1 maggio 2010
Palermo. “Si chiede di sapere se il Governo non reputi necessario adottare dei provvedimenti di urgenza per sopperire immediatamente alle carenze di organico e risorse della Procura di Caltanissetta e delle altre Procure antimafia coinvolte nell'attività giudiziaria sulle trattative e sulle stragi '92-'93, come quelle di Palermo e Firenze”.
È la richiesta che il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione antimafia, fa al governo attraverso un’interrogazione presentata al Senato.
Sulle stragi, spiega Lumia nell’interrogazione, “dopo anni di depistaggi e deviazioni le indagini sembrano avere imboccato la strada giusta per fare luce sul livello politico.
Tuttavia gli ostacoli e le difficoltà non mancano mai.
La Procura di Caltanissetta, infatti, titolare dell'inchiesta, presenta un deficit di uomini e mezzi che sicuramente non favorisce le attività di indagine”.
“Giungere alla verità – continua l’esponente del Pd – è fondamentale per sanare una ferita profonda della storia del nostro Paese e ridare credibilità allo Stato e alle istituzioni democratiche”.
“I tagli operati dal Governo alla giustizia – conclude Lumia – non vanno certo in questa direzione, visto che hanno impoverito anche le Procure antimafia, che da mesi lamentano la scarsità di uomini e mezzi.
Una decisione, questa, che stride con l'impegno antimafia sbandierato dal Governo ad ogni operazione antimafia realizzata dai magistrati e dalle Forze dell'ordine”.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/28397/48/
Il Csm non concede la proroga. E il Gip Tona lascia Caltanissetta.
di Redazione - 20 maggio 2010
Il Gip di Caltanissetta Giovanbattista Tona lascerà definitivamente il suo incarico.
Il gip, particolarmente apprezzato per il suo rigore e la sua precisione, doti riconosciute in diversi procedimenti sia dalle accuse che dalle difese, ha terminato il periodo di 10 anni in cui, secondo la legge Mastella, un magistrato può ricoprire lo stesso incarico.
Motivo per cui aveva chiesto l'applicazione ad alcune indagini di notevole complessità, da lui seguite da lungo tempo.
Dopo il no Tona passerà alla magistatura civile e per chi erediterà il suo incarico occoreranno mesi per studiare le carte, cosa che potrebbe determinare una nuova stagnazione di importanti inchieste appena riaperte.
http://www.antimafiaduemila.com/content/view/28356/78/
Nessun commento:
Posta un commento