Per chi non lo sapesse, Socrate morì bevendo la cicuta. Facevano un infuso con questa pianta velenosissima e la davano ai condannati a morte. Socrate attaccava il governo dei 30 Tiranni e per questo gli tolsero la parola, condannandolo a morte. Sapevano benissimo che la condanna era iniqua. Per un mese Socrate fu tenuto in carcere in attesa della morte, i giudici temevano, uccidendolo, di farne un martire, e pensarono di offrirgli una via di fuga. Aprirono la porta della cella e gli dissero che una nave lo attendeva nel porto per portarlo via di nascosto. Ma Socrate rifiutò, perché "era giusto cambiare una legge, ma non era giusto sfuggire a una pena. Nemmeno chi subiva ingiustizia poteva commettere ingiustizia, il male non poteva essere ripagato col male". "Se io fuggissi - disse - distruggerei le leggi ma nessuna società civile può sussistere se i cittadini non obbediscono alle leggi. Io non sono stato un corruttore di giovani, volete ora che io sia un corruttore di leggi?"
Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
domenica 12 febbraio 2023
Socrate - Viviana Vivarelli
martedì 7 febbraio 2023
Case economiche e attente all’ambiente: è possibile?
Fonte:Shutterstock La crisi climatica sta diventando sempre più pressante e richiede soluzioni innovative per limitare le emissioni di gas serra e migliorare la qualità della vita delle persone. Una delle sfide più grandi in questo senso è la creazione di abitazioni accessibili e sostenibili, che rispettino l’ambiente e soddisfino le esigenze delle famiglie. È impossibile creare abitazioni sostenibili a prezzi accessibili?L’edilizia sostenibile, che utilizza materiali eco-compatibili e tecnologie efficienti in termini di energia, può essere una soluzione a questo problema. Tuttavia, spesso questo tipo di abitazioni sono costose e non accessibili a tutti. Ma è davvero impossibile creare abitazioni sostenibili a prezzi accessibili? La risposta è no. Con l’adozione di tecnologie avanzate e l’utilizzo di materiali a basso costo, è possibile costruire case sostenibili a prezzi accessibili. Ad esempio, l’utilizzo di pannelli solari per produrre energia pulita può ridurre i costi energetici e aumentare l’efficienza energetica dell’abitazione. Anche l’utilizzo di materiali riciclati o di fonti rinnovabili può contribuire a ridurre i costi e migliorare la sostenibilità ambientale. Gli edifici sono dunque enormi inquinanti. Il loro riscaldamento, l’elettricità e le costruzioni in generale producono circa 10 miliardi di tonnellate di CO2 all’anno in tutto il mondo. In media, si tratta di circa 1,3 tonnellate di anidride carbonica per persona ogni anno. Nel 2021, il settore degli edifici e delle costruzioni è stato responsabile del 37% delle emissioni di CO2 legate all’energia, superando il settore dei trasporti (22%), secondo uno studio delle Nazioni Unite. Quindi, come possiamo ridurre queste emissioni? E quali misure possiamo adottare per garantire una vita sostenibile, economica e confortevole? Una popolazione in crescita ha bisogno di più abitazioni.La popolazione mondiale è cresciuta in modo significativo negli ultimi 100 anni, così come il fabbisogno abitativo. E, poiché i livelli di reddito sono aumentati, c’è stato un aumento del numero di persone che vivono da sole. Ma in tutto il mondo ci sono enormi variazioni nella quantità di spazio vitale. Una persona in Nigeria, ad esempio, utilizza in media 6 metri quadrati di spazio vitale. Quel numero sale a 18 in Turchia, 24 in Brasile, 30 in Cina, 38 nell’Unione Europea e 75 metri quadrati negli Stati Uniti. In Italia, lo spazio abitativo medio per persona è aumentato negli ultimi decenni — arrivando fino a 67 metri quadri per cittadino, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate. Più appartamenti e case ci sono, più energia è necessaria per il riscaldamento e l’elettricità e più CO2 viene prodotta da questi nuovi edifici. Gli edifici più vecchi necessitano di una quantità particolarmente elevata di energia per il riscaldamento, che può diventare costosa. Ma possono risparmiare fino al 90% di energia con l’isolamento e i moderni sistemi di ventilazione. E anche i costi di riscaldamento possono diminuire se si utilizza meno spazio. Come riscaldare in modo economico e climaticamente