venerdì 30 ottobre 2009

Marina l'ambrogina



Letizia Moratti vuole candidare per l'Ambrogino d'oro, la massima benemerenza milanese, Marina Berlusconi.

Il consigliere comunale Carlo Fidanza del Pdl è entusiasta: "È un’imprenditrice che incarna al meglio i valori della milanesità e del fare impresa".

Giulio Gallera del Pdl (sempre il partito di famiglia) è felice perché si tratta: "di una manager, inserita da Forbes nella classifica delle donne più potenti del mondo, che dà lustro al Paese e a Milano".

Marina Berlusconi, oltre che figlia di suo padre, è presidente della Mondadori.

Una società assegnata allo psiconano grazie alla corruzione di giudici.

La Fininvest è stata condannata per la Mondadori a un risarcimento di 750 milioni di euro.

Marina l'ambrogina è senza alcun dubbio il massimo della milanesità e il suo lustro brilla come e più della Madunina.

http://www.beppegrillo.it/2009/10/tremorti_ha_dic.html#comments



Della serie tutti pazzi per Marina.

Per quelli del PdL, infatti, Marina è quella che più somiglia al paparino: stesso modus operandi!

Stefano Cucchi, morto di carcere

Quanto consuma la tua casa? Efficienza energetica a Bolzano

mercoledì 28 ottobre 2009

Notizie del giorno.


Pm, toghe rosse per sangue versatoProcuratore aggiunto Robledo risponde ad affermazioni Berlusconi.


(ANSA) - MILANO, 28 OTT - 'Se ci sono toghe rosse e' per il sangue versato dai nostri colleghi che hanno perso la vita in difesa della legalita'',dice il Pm Robledo. Il procuratore aggiunto di Milano risponde cosi' a Berlusconi sui Pm comunisti. Robledo, che tra le altre cose comincio' le indagini che hanno portato al processo su presunte irregolarita' nell'acquisto di diritti tv da parte di Mediaset, ricorda alcuni magistrati uccisi 'in difesa dei valori costituzionali, da Falcone e Borsellino a Galli e Alessandrini'.
Berna convoca ambasciatore ItaliaOperazione in filiali banche svizzere atto discriminatorio.

(ANSA) GINEVRA, 28 OTT - Le autorita' svizzere convocheranno l'ambasciatore italiano dopo le perquisizioni in 76 filiali italiane di istituti finanziari svizzeri. Il ministro degli Interni elvetico, Pascal Couchepin, ha definito l'operazione 'un atto discriminatorio' e una 'razzia' nei confronti delle banche elvetiche. La situazione 'ci preoccupa', ha aggiunto. L'ambasciatore italiano a Berna - ha annunciato il portavoce del governo elvetico - dovra' fornire spiegazioni 'su un'azione percepita come discriminatoria'.

Voli Stato:Tar a premier, documentiFirmata ordinanza, Berlusconi dovra' rispondere entro un mese.


(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Con un'ordinanza, il Tar ha ordinato al premier di produrre dinanzi al Tribunale Amministrativo la documentazione relativa a 2 voli di Stato. Uno avvenuto il 17 agosto 2008 sulla tratta Roma-Olbia e un altro di ritorno, sulla stessa tratta, in data ignota. In particolare e' chiesta l'esibizione 'dei provvedimenti in base ai quali sono stati autorizzati i cosiddetti voli'. Berlusconi dovra' esibire i documenti entro 30 giorni. Lo comunica in una nota il Codacons.


Migliaia di poliziotti in piazzaContestato ministro Brunetta, difendiamo anche te.


(ANSA) - ROMA, 28 OTT - Contestazione nei confronti di Brunetta durante la manifestazione a Roma di poliziotti, agenti della Polizia penitenziaria e Forestale. In migliaia in piazza contro i tagli del governo al comparto sicurezza. ''Noi difendiamo anche la tua sicurezza e tu ci ha preso in giro e ci hai dato dei 'panzoni' '', hanno urlato gli organizzatori della protesta passando sotto la sede del ministero della Funzione Pubblica in corso Vittorio Emanuele.

lunedì 26 ottobre 2009

I ricattabili.



Gasparri, l'alieno approdato in parlamento in virtù di non si sa quale particolare attitudine politica, tuona contro Marrazzo e ne chiede le dimissioni.

Il fatto accertato è grave, ribadisce.

........ma come, non erano fatti "privati"?

E perchè Marrazzo si deve dimettere ed il premier no?

O son fatti privati per entrambi o non lo sono per nessuno dei due.

Al pericolo principale, però, nessuno ha prestato attenzione, neanche l'alieno.

In questi casi, non è il fatto in se stesso a rappresentare un pericolo: ognuno è padrone di fare nel suo privato ciò che vuole, il problema è che quando ci si infila in situazioni del genere si diventa oggetto di ricatti!

Che si facciano la loro vita, che frequentino chi vogliono, a noi non ce ne può fregar di meno, ma non da personaggi pubblici istituzionali!

Si dimettano entrambi, perchè noi "non vogliamo" essere amministrati da individui dei quali non possiamo fidarci.