giovedì 17 novembre 2011

La prima volta di Monti: 'Sacrifici ed equità. Interventi su Ici, lavoro, pensioni, evasione'.



Il nuovo capo del governo presenta il programma. Interventi su Ici, lavoro, pensioni, evasione. Meno tasse sulle donne. Berlusconi, governo dura finche' vogliamo noi.


L'intervento di Mario Monti al Senato


Il presidente del Consiglio Mario Monti ha esposto nell'aula del Senato il programma del governo da lui presieduto. Stasera il voto di fiducia del Senato.

IL DISCORSO PROGRAMMATICO DI MONTI AL SENATO
Per realizzare gli obiettivi che si é dato il nuovo governo, "ho bisogno non solo della vostra fiducia ma anche del vostro aiuto, per il quale vi ringrazio fin d'ora". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti alla Camera, dove ha consegnato in aula il testo del suo discorso.
"Dato che è la prima volta che intervenog in questa aula, mi permetta di esprimere la mia gratitudine viva a lei, signor Presidente, che mi ha, come il Presidente del Senato, agevolato e in qualche modo istruito nel mio percorso difficile in un mondo per me nuovo", ha detto Monti rivolgendosi al presidente Gianfranco Fini che gli aveva dato la parola.
Al SENATO VIA A DIBATTITO SU COMUNICAZIONI MONTI - E' iniziata nell'Aula della Camera la discussione sulle comunicazioni programmatiche del presidente del Consiglio Mario Monti. Il premier è in Aula e segue il dibattito dai banchi del governo.
CASTELLI, DISCORSO MONTI RAFFORZA NO LEGA - "Dopo aver conosciuto i nomi dei ministri e il discorso del presidente del Consiglio il convincimento a votare no alla fiducia al governo è ulteriormente rafforzato": lo ha detto nell'Aula del Senato Roberto Castelli della Lega.

BERLUSCONI, ESCLUSO NOSTRO APPOGGIO A PATRIMONIALE
- "Con il professore Monti ho escluso la possibilità di un nostro appoggio alla patrimoniale; credo che non sia quello che ci vuole perché abbatterebbe il valore degli immobili del 15% e anche oltre perché svilupperebbe un fatto psicologico negativo. Ci vogliono misure per lo sviluppo". Lo afferma l'ex premier Silvio Berlusconi.

PASSERA, CAMBIERA' TUTTO CIO' CHE SERVE, CREARE LAVORO 
 - Passaggio di consegne al Ministero dello Sviluppo Economico tra l'ex ministro Paolo Romani e il neo titolare Corrado Passera. "Ora si inizia a lavorare", ha detto Passera, aggiungendo che "l'impegno più immediato è capire. Ovviamente cambierà tutto ciò che serve per creare sviluppo sostenibile e creare posti di lavoro nel nostro Paese".

