sabato 1 gennaio 2011

Vincono le slot: la multa è sparita.


Una sentenza cancella la penale dal 7 milioni di euro per le aziende del gioco. Il cavillo usato potrebbe annullare anche le maxi-sanzioni da 98 miliardi

Una sentenza del Consiglio di Stato che annulla una penale da 7 milioni di euro. È passata quasi inosservata nel mare di decisioni prese dalla magistratura amministrativa. Ma potrebbe cancellare i 98 miliardi che la Procura della Corte dei Conti ha richiesto alle società concessionarie delle slot machine.

La decisione sulla penale più grande mai richiesta dalla magistratura contabile italiana arriverà dopo l’estate. L’opinione pubblica ha seguito tutta la vicenda sulle pagine del Fatto, del Secolo XIX, nelle inchieste di Striscia la notizia e sul blog diBeppe Grillo dove sono piovuti migliaia di messaggi. Ma la sentenza del Consiglio di Stato è stata salutata come un trionfo dai padroni delle slot.

Per capire perché bisogna leggere tutte le 25 pagine. I magistrati hanno accolto il ricorso di BPlus Gioco Legale Ltd e hanno annullato le penali delle nuove slot irrogate dai Monopoli di Statonel 2008.

Tutto parte dal ritardo contestato nell’avvio della rete delle slot che avrebbe provocato, secondo l’accusa, un danno ai Monopoli. Una vicenda complessa, che si è divisa in una miriade di giudizi, ricorsi e controricorsi, dal Tar fino alla Corte dei Conti. La sentenza del Consiglio di Stato, come ricorda l’agenzia specializzata Agicos, “riguarda solamente le penali, per la precisione il secondo conteggio, quello basato sugli atti integrativi delle convenzioni di concessione siglati nella primavera del 2008 che hanno reso più favorevoli i parametri per il conteggio delle penali”. BPlus(una volta si chiamava Atlantis) è la compagnia con il maggior numero di apparecchi installati. Ad essa i Monopoli avevano contestato penali per circa 7 milioni di euro (ma la Corte dei Conti aveva parlato di 31 miliardi).

Il Tar aveva confermato le penali. Ma ecco la decisione di appello del Consiglio di Stato. Il passaggio chiave: “Con riferimento alle violazioni più gravi imputate” alle società concessionarie, “cioè al mancato collegamento di apparecchi entro il 31 dicembre 2004, va condivisa la tesi… secondo cui occorre tener conto delle modifiche alla Convenzione (tra concessionari e Monopoli, ndr)” intervenute successivamente.

È il nodo della questione: la nuova Convenzione. Quella che per le concessionarie è l’ancora di salvezza e che per i critici invece è sempre parsa un colpo di spugna voluto da tutti, partiti compresi, per cancellare decine di miliardi di penali previste per le concessionarie. La nuova disciplina deve essere applicata anche a violazioni precedenti? In materia penale le leggi più favorevoli sono retroattive. Ma qui siamo in un ambito completamente diverso, parliamo di contratti e convenzioni. I legali delle concessionarie cantano vittoria: “Una sentenza ottima che chiude in maniera tombale la questione. Il Consiglio di Stato afferma che i ritardi non hanno causato danni alla pubblica amministrazione. Una sentenza destinata ad avere ripercussioni anche sul procedimento della Corte dei Conti’’.

Ma è davvero il preannuncio che le casse pubbliche devono dimenticarsi i famosi 98 miliardi? No, perché il giudizio della Corte dei Conti si basa anche su altri atti e perizie, non sempre favorevoli alle concessionarie. Certo, però, che la sentenza del Consiglio di Stato offre una via di uscita che i magistrati contabili potrebbero scegliere di seguire.



Sarà tutto vero.


