sabato 8 giugno 2024

ANUNNAKI.

 

Tecnologia aliena o ingegno umano?
Alcuni storici affermano che le antiche strutture megalitiche sono state costruite dagli esseri umani e non dalla tecnologia extraterrestre. Sostengono che non ci sono prove di un intervento alieno, nonostante la mancanza di prove che questa tecnologia umana sia stata tramandata o continuata fino ad oggi dalla nostra civiltà. Sono scettico sulle capacità e le conoscenze dei nostri antenati per aver realizzato la costruzione di queste meravigliose strutture.
L'argomentazione a favore dell'uso di tecnologia aliena per costruire antiche strutture megalitiche dipende da diversi punti chiave che sfidano la comprensione tradizionale delle capacità umane durante i periodi in cui queste strutture sono state costruite. Ecco gli elementi principali di questa argomentazione:
1. Precisione e scala inspiegabili
La precisione e la scala delle strutture megalitiche come la Grande Piramide di Giza, Stonehenge e le mura in pietra di Sacsayhuamán in Perù sono sorprendenti. Le pietre utilizzate in queste costruzioni pesano spesso diverse tonnellate, con alcuni blocchi a Baalbek in Libano che pesano fino a 1.200 tonnellate. La precisione, con cui vengono tagliate e poste queste pietre, spesso senza l'uso di malta, sfida le note capacità delle antiche civiltà. Ad esempio, le pietre di Puma Punku in Bolivia sono intrecciate con una tale esattezza che nemmeno una lama di rasoio può stare tra di loro.
2. Mancanza di strumenti e metodi adeguati
Nonostante le approfondite ricerche archeologiche, non sono state trovate prove conclusive degli strumenti o dei metodi che gli antichi esseri umani avrebbero potuto usare per costruire queste strutture. L'assenza di attrezzi da taglio, macchinari o tecniche adeguati nei registri storici suggerisce che queste civiltà possedessero conoscenze o tecnologia che da allora sono andate perdute. Le teorie che coinvolgono semplici attrezzi e personale non riescono a spiegare in modo convincente il trasporto e la collocazione di pietre enormi su grandi distanze e terreni acciuffanti.
3. Conoscenza avanzata e matematica
I costruttori di queste strutture mostrarono una comprensione avanzata di matematica, astronomia e ingegneria. L'allineamento della Grande Piramide con il vero nord, l'intricata conoscenza degli eventi celesti incorporati nel design di Stonehenge, e la sofisticata comprensione dell'acustica nella costruzione di antichi anfiteatri indicano un livello di raffinatezza che supera la conoscenza registrata del tempo. Ciò suggerisce la possibilità di influenza o guida esterna.
4. Riferimenti culturali e mitologici
Molte culture antiche hanno miti e leggende che parlano di dei o esseri del cielo che condividevano conoscenza con i primi umani. I Sumeri parlavano degli Anunnaki, esseri discesi dal cielo. Allo stesso modo, gli antichi testi egizi fanno riferimento al dio Thoth, che ha portato la conoscenza all'umanità. Aztechi, Maya, Incas e altre civiltà in tutto il mondo hanno miti simili. Queste narrazioni coerenti tra culture e regioni disparate, suggeriscono un'esperienza condivisa o un'influenza da una fonte esterna avanzata.
5. Anomalie energetiche e manufatti tecnologici
Alcuni siti megalitici mostrano insolite letture di energia e anomalie elettromagnetiche difficili da spiegare con la scienza convenzionale. Inoltre, alcuni reperti trovati in questi siti, come il meccanismo di Antikythera, dimostrano una raffinatezza tecnologica che appare fuori luogo nel loro contesto storico. Questi artefatti potrebbero essere resti di tecnologia avanzata impartita da visitatori extraterrestri.
6. Continuità della tecnologia.
L'argomentazione secondo cui gli antichi esseri umani hanno costruito queste strutture, ma non hanno continuato a sviluppare o utilizzare tecnologia simile nei millenni successivi è sconcertante. Se gli esseri umani avessero sviluppato autonomamente la tecnologia necessaria, ci si aspetterebbe di vedere una continua evoluzione e applicazione di questa conoscenza. C'è invece una lacuna notevole nel registro archeologico, dove la conoscenza sembra essere andata perduta o completamente dimenticata.
Conclusione.
Mentre gli storici e gli archeologi tradizionali sostengono che l'ingegno umano e lo sforzo sono stati responsabili di queste strutture megalitiche, i numerosi aspetti inspiegabili della loro costruzione invitano a considerare spiegazioni alternative. La mancanza di un corrispondente sviluppo tecnologico, la straordinaria precisione e scala, le conoscenze avanzate richieste e i riferimenti culturali agli esseri del cielo sostengono l'ipotesi che la tecnologia extraterrestre abbia avuto un ruolo nella costruzione di queste antiche meraviglie. Accettare questa possibilità apre nuove strade per comprendere il nostro passato e le potenziali influenze che hanno plasmato la prima civiltà umana.