FORNERO, RISANAMENTO, CRESCITA E COESIONE - Risanamento, crescita e coesione sociale: saranno queste le "parole "chiave" del Governo - secondo quanto annunciato dal ministro del Welfare, Elsa Fornero intervistata stamani da 'Radio anch'iò. Risanamento e crescita - ha detto dovranno essere accompagnate da coesione sociale e equità.
"Devono valere, come ha detto il presidente del Consiglio, - ha precisato Fornero - tre parole chiave, risanamento, necessario e urgente perché senza quello non ci si salva, crescita, coesione sociale e equità. Questo ispirerà l'azione di Governo e anche la mia".
GASPARRI, INTERVENTO MONTI CONSENTE VOTO FAVOREVOLE - "L'intervento del presidente del Consiglio ci consente di dare un voto favorevole. Ho colto, per quanto riguarda il mercato del lavoro, una coerenza con le azioni intraprese dal nostro governo così come i riferimenti alla lettera europea". Così il capogruppo del Pdl alla Camera Maurizio Gasparri, dopo l'intervento di Mario Monti. Commentando con i cronisti in Transatlantico l'intervento del premier Mario Monti Gasparri ci tiene a precisare che "interventi diversi saranno valutati nel dettaglio quando ne verremo a conoscenza". A chi gli chiede se al momento delle votazioni possano esserci dei distinguo, il capogruppo del Pdl risponde: "Non credo, abbiamo fatto anche una riunione del gruppo e ci sono stati diversi interventi ma nessuno in dissenso da quella che è la linea del gruppo".
SACCONI, DICHIARAZIONI CONDIVISIBILI SU LAVORO - Le comunicazioni al Parlamento del presidente del Consiglio Mario Monti "sono condivisibili per quanto riguarda le politiche del lavoro e si collocano in assoluta continuità con quanto il governo Berlusconi ha realizzato o avviato a realizzazione per un mercato del lavoro più efficiente ed inclusivo". Lo ha detto l'ex ministro del Welfare, Maurizio Sacconi. "E' apprezzabile in particolare - afferma in una nota - la volontà di conciliare la flessibilità organizzativa delle imprese con la sicurezza dei lavoratori favorendo la maggiore occupazione attraverso una regolazione più europea della risoluzione del rapporto del lavoro e più intense attività di ricollocamento dei disoccupati a cura delle regioni. Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali il governo potrà avvalersi della delega ricevuta dal Parlamento dal precedente governo. Condivisibile è infine la sottolineatura del maggiore impiego di giovani e donne, obiettivo per il quale sono state varate la riforma dell'apprendistato - che deve essere ora attuata - e l'introduzione dei contratti agevolati di inserimento per donne disoccupate da oltre sei mesi. Il Pdl - conclude - saprà essere parte attiva per la definizione delle misure utili a raggiungere gli obiettivi indicati".
FITCH, GOVERNO MONTI PUO' ESSERE SORPRESA POSITIVA - Il nuovo governo italiano ha l'opportunità di generare una sorpresa positiva, che potrebbe rompere la dinamica negativa dei mercati e far abbassare gli spread verso livelli più sostenibili. Lo afferma Fitch in un rapporto dedicato alle sfide che deve affrontare il nuovo governo Monti. Fitch sottolinea, tuttavia, che il nuovo esecutivo deve essere sostenuto nella sua azione da una politica europea che preveda l'intervento della Bce. L'agenzia di rating spiega, infatti, che "il drammatico aumento dello spread e dei rendimenti dei titoli di Stato italiani riflettono una perdita di fiducia nella politica dell'Europa nel fronteggiare la crisi sistemica" della regione.
Il governo Monti dimostrerà la sua credibilità nel portare avanti le riforme economiche, fiscali e strutturali e ha il potenziale per rimanere in carica fino alle elezioni del 2013. E' quanto afferma Fitch, sottolineando che il primo test per il nuovo esecutivo è assicurarsi un ampio sostegno parlamentare e popolare sul piano di riforme.
Probabilmente l'Italia è già scivolata in recessione e il rallentamento dell'attività economica nell'Eurozona renderà il compito del nuovo governo Monti più difficile. Lo afferma Fitch, spiegando che potrebbe tagliare il rating dell'Italia se il Paese dovesse perdere acceso ai mercati per finanziarsi.
Tra le priorita' del nuovo governo Monti ci saranno misure fiscali aggiuntive, volte a tagliare il debito pubblico dal 2012, oltre che a convincere i mercati che puo' raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013, spiega l'agenzia di rating. Sul fronte crescita, tema al centro dell'attuale crisi di fiducia, sottolinea Fitch, Monti dovra' riformare la pubblica amministrazione, ridurre la spesa pubblica, liberalizzare l'economia e rendere il mercato del lavoro piu' flessibile. Ma l'agenzia avverte che una sfida significativa per il nuovo governo sara' quella di assicurarsi un ampio sostegno parlamentare e popolare nel portare avanti queste riforme alla luce della crescente disoccupazione in Italia.
FMI, MISSIONE IN ITALIA A FINE NOVEMBRE - Gli ispettori del Fondo Monetario Internazionale (Fmi) arriveranno in Italia alla fine di novembre. Lo afferma il portavoce del Fmi, David Hawley, spiegando che le missioni saranno trimestrali e il Fmi pubblicherà ogni volta un rapporto.
"Prevediamo che la missione sarà a fine novembre" e sarà una missione solo del Fmi, afferma Hawley. Il Fmi è stato incaricato dal G20 a sorvegliare l'applicazione delle politiche economiche promesse dall'Italia ai partner europei alla fine di ottobre. Sulle missioni che il Fmi effettuerà saranno pubblicati dei rapporti. Il Fmi comunicherà la composizione della squadra di ispettori che si recheranno in Italia.

Nessun commento:

Posta un commento