Italia 2011, un blob assedia Montecitorio e si vendica di Berlusconi tra le disavventure di Assange, Bondi e Canalis

GENNAIO
Impossibile commentare il messaggio del Capo dello Stato: a causa del caos nel digitale terrestre, chi ha cercato le reti Rai alle 20.30 ha visto, a seconda delle regioni, un’asta di vasi cinesi, un cartone delle Winx o una partita dei Toronto Raptors. Nel suo augurio urbi et orbi ilPapa affida l’Italia a Dio, ma Lui fa sapere che se deve salvare un paese cattolico nei guai preferisce l’Irlanda, più simpatica e meno cagacazzo. Napoli: i soldati inviati a liberare la città dai rifiuti chiedono il trasferimento in Afghanistan: “I talebani hanno tanti difetti, ma fanno la raccolta differenziata”. Wikileaks: gli hacker di Assange mandano in tilt il sito di Trenitalia. Finalmente si riesce ad acquistare on line un biglietto del treno. Politica: Berlusconi annuncia che il Pdl non cambierà nome (“E’ inutile, tanto la polizia ha in archivio le sue impronte digitali”), ma che la maggioranza si allargherà, basterà farla indossare un paio di giorni a Giuliano Ferrara. Sintomi inquietanti fanno pensare che la prossima economia europea a crollare sarà la nostra: molti Btp a dieci anni, per rendere qualcosa ai loro proprietari, sono costretti a battere il marciapiede.Gossip: rimandato il matrimonio Clooney-Canalis, il sacerdote è stato colpito da un pianoforte piombato dal cielo. Cultura, crollano le Terme di Caracalla, il ministro Bondi minimizza: “Per le cure termali c’è sempre Fiuggi”.

FEBBRAIO
Carnevale: i giornalisti del Tg1 leccano il culo al governo con le lingue di Menelik. In Veneto autorizzate solo le maschere originarie della regione: Pantalone, Flavio Tosi e Massimo Cacciari. Festa ad Arcore con i dolci preferiti dal premier: le bugie, le chiacchiere e soprattutto la frìtola. Lega Nord, Bossi jr. appare più sveglio e affidabile, specie quando va in giro insieme al figlio di Gasparri. La maggioranza, intanto, continua ad allargarsi sottraendo deputati al Gruppo misto, il discusso termovalorizzatore per scarti parlamentari. Torino, la candidatura a sindaco diPiero Fassino non esalta i cittadini: bene che vada, sarà una magra vittoria. Economia, lite fraGiulio Tremonti, convinto che l’Italia stia andando fortissimo, e Mario Draghi, secondo cui è sull’orlo del baratro. I due raggiungono un compromesso: l’Italia sta andando fortissimo verso l’orlo del baratro. Catturati i mafiosi numero 3, 8 e 10 nella lista dei super-ricercati, mafioso numero superstar: 7. Festival di Sanremo, niente “Giovinezza”, specie nell’audience: l’età media si aggira sugli 85 anni. Gara di charme fra le vallette Belèn ed Elisabetta Canalis, prove viventi che oggi una ragazza non ha bisogno di un fidanzato famoso per sfondare – tranne che in Italia.Cultura, la torre di Pisa presenta crepe allarmanti, ma Bondi minimizza: “Gli esperti mi garantiscono che pende che pende ma mai casca giù”.

