lunedì 8 settembre 2014

Guidare a Palermo


Ciconvallazione, la nostra andatura è entro i limiti; un camioncino spunta da una corsia di destra, senza freccia e senza guardare chi arriva: scanzato per miracolo, era al telefono, un classico. 
Sempre questa mattina, uscendo da una rotonda una macchia avanti alla nostra si ferma per dare precedenza, cerco di fare capire alla conducente che siamo noi ad avere la precedenza, continua a fare passare tutte le macchine provenienti da destra....mi arrendo, la mia è una "missioneimpossibile".

Più avanti un motorino è in centro strada, con la freccia inserita per girare a destra, aspetto che faccia la sua manovra...indovinate dove ha girato? A sinistra naturalmente!
Per non parlare di chi, impegnato in una telefonata alquanto vivace, fa "manovra ad U" in una strada molto trafficata senza curarsi di chi sta arrivando da entrambe le corsie....

Sempre un camioncino procede davanti a me, stranamente cammina piano, cerco di superarlo, ma appena tento di farlo, gira lui senza mettere la freccia, improvvisamente....
Ma cacchio! Muovilo il mignolino, pigia quella maledettissima freccetta, fammi capire dove cacchio vuoi andare e usa quel pezzo di specchio che ti hanno messo lateralmente per vedere se la strada è sgombra, se sopraggiunge qualcuno ...si, mi riferisco agli specchietti retrovisori!

E' impossibile guidare a Palermo senza farsi venire un esaurimento nervoso...e poi è risaputo: il palermitano darebbe la vita pur di non rispettare le regole!
- Non dà la precedenza se deve darla, ma solo a sua discrezione; 
- usa gli specchietti retrovisori solo per rimirarsi di tanto in tanto; 
- le frecce? avesse capito a che servono le userebbe, ma far sapere a tutti in quale direzione è diretto è opportuno? 
Perchè deve svelare i fatti suoi al mondo intero?