Visualizzazione post con etichetta bologna. movimento 5 stelle favia salsi casaleggio beppe grillo ingroia di pietro. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta bologna. movimento 5 stelle favia salsi casaleggio beppe grillo ingroia di pietro. Mostra tutti i post

venerdì 11 gennaio 2013

Favia va con Ingroia:"Mi candido" Ma non molla il posto in Regione.



BOLOGNA - Giovanni Favia si candida con Antonio Ingroia e sarà capolista di Rivoluzione civile in Emilia-Romagna. L'ex magistrato gli invia una lettera aperta per valutare la sua proposta di candidatura.
favia di pietro

Favia risponde: "Nel momento in cui mi hanno espulso, creando anche una campagna di diffamazione nei miei confronti, mi sento legittimato a candidarmi per il Parlamento. Se avessi voluto una poltrona avrei accettato le proposte da partiti che mi garantivano seggi sicuri. Questa è una sfida aperta, si riparte dagli inizi e con gli stessi principi; sopra e intorno a me ora non c'è nessuno se non le battaglie che devo fare per i cittadini. Non sarò politico a vita. Rimango un cittadino prestato alla politica.

Già in predicato di accasarsi con il movimento dell'ex magistrato la dichiarazione dell'ex grillino espulso dal comico genovese non è stata una vera novità. Poi la sorpresa perché Favia è ancora consigliere regionale per il Movimento 5 Stelle in Emilia Romagna

"Resto nel gruppo in Regione. Nel caso in cui non venissi eletto in parlamento, portata a termine la mia attuale attività, alla prossima relazione semestrale presenterò ai cittadini dell’Emilia Romagna che mi hanno sostenuto e votato, le mie dimissioni irrevocabili, ridando al movimento la possibilità di avere due rappresentanti abilitati pienamente a rappresentarlo".

Ma dalla base del Movimento 5 Stelle e di Ingroia arrivano segnali alla sua candidatura. E Favia non viene contestato solo sulla rete. Alla lettura della sua nota, nelle stanze della regione, attivisti di Cambiare si può (che appoggiano Ingroia) urlano "Vergnogna. Questo è un doppio incarico.”

L'indicazione per Ingroia sembra sia arrivata da Antonio Di Pietro sostenitore della lista del magistrato palermitano.