MARZO
Le rondini tornano sotto il tetto; i terremotati dell’Aquila: “Beate loro”. La natura si risveglia:Fabrizio Corona fa la muta periodica dei tatuaggi, si sciolgono i ghiacci nelle roulotte dei rom,Sabrina Misseri sfoggia una nuova versione primaverile del delitto Scazzi. Montecitorio, per non urtare la Lega festeggiando l’Unificazione, il 17 marzo il Parlamento celebra il 150° della nascita della trisnonna di Calderoli. Inquietante fenomeno in aula: la maggioranza continua ad allargarsi senza controllo, e dopo ogni deputato inglobato emette un chiaro “burp”. Milano, il voto per le comunali si gioca anche su Facebook: i candidati di sinistra raccolgono migliaia di amici, quelli di centrodestra, migliaia di amici degli amici. Pd, il Corriere della Sera pubblica una nuova lettera di Walter Veltroni al Paese: ”Màndane entro due giorni una copia a cinque Paesi che conosci, e avrai una grande fortuna”. Economia, sempre più spietato lo spread fra Bot e Bund: per ogni titolo tedesco la Germania pretende dieci titoli italiani. Marchionne rinnova il suo aut-aut: “Più flessibilità, o la Fiat andrà in Polonia”. Scettici i sindacati: una Fiat è già molto se arriva in Svizzera. Cronaca, in occasione di San Giuseppe viene scarcerato Pietro Maso, massimo esperto italiano nel fare la la festa al papà. Gossip, Elisabetta Canalis modella per la nuova linea di intimi disegnata da Sgarbi, “Victorio’s Secrets”.
Cultura, ai registi che gli chiedono aiuto per il cinema in crisi, il ministro Bondi suggerisce di realizzare film ambientati in mare aperto: “Girate al largo”.

APRILE
I tre migliori “pesci” diffusi dai media: Ahmadinejad passa a Scientology (Times); Madonnaadotta un bambino brutto (Cnn); le entrate fiscali in Italia sono aumentate (il Giornale).Montecitorio, nella toilette delle donne Paola Binetti viene sorpresa da un orribile blob marrone: è la maggioranza di centrodestra, che fagocita la deputata cattolica dopo averle assicurato di non votare mai una legge sulle coppie di fatto. Roma, venerdì santo, le forze dell’ordine caricano il corteo della via Crucis: sotto accusa il prefetto Pilato che ha autorizzato la manifestazione. Gesù viene trascinato a Regina Coeli, fra lo stupore dei secondini: “Stefano Cucchi, ancora qui?”. Pasqua cade a ridosso del 25 aprile: oltre a Cristo risuscitano i fratelli Cervi. Vengono immediatamente arrestati per risurrezione armata contro i poteri dello Stato.Londra, matrimonio fra William d’Inghilterra e Kate Middleton, commovente il giuramento del principe alla sposa: “Prometto di esserti sempre fedele, Brenda, ehm, Connie, cioè, Dolly” Di nuovo aria di nozze fra Clooney e la Canalis: “George ha promesso di portarmi all’altare”. In effetti pochi giorni dopo i due vengono fotografati sulla scalinata dell’Altare della Patria.
Beni culturali, si sgretola il Teatro di Marcello, il ministro Bondi invita alla calma: “Il senatore Dell’Utri non possiede teatri”.

MAGGIO
La maggioranza-blob continua a cibarsi di deputati: divora in un boccone gli onorevoli Ciccioli,Pollastrini, Fava. Pepe e tutte le mele marce dell’Idv; per digerire la mappazza ingurgita anche l’on. Jaegermeister della Svp. Pd incerto fra Vendola e terzo polo; Amleto e Carlo Alberto restituiscono la tessera: “Troppi tentennamenti”. Economia, sintomi di crisi sempre più allarmanti: la Ue invia un ufficiale giudiziario a pignorarci il lago di Garda. Ma Tremonti ribadisce che la nostra situazione è migliore di quella di Francia e Inghilterra, peccato che l’”hic!” finale sciupi tutto. Esteri, in stallo la Conferenza mondiale sul clima: la Cina rifiuta di firmare la risoluzione di Usa ed Europa, “doman seren sarà, se non sarà seren si rasserenerà”, a meno che non venga modificata in “doman selen salà, se non salà selen si lasselenelà”. Longevità, le italiane vivono sei anni più degli uomini, se corrono più veloce di loro. Ultimora-choc dal mar Rosso: divorata dagli squali una comitiva di italiani. Un’agenzia successiva ridimensiona l’accaduto: si trattava del cast di “Natale a Sharm”, il prossimo cinepanettone di Vanzina. Gossip, il portavoce della Canalis precisa: l’ultima sua dichiarazione, “Non ho mai pensato in vita mia”, va completata con “a lasciare George”. Beni culturali, timori a Ravenna per i mosaici di Sant’Apollinare in Classe. Il ministro Bondi si defila: “Non mi occupo di edilizia scolastica”.

