giovedì 9 dicembre 2021

SARO' BREVE N. 84. - Rino Ingarozza

 

Giuseppe Conte nella tana del leone.

Ha accolto l'invito dell'alouatta de Roma, è andato al meeting "'Atreju 21" (organizzato da Fratelli d'Italia) ed ha risposto a tutte le provocazioni del direttore del TG2 Sangiuliano (che una volta in più ha dimostrato di remare, quotidianamente, da quella parte) e del misero Bechis, direttore de Il tempo.
In attesa che l'alouatta de Roma si rechi alla festa de "Il fatto quotidiano" e risponda alle domande di due giornalisti veri come Marco Travaglio e Antonio Padellaro,
cito soltanto una risposta che a me è sembrata abbastanza chiara.
Non tanto chiara, mi è sembrata, per i due interlocutori "croccantinati".
Si parlava del futuro Presidente della Repubblica. In soldoni gli chiedono "Può essere uno di centrodestra?"
Risposta: "'Nessuna preclusione. Deve però essere una persona di alta integrità morale".
In pratica "Non può essere Berlusconi".
Più chiaro di così.
Cosa deve dire affinché si capisca?
Lui è Giuseppe Conte ed è elegante anche nelle risposte.
Si esprime in un perfetto italiano.
Se c'è qualcuno che, l'italiano, non lo capisce o non lo vuole capire, non è certo colpa sua.

Rino Ingarozza (Fb 08/12/2021)

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