclusione. I suoi sogni di gloria sono crollati. Aveva tentato di violentare una cameriera nell'albergo Sofitel di New York.

Ragazzi, direbbe Crozza! Ma sono matti in quella Procura? Ma chi credono di essere? E quei poliziotti? Bloccano l'aereo e fanno prigioniero un uomo da cui dipende la salvezza o il baratro della Grecia, dell'Irlanda, del Portogallo, dell'Europa, la sopravvivenza dell'euro, la sorte di centinaia di milioni di persone. Rovistano tra le lenzuola di un appartamento, danno immediato seguito alla denuncia di una cameriera.

Non c'erano testimoni, la parola di questa ragazzetta contro quella dell'uomo che sarebbe stato tra pochi mesi il presidente della Repubblica francese! Lesione della vita privata, garantismo alle ortiche, dittatura di magistrati. E se fosse tutto un complotto ordito da Sarkozy o il raptus di un "prosecutor" in preda a una sconsiderata volontà di potenza?

Noi, qui in Italia, lo sappiamo bene. Noi, brutture di questo genere le viviamo da anni. Noi siamo schiacciati dalla dittatura delle Procure dove si annidano veri e propri terroristi che non hanno altro obiettivo fuorché quello di ferire la democrazia, la libertà del popolo sovrano e l'uomo che quel popolo ha liberamente designato a guidarli.

Oh, noi italiani purtroppo possiamo dar lezione al mondo intero su questa cancrena che deturpa il Paese; questo cancro e le sue metastasi, questa persecuzione contro l' uomo più amato, più dolce, più necessario al nostro bene comune, e proprio per questo ha contro di sé una setta di puritani faziosi, tutta la stampa, tutte le televisioni. E come non bastasse, tutte le istituzioni: la magistratura, la Corte Costituzionale, il presidente della Camera e perfino (perfino!) il presidente della Repubblica.

Ci vuole una grande alleanza internazionale per schiacciare la testa di questa piovra che minaccia tutti. Il caso Strauss-Kahn è l'ultimo tassello di un complotto. Lo si capisce chiaramente perché i complottisti si ripetono e si copiano. Il reato che imputano alle vittime che vogliono distruggere è sempre il medesimo: il sesso libero, il libero desiderio, il libero amore. Sono sessuofobici, sono puritani, sono dei sessisti repressi, sono ossessionati dai loro fantasmi.

Ma noi, qui in Italia, non ci siamo fatti mettere sotto i piedi da questa setta di veri criminali che indossano abusivamente la toga e l' ermellino dei giudici. Noi stiamo reagendo e chiamiamo a raccolta le persone per bene, quel poco di giornalisti per bene che ancora resistono, quel poco di magistrati per bene. Abbiamo con noi il popolo. Anzi, noi siamo il popolo. Il popolo sovrano. Il popolo italiano non è più stregato dalle ideologie: la separazione dei poteri, le autorità di controllo, la Costituzione vista come una religione civile, balle, balle inventate per ingabbiare il popolo privandolo dei suoi poteri, riducendolo ancora una volta in servitù.

Il nostro popolo è per fortuna adulto e sa come difendersi anche se la lotta è durissima. Ma la vinceremo. E voi americani, voi francesi, liberatevi anche voi dalle ideologie che ancora vi inceppano. Ripensate criticamente alle vostre rivoluzioni. Credete ancora che vi abbiano liberato dall'assolutismo? Non siate così ingenui. Le vostre rivoluzioni hanno soltanto cambiato un assolutismo con un altro, un'ideologia con un'altra.

Il sesso, sempre il sesso è stato il pretesto. Le amanti del Re Sole, le amanti del suo successore, il peccato. E oggi, Dominique Strauss-Kahn ridotto in ceppi perché aveva sfiorato il culo di una cameriera!

Ragazzi! Siamo matti! Se volete, a voi americani e a voi francesi, vi prestiamo la Santanché. Statela a sentire.

Quanto a Dominique, l'avvocato Ghedini è pronto ad assumerne la difesa. Nel suo interesse gli consigliamo di chiamarlo subito.



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