neutro.Biogas, legno o pellet di legno sono alcune alternative rispettose del clima ai combustibili fossili. Ma queste risorse stanno diventando sempre più scarse e costose, quindi gli esperti consigliano anche le pompe di calore. Questi traggono calore dal terreno o dall’aria e sono alimentati con l’elettricità. Possono generare fino a 7 chilowattora (kWh) di energia termica da 1 kWh di elettricità. Le pompe di calore non producono particolato nocivo e, se si utilizza elettricità verde, nessuna CO2. In Scandinavia gli edifici vengono da tempo riscaldati con pompe di calore e il teleriscaldamento viene gestito con pompe di grandi dimensioni. In combinazione con l’energia solare termica, la biomassa e l’energia geotermica, alcune di queste reti sono quasi neutre dal punto di vista climatico. Pompe di calore, frigoriferi e LED ad alta efficienza energetica possono anche ridurre il consumo energetico degli edifici. Con tetti e facciate fotovoltaici è possibile generare elettricità a prezzi accessibili anche in casa. In Germania, ad esempio, i pannelli solari per il tetto possono generare energia solare per meno di 0,10 € per kWh. Non è nemmeno un quarto del prezzo che si pagherebbe normalmente per l’elettricità dalla rete: una media di 0,40€ per kWh. I pannelli solari si ripagano da soli in 5-15 anni, dopodiché generano elettricità gratuita per circa due decenni. Materiale rinnovabile al posto di cemento, acciaio e plastica.Durante la costruzione degli edifici viene emessa molta CO2, da 0,5 a 0,8 tonnellate per metro quadrato di superficie abitabile. Si tratta di circa 50-80 tonnellate di CO2 per la costruzione di un nuovo appartamento di 100 metri quadrati. In confronto, l’India emette 2 tonnellate di CO2 pro capite all’anno. Le emissioni sono causate principalmente dalla produzione di cemento, calce e gesso (25%), dall’edilizia stessa (10%) e dalla produzione di materiali da costruzione come isolanti (8%) e metalli (8%). Materiali da costruzione alternativi come il legno e opzioni isolanti rinnovabili, come la paglia, possono ridurre drasticamente le emissioni di CO2 dai cantieri. La ristrutturazione delle case più vecchie, invece di costruirne di nuove, consente inoltre di risparmiare CO2 e ridurre le spese. La ristrutturazione di solito costa circa un quarto in meno rispetto alla costruzione di un nuovo edificio, il che significa che le emissioni derivanti dalla costruzione e dal funzionamento possono essere più che dimezzate. Ecco perché architetti, scienziati e associazioni ambientaliste chiedono agli urbanisti e ai costruttori di ripensare i loro progetti. Sostengono che la demolizione e la nuova costruzione dovrebbero essere evitate dove possibile, e la ristrutturazione degli edifici più vecchi dovrebbe diventare la norma. Una sfida possibile.In generale, è importante che le politiche pubbliche sostengano le abitazioni sostenibili a basso costo. Ad esempio, incentivi fiscali per l’utilizzo di tecnologie sostenibili e finanziamenti per progetti di edilizia sociale possono aiutare a rendere queste abitazioni accessibili a un numero maggiore di persone. Inoltre, è fondamentale che le aziende del settore immobiliare lavorino insieme alle autorità locali e ai gruppi ambientalisti per creare soluzioni sostenibili a lungo termine. In definitiva, la creazione di abitazioni sostenibili a prezzi accessibili è una sfida importante, ma non è impossibile. Con l’adozione di tecnologie avanzate, la collaborazione tra il settore immobiliare e le autorità locali, si può fare. https://quifinanza.it/green/case-economiche-attente-allambiente/690545/ |
Energia rinnovabile: la scoperta che ha sconvolto gli esperti. - Paola Ferraro
Energia rinnovabile, pulita e infinita con un nuovo strabiliante dispositivo marino innovativo: vediamo di cosa si tratta e le sue prerogative sostenibili.
PER TUTTI GLI ALTRI AGGIORNAMENTI SEGUICI SU INSTAGRAM.
Energia rinnovabile e la continua necessità di porla al centro della transizione energetica e del contrasto alle emissioni di CO2. Risorse e ricerca tutte convogliate nella reperibilità di nuove fonti di energia pulita. Le fonti rinnovabili naturali come il Sole, il vento e l’acqua rimangono i principali protagonisti delle tecnologie che implementano la produzione di energia green.
