martedì 27 marzo 2012

Processo Ruby, contraddizioni e “non ricordo” sui rapporti tra la minorenne e Berlusconi.



Al Tribunale di Milano la testimonianza di Caterina Pasquino, che ha innescato il caso con la sua denuncia per furto contro la giovane marocchina. "Mi chiamò per avvertirmi che stava per fare sesso con il presidente, poi disse che scherzava". L'interrogatorio corretto via sms e i riferimenti a "minacce".


L'articolo per intero è a questo link:


http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/03/26/processo-ruby-contraddizioni-ricordo-rapporti-minorenne-berlusconi/200172/

Postilla doverosa.


Chi vende il proprio corpo per danaro vende anche la verità.
Naturalmente "bunga-bunga-belli-capelli" sa come addomesticare verità e giustizia per proteggere se stesso, lo ha imparato da maestri tristemente famosi come Dell'Utri, dall'eroe Mangano, dai suoi finanziatori Provenzano, Riina e Calì...tutta gente di "un certo livello"....




Nessun commento:

Posta un commento