La gravità, una delle forze fondamentali dell'Universo, potrebbe presto essere riscritta grazie a una particella ipotetica: il gravitone. Mentre altre forze come l'elettromagnetismo e le interazioni nucleari sono state descritte attraverso particelle subatomiche, la gravità non ha ancora una spiegazione quantistica definitiva.
Gli scienziati credono che il gravitone, una particella con massa zero e spin-2, possa essere la chiave per comprendere come la gravità si comporti a livello subatomico.
Il problema? Il gravitone è incredibilmente difficile da rilevare. Le sue interazioni con la materia sono così rare che nemmeno un rilevatore grande quanto Giove riuscirebbe a catturarne uno in tempi ragionevoli. Per dare un’idea, i neutrini, particelle che attraversano costantemente il nostro corpo senza essere fermati, interagiscono molto più frequentemente della gravità. Il gravitone, invece, è ancora più sfuggente.
Tuttavia, alcuni progressi sono stati fatti. Un team di ricercatori guidato dal Prof. Jiehui Liang ha scoperto un analogo del gravitone in un sistema ultra-freddo chiamato "effetto Hall quantistico frazionario". Questo esperimento, pur non rilevando un vero gravitone, potrebbe aprire nuove strade per esplorare le proprietà di questa particella misteriosa.
La scoperta del gravitone non rappresenterebbe solo un traguardo scientifico ma potrebbe finalmente unire la gravità alle altre forze fondamentali. Insomma, non dobbiamo fare altro che aspettare e affidarci alla scienza.
https://tech.everyeye.it/notizie/scoperta-rivoluzionare-comprensione-gravit-740812.html
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