Nelle corti celesti degli antichi cieli mesopotamici, Anu, il dio supremo del cielo, ha stabilito una tradizione di giustizia divina conosciuta come Processo degli Dei. Questo straordinario tribunale ha assicurato che anche le divinità più potenti fossero ritenute responsabili delle loro azioni, sostenendo l'ordine cosmico e l'equità.
Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
domenica 28 luglio 2024
Anunnaki - Processo degli Dei
Gilgamesh
Gilgamesh, un re della storia antica, è alto non solo nella statura fisica ma anche nella sua leggendaria ricerca dell'immortalità. In quanto protagonista dell'Epopea di Gilgamesh, considerata la più antica opera letteraria sopravvissuta al mondo, Gilgamesh era un re di Uruk, un'antica città-stato della Mesopotamia, ora moderno Iraq. La sua storia, incisa in dodici tavolette di scrittura cuneiforme intorno al XVIII secolo a.C., trascende i confini del tempo, racchiudendo l'esperienza umana con i suoi temi dell'amicizia, della ricerca del significato e del desiderio di vita eterna.
Raccolta del miele, Spagna. - 8/10 mila anni fa
Annotatevi bene questa chicca che non tutti conoscono! Gli indizi più antichi sulla raccolta del miele sono stati scoperti nelle Cuevas de la Araña, vicino a Bicorp, in Spagna. Li' ci aspetta un affresco di epoca mesolitica vecchio da 8.000 a 10.000 anni che ritrae un individuo alle prese con l'arrampicata per raggiungere un nido di api selvatiche. Nel dettaglio l'opera d'arte rupestre mostra api che volano intorno e favi visibili, documentando le prime attività umane di raccolta del miele. Che coraggio, no? Ricordate, ogni cucchiaio di miele è la testimonianza dolce e dorata di un'antica tradizione.
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Grotte di Barabar - India
Ti sei mai chiesto cosa nasconde il distretto di Jehanabad, nel Bihar, India? Le risposte potrebbero sorprenderti!
Qui, si trovano misteriose grotte scavate direttamente nella roccia. La loro origine risale alla dinastia Maurya, circa al III secolo a.C., il che significa che sono vecchie di più di 2200 anni. Queste grotte detengono un’importanza storica e architettonica significativa, essendo tra le più antiche strutture di grotte scavate nella roccia ancora esistenti nell’intero del subcontinente indiano.
Il loro scopo è ancora oggetto di intenso dibattito. Alcune teorie suggeriscono che fossero utilizzate come rifugi per asceti, come postazioni di meditazione, come prime celle monastiche o semplicemente come riparo per monaci erranti.
Ma ciò che rende davvero uniche queste grotte di Barabar è la affascinante tecnica di lucidatura delle rocce, che dimostra un livello di maestria artigianale molto avanzato per l'epoca. Le superfici all'interno delle grotte sono state levigate fino ad ottenere un finito liscio e lucente. Gli strumenti esatti utilizzati dagli artigiani restano un mistero, ma gli archeologi più accreditati ritengono che essi utilizzassero attrezzi manuali basilari come scalpelli, martelli, picconi, e possibilemetne tamponi di tessuto o cuoio per la lucidatura.
Quindi la prossima volta che penserai con nostalgia al passato, immagina come sarebbe stato vivere in un'epoca dove l'arte era scolpita direttamente nelle rocce, con tutta la passione e la pazienza che ciò comportava. Vedrai, il tuo presente ti sembrerà ancora più sorprendente!
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