Io credo che la tizia ignori che pagando meglio i lavoratori si metterebbe in moto un ingranaggio produttore di grandi benefici, poiché chi guadagna di più spende di più, contribuendo, cosi', alla crescita economica e sociale della nazione, con le industrie che si espandono e con i lavoratori soddisfatti.
Purtroppo si è creata una situazione da "cule de sac" dalla quale credo che non potremo uscire facilmente.
Come paese siamo indietro in quanto a senso civico e do ut des.
La politica e tutta la ciurmaglia che vi bazzica all'interno, la fa da padrona creando divergenze, ingiustizie, malumori, invece di coccolarci, accarezzarci, servirci...
Un amministratore deve essere una persona dotata di grande professionalità, responsabilità e sacrificio.
Basti pensare che un boss, latitante per trent'anni, ha condotto una vita normale nel paese in cui viveva, muovendosi anche in posti pubblici senza timore di essere tradito.
Constatato quest'ultimo evento, credo che dovremmo fare un esame di coscienza, valutare i nostri errori e, poichè siamo noi a rappresentare il nostro paese, siamo noi a contribuire economicamente alla sua crescita, dobbiamo essere noi a pretendere rispetto e un'amministrazione equa che tenga conto dei nostri bisogni e si prodighi per soddisfarci.
cetta