GIUGNO
Montecitorio, la maggioranza continua a espandersi, minacciando specie tipiche della fauna politica: le colombe del Fli, gli allocchi del Pd, i camaleonti dell’Udc. Berlusconi ostenta sicurezza: “Governeremo fino al 2013” confida ai suoi, “il mio amico Chavez ha convinto il dio maya Kukulcàn a ritirare la mozione di apocalisse fissata per il 2012 in cambio di un seggio sicuro in Calabria”. Esami di maturità, grazie ad Assange le tracce delle prove sono già disponibili il giorno prima su Wikileaks. Studenti entusiasti del tema di Italiano: “Aspetti dell’opera di Aldo, Giovanni e Giacomo”. Si tratta di un equivoco: un guasto al computer della Gelmini ha cancellato i cognomiPalazzeschi, Pascoli e Leopardi. Crisi, appello dei piccoli imprenditori: “Non vogliamo chiudere i battenti”. Il ministro dello Sviluppo Romani: “Compratevi un cancello elettronico”. Calcio, dopo la sconfitta contro Andorra e San Marino e il sudato pareggio con Gibuti, la Nazionale affronta la temibile Micronesia. Prandelli è tranquillo: “Non hanno tecnica: sanno fare gol ma non comprare un arbitro”. Gossip, Hollywood stende il tappeto rosso davanti a Elisabetta Canalis, poi le mette in mano un aspirapolvere. Beni culturali, un vandalo deturpa il David di Michelangelo, il ministro Bondi non ci crede: “I Vandali sono bravissime persone, il premier è amico personale del loro premier Genserico”.

LUGLIO
La maggioranza-blob, sempre più ingorda, inghiotte Roberto Giacobbo, accorso a filmarla per una puntata di Voyager. Scienziati sorpresi:”Allora non è del tutto priva di cervello”. Wikileaks, le ultime rivelazioni riguardano il passato comunista del presidente Napolitano. Stupiti i suoi ex compagni del Pci Armando Cossutta e Pietro Ingrao: “Comunista Giorgio? Impossibile, ce ne saremmo accorti”. In crescita il gradimento di Silvio Berlusconi grazie ai suoi famosi sondaggi col rialzo. Salgono anche le temperature: i comuni raccomandano ai vecchietti di uscire di casa solo nelle ore più calde e assolate, in modo da ridurre le spese per l’assistenza domiciliare il prossimo autunno. Cronaca, in Puglia una quindicenne scompare da casa, i parenti hanno un alibi di ferro: “Stavamo ammazzando sua cugina”. Media, Augusto Minzolini ripercorre le orme di Julian Assange: si tromba due svedesi senza preservativo. Teatro, Elisabetta Canalis non reciterà nel “Giardino dei ciliegi” di Cechov: “Sono allergica ai pollini”. Beni culturali, crollano i Mercati Traianei, il ministro Bondi allarga le braccia: “Non mi sorprende, oggi gli unici mercati che tengono sono quelli asiatici”.