Per maggiori informazioni visita il gruppo ANNUNAKI-SAVING EARTH

10 meravigliosi modi per riutilizzare i limoni spremuti.

limoni sono tra i frutti più apprezzati al mondo, e vengono usati in una miriade di preparazioni diverse, sia dolci che salate. Del limone, tuttavia, si usa quasi sempre il succo, mentre viene scartato e gettato via tutto il resto.Se il succo di limone può essere usato in cucina, in cosmetica e nelle pulizie domestiche, la sua buccia non è certamente da meno. È un vero e proprio concentrato di nutrienti ed è un vero peccato gettarla via.Le bucce dei limoni spremuti sono una preziosa risorsa, e possono essere riutilizzati in tanti modi diversi, uno più utile dell’altro. Di seguito ti suggeriamo qualche idea utilissima.

Detersivo fatto in casa

Abbinando i limoni spremuti e l’aceto è possibile ottenere un eccellente detersivo naturale per eliminare il grasso e disinfettare le superfici. Versa i limoni spremuti in un barattolo di vetro, poi versaci sopra dell’aceto fino a coprirli interamente. Chiudi ermeticamente e fai riposare per due  settimane. Trascorso questo periodo di tempo filtra e conserva il liquido. Mescola la soluzione con una parte di acqua (ad esempio, 100 ml di acqua e 100 ml di soluzione di aceto e limone) e usa come se fosse un normale sgrassatore per le superfici.

Igienizzare i taglieri

Questo uso dei limoni spremuti è tanto semplice quanto efficace: basta versare sui taglieri appena lavati del limone e strofinarli coi limoni per togliere i cattivi odori e igienizzarli.

Schiarire la pelle

Col limone si può preparare un ottimo tonico per il viso, capace di schiarire la pelle ed eliminare le macchie. Puoi passare la buccia del limone spremuto direttamente sulle macchie della pelle, per poi risciacquarla dopo circa 10 minuti. Attenzione però, applica questo rimedio solo prima di andare a dormire, mai durante il giorno.

Repellente per formiche, scarafaggi e altri insetti

Taglia i limoni spremuti e distribuisci i vari pezzi negli angoli della casa dai quali entrano questi insetti. Vedrai che dopo qualche giorno non ci sarà più nessuna traccia di questi ospiti indesiderati.

Deodorare il frigorifero

Dopo aver spremuto i limoni, metti le bucce nel frigo. Assorbiranno tutti i cattivi odori, a patto che vengano cambiati frequentemente.

Pulire i rubinetti cromati

I limoni spremuti possono aiutarci a lucidare i rubinetti cromati. Basta strofinare la parte interna direttamente sul metallo. Il limone eliminerà il calcare e i residui di cibo, lasciando il rubinetto come nuovo.

Rinfresca l’alito

Le bucce dei limoni spremuti sono un eccellenti sostituti delle gomme da masticare. Assicurati che siano biologici, e masticali per qualche minuto: l’alito sarà freschissimo.

Pulire la moka

Tanti di noi hanno scelto di non lavare la macchinetta del caffè col detersivo per i piatti. La buccia del limone può essere di grande aiuto: le sostanze acide contenute in essa possono sciogliere i depositi di acqua e calcare, così come le macchie di caffè.

Cospargi la moka con del sale, poi strofinala con una o più bucce di limone. Infine risciacqua bene la caffettiera e asciugala prima di conservarla.

Deodorante per lavastoviglie

Puoi riciclare i limoni spremuti anche per deodorare la lavastoviglie. Una volta finito il ciclo di asciugatura, la lavastoviglie emanerà un meraviglioso aroma di limone (e completamente naturale).

Pulire il forno

Puoi dire addio per sempre ai prodotti abrasivi e tossici per pulire il forno. Cospargi la superficie interna del forno con del bicarbonato di sodio, poi strofina con un limone spremuto assicurandoti di raggiungere tutti gli angoli del forno. Infine, risciacqua con il detersivo di limone e aceto che abbiamo descritto precedentemente in questo articolo.Questa straordinaria combinazione di ingredienti aiuta ad eliminare il grasso più incrostato, lasciando il forno come nuovo.Come hai visto, le bucce del limone sono davvero preziose, e ora che sai come riutilizzare i limoni spremuti ci penserai due volte prima di gettarli via

https://www.rimedio-naturale.it/10-meravigliosi-modi-per-riutilizzare-i-limoni-spremuti.html