Le metodologie evolvono e si migliorano grazie agli scienziati e ai tecnici specializzati. Il lavoro è in continuo fermento e si concentra proprio sulla diversificazione delle risorse. Anche il mare, con il suo potente movimento, può risultare fondamentale ed essenziale nel contribuire alla produzione di energia elettrica pulita.
Un “aquilone” produce energia con la forza mare.
Si chiama Dragon Class ed è un’idea della Minesto, società svedese che implementa lo sviluppo delle tecnologie volte allo sfruttamento dell’energia mareomotrice. Tale energia è scarsamente utilizzata nonostante sia pulita, praticamente inesauribile e convertibile in energia elettrica. Ciò grazie alla forza meccanica dei movimenti dell’acqua.
Il mare presenta varie e diverse forme di energia come quella prodotta dalle correnti marine, quella dal moto ondoso e infine quella innescata dagli spostamenti d’acqua causati dalle maree, la cosiddetta mareomotrice. Quest’ultimo tipo di energia verde ha già favorito impianti di energia rinnovabile che sfruttano proprio l’energia delle maree.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Energia dalle onde, installato il primo impianto a Los Angeles.
Ma le centrali hanno comunque un impatto ambientale che Dragon Class abbatte totalmente. Infatti il funzionamento si basa sulla tecnologia chiamata Deep Green che si rifà proprio a quella sfruttata dagli aquiloni. Ma invece che volare in aria i Dragon Class si muovono sott’acqua, mossi dalla forza idrodinamica delle correnti.
Dotati di ali, turbine e generatori, sfruttano il movimento del mare descrivendo delle traiettorie a forma di 8. In questo modo l’acqua scorre veloce sul dispositivo attraverso la turbina producendo elettricità. Ancorati al fondo marino presentano un sistema di controllo che codifica i corretti movimenti dei Dragon Class.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>>Eco Wave Power, la centrale elettrica onshore anche in America.
Il progetto relativo a questi dispositivi consente la loro personalizzazione per adeguarli alla location nella quale sono attivati, in termini di dimensioni e numeri. Sono anche a basso costo sia per le spese di produzione che per quelle di assemblaggio e di manutenzione.. Ideali nelle zone con poca terra, hanno trovato applicazione proprie nelle Isole Faroe in Inghilterra, con sviluppi verso l’Irlanda e Taiwan.
Foto:Dragon Class-Facebook-collage OrizzontEnergia.it
lunedì 6 febbraio 2023
Monopoli (Bari) AAA manodopera cercasi Altra storia, altro giro…altra… - Massimo Erbetti
"Offro fino a duemila euro di stipendio, ma non trovo personale"
Monopoli, l’appello dell’imprenditore.
Parla il barone Vitantonio Colucci, fondatore della Plastic Puglia di Monopoli, azienda leader mondiale nel settore dell’irrigazione: cerca soprattutto autisti.
Titolava così il Corriere del Mezzogiorno il 2 febbraio 2023…e come accade "stranamente" a tutte le notizie di questo genere…in un attimo diventano virali e non c'è giornale che non ne scriva…
Insomma la storia è sempre la stessa…o quasi…"supermegaiper" stipendi offerti…"supermegaiper" bonus, vantaggi, incentivi ecc ecc ecc ecc…
All'interno dell'articolo si legge:
"Da sei mesi il fondatore dell’impresa, il barone Vitantonio Colucci, lancia offerte di lavoro, alle quali non risponde praticamente nessuno. Nella sede di viale Aldo Moro, nata nel 1967, sono alla ricerca di autisti, meccanici, elettricisti, carpentieri e manovali generici per le operazioni di carico".
Insomma sarà la solita storia "inventata" per far apparire gli italiani come fannulloni che cercano lavoro e pregano il cielo di non trovarlo? …Che stanno sul divano perché c'è il reddito di cittadinanza? …Sarà la solita storia "truffa" dove non è vero niente, falsi i "supermegaiper" stipendi, falsi i bonus…tutto inventato ad arte?
E invece no…tutto vero stavolta…verissimo, azienda solida, stipendi reali…bonus esistenti, però con un "piccolissimo"...quasi "insignificante" particolare…
Segnatevi bene a mente questo passaggio dell'articolo:
"...sono alla ricerca di autisti, meccanici, elettricisti, carpentieri e manovali generici per le operazioni di carico".