AGOSTO
La gelatinosa maggioranza sparisce di colpo per trasferirsi nei luoghi di villeggiatura. Berlusconi trascorre le vacanze intrattenendo i nipotini con i suoi giochi preferiti: guardie e premier, campana elettorale e rubybandiera. La crisi è così nera che sono i cani ad abbandonare i padroni in autostrada alla partenza per le ferie. Per spezzare la noia delle migliaia di disoccupati, molte fabbriche diventano villaggi-lavoro, con caporeparto-animatori che fanno il gioca-jouer alla catena di montaggio e spaghettata alla fine del turno di notte: c’è chi si indebita per regalarsi unaAll Inclusive Working Week alla Piaggio o alla Barilla. Bossi a Ponte di Legno infiamma migliaia di leghisti, licenziata la badante che gli aveva lasciato a portata di mano l’accendisigari. Vacanze a tre per Casini, Fini e Rutelli, che passano le giornate a costruire intese sulla sabbia. Finita l’era del gallismo: oggi in Italia una giovane turista può girare tranquillamente di notte in minigonna senza che le succeda nulla, se ha l’accortezza di non uscire dalla camera d’albergo. Si aggrava la posizione di Julien Assange: dopo aver letto il suo libro di memorie, anche la sintassi lo denuncia per stupro. Gossip, si riparla di matrimonio per George Clooney: avrebbe chiesto la mano di John Malkovich. Beni culturali, a Mantova servono aiuti per palazzo Tè, pronto l’intervento del ministro Bondi: “Latte o limone?”

SETTEMBRE
Per la maggioranza-melma è allarme ecologico: in corrispondenza del centro di Roma le foto aeree mostrano una chiazza marrone il cui profilo ricorda Fabrizio Cicchitto. Dalla Festa del Pd, Bersani grida all’emergenza democratica, l’emergenza democratica replica stizzita: “Invece di gridare a me, fa’ qualcosa, idiota”. Brutta sorpresa per genitori e studenti: anziché le scuole, si riaprono le suole. Tutte le “c” sono state licenziate con i tagli della riforma Gelmini, e gli scolari che non vogliono girare scalzi devono pagarsi un calzolaio di tasca propria. Vaticano, il Papa ribadisce: “Niente aperture sui preservativi”. I fedeli approvano: “Giusto, se no non servono a nulla”. Editoria, sconfortanti le statistiche sulla propensione alla lettura: un italiano su due legge un solo libro all’anno, e in genere l’ha scritto lui. Riprende il campionato di calcio, la nuova presidente del Milan, Barbara Berlusconi, incontra i rossoneri: “Come siete alti, ce la farete a stare tutti nel mio calciobalilla?” Beni culturali, ridotti a zero i fondi per la musica. Il ministro Bondi smentisce: “Noi della maggioranza siamo solidali con le orchestre, infatti i soldi pubblici ce li siamo spartiti”.

OTTOBRE
Tragedia alla presentazione dell’ultimo volume di Bruno Vespa: la melma assassina inghiotte Vespa, ma nemmeno una copia del libro. Silvio Berlusconi ripete per l’ennesima volta: “La maggioranza è forte, riforme subito”. Solo gli enigmisti capiscono che la frase in realtà è l’anagramma di “o zio offerente rum, sbaragliata migro»”, che non significa nulla, esattamente come le promesse del premier. Nuove agitazioni nella scuola, i ragazzi occupano gli istituti. “Protestare aiuta a crescere” sentenziano gli opinionisti radical-chic. “Allora ne avete più bisogno voi”, replicano gli studenti cedendo loro i sacchi a pelo. Economia, l’Italia non è pronta per l’appuntamento con la ripresa: “Scusa, cara, sono ancora in mutande”. Sorpresa al Grande Fratello 12: fra gli inquilini della casa c’è Julian Assange, ma viene scacciato dopo la prima settimana perché non ha ancora stuprato nessuno. Halloween, il sindaco di Firenze Matteo Renzisi reca ancora nella villa del premier, ma anche stavolta ha un’ottima scusa: “Volevo solo fargli dolcetto o scherzetto”. Fiori d’arancio più vicini per George ed Eli: lui ha finalmente presentato la fidanzata ai suoi genitori. La reazione dei Clooney non è stata entusiastica: “Eravamo pronti per un nero alla Casa bianca, George, ma per una sarda in casa nostra no”. Beni culturali, a Urbino viene trafugata la “Muta” di Raffaello. Il ministro Bondi non si scompone: “A me una volta hanno rubato anche le pinne e maschera”.

