Questa legge è incostituzionale, perche disattende quanto sancito nella Costituzione all'art. 3 che recita:
"Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
E` compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."
ed è stata scritta, votata e varata da chi avrebbe dovuto eliminare e non creare gli ostacoli di ordine economico e sociale tra noi e loro;
è oltremodo raccapricciante constatare che non venga presa in esame e messa in discussione dalla Corte Costituzionale perchè anche i componenti della medesima godono degli stessi diritti di chi ha creato la legge iniqua.
Poi ci vengono a parlare di diritti acquisiti che non possono essere cancellati, eliminati in quanto tali... quando a noi ne hanno cancellati ed eliminati tantissimi, compreso quello di vivere dignitosamente...
Hanno creato un divario abissale tra loro, i baciati dalla fortuna, e noi, i disadattati, i disagiati, sottomessi a chi dovrebbe lavorare per noi e per il nostro bene...
E' per questo motivo che, quando andiamo a compiere il nostro dovere nelle urne, abbiamo l'obbligo morale di ponderare bene le nostre scelte, perchè da quel nostro gesto dipenderà il nostro futuro e quello dei nostri figli.
Il loro grande inganno è farci credere che noi abbiamo solo doveri e nessun diritto, e che ciò che loro (scelti da noi per lavorare per noi, pagati da noi) decidono è l'assioma indiscutibile....
Cetta.