Ok? Ricordatevi bene le figure professionali, mi raccomando, perche ci serviranno tra poco
Passano 2 giorni e sul Gazzettino del 4 febbraio 2023 appare un secondo articolo in merito alla questione:
"Imprenditore offre 2mila euro al mese, arrivano 300 curriculum: ma hanno tutti più di 50 anni"
(Il Gazzettino 4 febbraio 2023)
Cavolo, in 2 giorni 300 CV…prima nemmeno uno e adesso addirittura 300 in 2 giorni? Strana sta cosa…peccato che gli aspiranti siano tutti troppo vecchi, e peccato anche che si fa passare il messaggio subliminale che i giovani non hanno voglia di lavorare…
Ma aspettate, non abbiate fretta, perché non finisce qui, leggendo l'articolo si scopre la verità…quella vera:
"Abbiamo chiesto nuovo personale perché come azienda siamo in crescita"..."Ma le persone che hanno presentato i curriculum e si sono presentate non hanno la giusta formazione per essere inseriti nella nostra catena di produzione. Non rispondono alle nostre esigenze….o non fanno al caso nostro. Oppure c'è chi fino a ieri faceva il cameriere e poi ha inviato il curriculum. Senza nulla togliere alla professione del cameriere da noi non c'è tempo per la formazione e stare vicino a macchinari che costano milioni di euro non è assolutamente facile oltre che pericoloso. Volevamo assumere dei giovani ma questi ultimi, che spesso escono anche da un percorso scolastico, non hanno una preparazione tale da poter affidare loro compiti da specializzati".
Ma come? Vi ricordate cosa vi ho detto di tenere bene a mente?
"...sono alla ricerca di autisti, meccanici, elettricisti, carpentieri e manovali generici per le operazioni di carico".
Adesso si scopre che cercavano personale altamente specializzato a cui affidare "macchinari che costano milioni di euro"...altro che autisti meccanici…manovali generici…e poi non è vero che i giovani non hanno inviato curriculum…li hanno inviati, ma "non hanno una preparazione tale da poter affidare loro compiti da specializzati"
E anche per oggi è tutto…AAA Paese serio cercasi.
https://www.facebook.com/photo?fbid=10222920560788163&set=a.2888902147289
Sanremo - Ettore Zanca
Arriva, ormai è qui. Il tormento di chi non lo guarderà più di quanto lo sono stati i mondiali. Lì in 120 minuti era finito tutto. Qui in due ore al massimo siamo al primo cantante in gara. Sì. Stiamo parlando di lui. Il festival di Sanremo. Per prima cosa diciamo che sarà un festival inclusivo. Cantano tutti. Pure l'addetto alle pulizie di Amici. Tutti tranne i Jalisse trattati come chi fa la coda dal salumiere e non viene mai servito perché gli sta in puzza. I cantanti salgono da 25 a 28. Visto quanto è durato tutto l'anno scorso, l'ONU ha già fatto sapere che il limite perché non ci sia tortura è trenta.
Iniziamo dagli ospiti: Morandi, Al Bano e Ranieri. Tutti e tre sul palco. La sera in cui si esibiranno la Rai manderà carosello e annuncerà il festival con le signorine buonasera. Peccato che a casa non abbiamo più le TV col tubo catodico se no era perfetta.
I Depeche mode sabato ci ricorderanno che anche noi abbiamo avuto i tagli di capelli con la cofana, vestivamo pieni di marchi manco fossimo un pilota di formula 1 e portavamo le giacche con delle spalline da football americano.
Tra i cantanti in gara abbiamo Giorgia e Mengoni. Arrivano come la squadra del torneo di calcetto fortissima che dice a tutti "siamo qui per divertirci, non bisogna per forza vincere" e poi è un massacro.
Anna Oxa canta "sali (canto dell'anima)" probabilmente i sali sono quelli di quando sverremo a notte inoltrata e l'anima sarà quella de li morte' quando alle 4 del mattino staremo ancora davanti alla TV, ci saranno anche i Coma Cose. Ovvero il nostro stato nel quarto giorno di festival a orari da vampiro transilvano e Paola e Chiara che con il loro "schiuuuusa" avevano già sdoganato il corsivo. Poi Lazza. Alla serata dei duetti voleva Ron. Ma poi si è reso conto che Lazza-Ron non era molto indicato. Ultimo canterà "alba", più che adatto se canterà da ultimo e ci sarà Levante se canta all'alba e Ponente se canta in prima serata. Detto di Ariete che potrebbe sfondare (questa era facile), i Cugini di campagna continueranno la loro battaglia contro i Maneskin. Visto che quelli gli hanno copiato i vestiti, loro si chiameranno "cuginidicampagnaskin".