NOVEMBRE
Gli italiani portano crisantemi ai defunti, il sindaco di Roma Alemanno porta a suo zio buonanima la direzione di una municipalizzata: “Il fioraio era chiuso”. La melmosa maggioranza ormai ha inghiottito deputati, senatori, notisti politici, Corte costituzionale, Quirinale, Viminale, la tenda di Gheddafi, il ristorante Fortunato al Pantheon, più due battone e un po’ di coca per finire la serata. Berlusconi annuncia a sorpresa che risolverà il conflitto di interessi: “Ci sono troppi italiani i cui interessi non coincidono con i miei. O cambiano registro, o li costringerò a dimettersi”. Cronaca, finalmente catturato lo sconosciuto che era penetrato in casa di Maurizio Belpietro: “E’ lui, non posso dimenticare quegli occhi da pazzo”, dicono all’unisono lo sconosciuto e Belpietro. Vip e auto, Lady Gaga entusiasta della nuova Fiat Panda: “Che idea cool, un beauty-case a motore”.Tivù, su Sky nuova serie di Romanzo criminale, la fortunata fiction sulla banda della Magliana. Er Dandi, er Libanese ed er Freddo sono affiancati da nuovi personaggi: er Itema (il rapinatore con la pelle delicata), er Borista (il fitoterapeuta della gang) ed er Asmus (il bandito straniero con borsa di studio). Cinema, Assange di nuovo sul lastrico, farà l’attore in un film porno, Ehi ci stai wiki-wiki con me? Esce nelle sale anche il primo film da protagonista di Elisabetta Canalis. Dopo cinque minuti escono anche gli spettatori.
Beni culturali, urgono finanziamenti per la pinacoteca di Brera, il ministro Bondi promette di impegnarsi: “Era il mio giornalista sportivo preferito”.

DICEMBRE
Freddo intenso, per la Lega Nord la colpa è degli immigrati dall’Est europeo: “Fanno venire le loro perturbazioni con il ricongiungimento. Se non hanno almeno mille millibar di pressione, rimandiamole in Siberia”. Denunciata per pubblicità ingannevole dagli automobilisti bloccati dalla neve, l’Autosole è costretta a cambiare nome in “Auto-sentite-il-meteo”. Economia, il nostro Paese è l’incubo degli investitori: a fine 2011 le uniche rimaste a portare soldi in Italia sono le lenticchie. Gossip, sarà Julian Assange il prossimo testimonial di Nespresso; delusa, la Canalis fugge con John Malkovich appena in tempo per schivare il pianoforte, che cade dritto sulla testa di Clooney. Mentre il Pd di Bersani vince il primo premio alla Fiera mondiale dei Rampicanti ornamentali e Fini, Casini e Rutelli, alias The Third Pole Boys, fanno impazzire le signore e i giornalisti del gruppo Repubblica-Espresso con i loro audaci numeri di spogliarello, fa discutere l’ultima cover-story dell’Economist “Why The Blob Is Fit To Lead Italy”: la melma è schifosa, fuori controllo e non ha niente a che fare con la democrazia, ma almeno non racconta barzellette imbarazzanti al G8. Ingelosito della crescente popolarità della sua mostruosa creatura, Silvio Berlusconi la minaccia di indire nuove elezioni in primavera e di sostituirla con una nuova maggioranza. Il blob, inferocito, si ribella al suo creatore e lo fagocita senza pietà. Inutile il ricorso del premier al legittimo impedimento per sottrarsi al processo digestivo. Beni culturali, il mondo dell’arte riabilita Sandro Bondi, la cui opera è paragonabile a quella di Michelangelo: anche lui, come ministro, ha fatto davvero Pietà.

di Lia Celi dal Fatto Quotidiano del 31 12 2010