Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
domenica 27 settembre 2009
Berlusconi e il papa.
Berlusconi, al suo rientro da Pittsburgh si reca a Ciampino per salutare il papa in partenza per Praga: il marketing legato all'immagine da restaurare docet.
(Chissà se dopo avrà organizzata una seratina "piacevole" in compagnia di qualche escort..... hi, hi, hi, bisognerebbe chiederlo ai suoi guardaspalle!)
All'incontro con il papa era presente anche Letta, il suo "indagatissimo" (guai se così non fosse) sottosegretario personale.
(Apperò, bella gente frequenta il papa!)
Nel frattempo, Scajola, ministro dello sviluppo Economico.........(non l'ho nominato io, lo ha nominato Berlusconi) promuove un'interpellanza parlamentare per discutere sulla puntata di "annozero", mal digerita dal premier, sostenendo che vi sono state molte reazioni indignate da parte dei cittadini..........
(Ma poi, un ministro dello sviluppo economico che si occupa di promuovere un'interpellanza parlamentare su un programma della rai? Boh!)
Vabbè, tirammo innanzi.
Ma quandomai si sono preoccupati dell'indignazione dei cittadini?
Sarebbe il primo caso, se fosse vero, perchè quando il cittadino si è indignato per il lodo Alfano, o quando si è indignato per lo scudo fiscale, o quando si è indignato perchè ha nominato ministro una sua squinzia, non si sono mai adoperati per promuovere interpellanze parlamentari, anzi, se ne sono fregati altamente!
Non sarà, per caso, che l'idignazione va presa in considerazione solo se provata dal premier nei confronti di qualche cittadino e mai e se provata dai cittadini nei confronti del premier?
Atroce dilemma!
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