giovedì 14 giugno 2012

Dal barbiere...



Ricevo e trasmetto... per farmi sentire e per condividere un sorriso. In
questi tempi ogni tanto fa bene!
Frate Pietro Sorci


 

Una mattina un fiorista andò dal barbiere per un taglio di capelli. Alla
fine, chiese il conto, ma il barbiere rispose: “non posso accettare denaro
da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità”. Il fiorista
ringraziò delle gentilezza e uscì. E il mattino successivo il barbiere trovò
un biglietto di ringraziamento e una dozzina di rose alla porta del suo
negozio. 



 
  
Più tardi un poliziotto entrò a farsi tagliare i capelli e quando chiese di
pagare il barbiere disse anche a lui: “non posso accettare denaro da lei,
questa settimana sto facendo servizio alla comunità”. Il poliziotto ne fu
felice e il mattino successivo il barbiere trovò un biglietto di
ringraziamento e una dozzina di ciambelle alla porta del suo negozio. 



 

Venne quindi un Membro del Parlamento per il taglio dei capelli e quando
passò alla cassa, anche a lui il barbiere ripeté: “non posso accettare
denaro da lei, questa settimana sto facendo servizio alla comunità”. Molto
contento il Membro del Parlamento se ne andò. La mattina successiva, quando
il barbiere andò ad aprire il negozio, trovò una dozzina di Parlamentari in
fila per il taglio dei capelli. 



 

Questo, cari miei, chiarisce la differenza fondamentale tra cittadini e
politici. 

RICORDIAMOCELO: POLITICI E PANNOLINI VANNO CAMBIATI SPESSO E PER LA STESSA RAGIONE!



Ricevuta tramite mail.

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