Una scelta drastica e, a quanto dicono, inevitabile. Per evitare le file da oggi a Palermo si faranno meno vaccini per non avere code e disagi all'hub della Fiera del Mediterraneo.
Il commissario straordinario all’emergenza Covid, Renato Costa, - spiega Andrea D'Orazio sul Giornale di Sicilia in edicola - cambia idea sul ruolino di marcia della campagna vaccinale: e così a partire da oggi, il numero di prenotazioni disponibili nell’hub del capoluogo verranno notevolmente ridotte e si passerà «da tremila a mille inoculazioni di media giornaliera».
Una scelta in controtendenza con le richieste del Governo nazionale e il resto del Paese dove, invece, si chiede una accelerazione della campagna vaccinale.
Le persone interessate dallo slittamento sono state avvisate con un sms. Alternative, al momento non ce ne sono», e la soluzione che potrebbe apparire più logica, cioè mettere a disposizione altri presidi per non concentrare tutte le categorie aventi diritto in un unico hub, «è infattibile, perché per far funzionare un centro vaccinale occorrono almeno 40 operatori sanitari: personale che non abbiamo».
In questo modo si andrà oltre settembre con il piano vaccini, almeno a Palermo. In barba alle dichiarazioni del presidente della Regione, Nello Musumeci, che nelle ultime ore aveva assicurato che le somministrazioni andavano a gonfie vele e che in estate il Covid in Sicilia "sarebbe stato un lontano ricordo".
Giornale di Sicilia