Christine Lagarde (Xinhua)
L’allarme è del direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde: "Una lezione è chiara dalla storia, ridurre il debito pubblico è incredibilmente difficile senza crescita. Di contro un debito alto rende più difficile crescere”.
Tokyo, 12 ottobre 2012 - E’ il debito pubblico “il maggiore ostacolo” sulla strada della ripresa dell’economia globale.
L’allarme è del direttore generale del Fondo monetario internazionale, Christine Lagarde, che con queste parole ha aperto la sessione plenaria dell’assemblea in corso a Tokyo.
Nelle economie avanzate, ha sottolineato la numero uno dell’Fmi, il debito ha raggiunto in media il 110% del Pil, “il livello più alto dalla seconda guerra mondiale”.
Secondo Lagarde, “una lezione è chiara dalla storia, ridurre il debito pubblico è incredibilmente difficile senza crescita. Di contro un debito alto rende più difficile crescere”.
E' il cane che si morde la coda. Se la politica non smette di sottostare alle imposizioni delle lobby della finanza e delle banche che immobilizzano i paesi, non ci sarà ricrescita, ma un continuo aumento del debito e un collasso economico.
Cetta.
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