domenica 16 settembre 2012

Nuovo farmaco anti-fumo ha successo sui topi: presto i test sull'uomo.



Colpendo i recettori della dopamina sarà possibile vincere l'astinenza.

La ricerca pubblicata da Neuropsychopharmacology è stata condotta nella sede veronese dell'Aptuit Centre for Drug Discovery and Development. Grandi speranze per chi vuol smettere con le sigarette.
New York, 15 settembre 2012 - Un farmaco può bloccare un tipo di recettori della dopamina legati alla dipendenza da nicotina. Lo ha scoperto uno studio della sede veronese dell'Aptuit Centre for Drug Discovery and Development, un centro ricerche privato statunitense, pubblicato dalla rivista Neuropsychopharmacology.

RISONANZE POSITIVE - Il farmaco è stato testato su babbuini e topi prima resi dipendenti, e a cui sono state fatte risonanze al cervello una volta ricevuta la terapia. I risultati sono definiti 'molto promettenti' dal comunicato dell'azienda, secondo cui presto inizieranno i test sull'uomo. La nuova ricerca si basa su studi precedenti che hanno mostrato che la nicotina rilascia dopamina, un ormone legato al senso di ricompensa, in alcune aree specifiche del cervello.
MOTIVATA ATTESA - Le scansioni hanno mostrato che il farmaco non evita questo fenomeno, ma fa in modo che i recettori della dopamina 'non si accorgano' della presenza dell'ormone: "Questi primi test hanno mostrato che è possibile eliminare la dipendenza senza l'astinenza che di solito è associata - scrivono i ricercatori - e dopo i test sull'uomo il farmaco potrebbe entrare a far parte di quelli usati per smettere di fumare".

2 commenti:

  1. Speriamo che la sperimentazione venga fatta al più presto e che, a risultato positivo, il farmaco venga distribuito gratuitamente.
    Ma stavo scherzando...le lobby che lucrano sui danni del fumo non lo permetterebbero.
    Sono solo prese in giro.

    RispondiElimina
  2. Paola Usai dice:
    Già, cara Cetty, hai perfettamente ragione. Il giro di affari sul tabacco è enorme, ergo: o trovano un sostituto per fare soldi, o saremo condannati al tumore al polmone. La nostra salute non interessa a nessuno, tantomeno allo Stato che del tabacco ha il monopolio....salvo poi scrivere sul pacchetto che il fumo ti uccide. Ma che bella contreddizione!

    RispondiElimina