Eccoci pronti. Vedremo come andrà questa sorta di sospensione di anime e sonno. Perché in fondo la vita è ciò che accade tra un festival di Sanremo e l'altro. Litigi compresi. E tutti ogni volta sui social diciamo "siamo qui per divertirci" e poi è un massacro.
https://www.facebook.com/photo/?fbid=6219202511443743&set=a.211974708833250
mercoledì 1 febbraio 2023
L'avete votata perché… - Massimo Erbetti
L'avete votata perché vi toglieva le accise sulla benzina?
Bene…le accise non ve le leva.
L'avete votata perché vi levava l'obbligo del Pos?
Bene…vi tenete il Pos.
L'avete votata perché bloccava i migranti?
Bene…gli sbarchi sono aumentati.
E adesso la cosa più bella, quella che vi farà impazzire di gioia…quella per cui tutti voi l'avete votata veramente…quella per cui l'avete amata, idolatrata, adorata…
Abolire l'odiato Reddito di Cittadinanza…eh si quello che crea fannulloni che preferiscono stare sul divano…invece di andare a lavorare…quello che crea disoccupazione…insomma quello…quello che giudicate il male assoluto di questo paese…perché sia chiaro, in questo paese vanno combattuti quelli che percepiscono 500 euro al mese…mica quelli che percepiscono 500 euro al giorno…
che poi ripensandoci bene, voi non li combattete i percettori del reddito…voi li odiate…ed è proprio per questo che avete votato Giorgia…perché essere poveri è una colpa e i colpevoli vanno puniti…e Giorgia li punisce…infatti a luglio glielo leva il reddito…e voi felici le battete le mani…
Però….forse voi non sapete che mentre in Italia il Signor Presidente del Consiglio toglie il reddito…la sua Ministra...ma si può dire Ministra? Non è che si offende? Vabbè rimedio...la/il sua/suo Ministra/o in Europa fa il contrario…
Che sta succedendo in Europa?...Succede che l'Italia ha recepito una raccomandazione del Consiglio Ue affinché tutti gli Stati adottino un reddito minimo anti povertà.
La norma è stata approvata "anche" con l’ok della Ministra del Lavoro Marina Calderone.
Ma come? In Italia gli occupabili si devono alzare dal divano ed andarsi a cercare il lavoro e in Europa ci schieriamo a favore di misure per arrivare a un “reddito minimo adeguato“?
Vabbè dai…ma sarà una cosa diversa…e come no…avoya…diversissima…leggete un po':
Paragrafo 17:
“il reddito minimo è un elemento fondamentale delle strategie per uscire dalla povertà e dall’esclusione e può fungere da stabilizzatore automatico”.
Paragrafo 21:
“non ci sono dati che indichino un impatto negativo significativo sulla probabilità di trovare un lavoro per chi percepisce un sostegno al reddito minimo”.
Paragrafo 23:
“che il diritto a ricevere il reddito minimo debba essere illimitato“.
Ma come? Ma è l'esatto contrario di quello che dicono in Italia i Fratellini e le sorelline…ma allora chi stanno prendendo in giro…i nostri poveri? l'Europa? O stanno prendendo in giro tutti quanti? Compresi voi che l'avete votata, logicamente.
Ma no tranquilli…non vi stanno prendendo in giro…da fratelli d'Italia spiegano che: “Reddito minimo e reddito di cittadinanza rispondono a due presupposti differenti: il primo è correlato a un’attività lavorativa; il secondo costituisce un sussidio. Considerarli come sinonimi, non fa che aumentare la confusione nelle persone e distogliere l’attenzione da quello che di concreto si sta facendo per chi è in condizioni di fragilità”...oh lo dice l’eurodeputato Nicola Procaccini…mica io.
E mentre lo dice il rumore di unghie sugli specchi è così forte da diventare insopportabile…perché in Italia il reddito di cittadinanza, svolge anche la funzione di reddito minimo, perché integra già i salari bassi….
Dite la verità…L'avete votata...perché…e la votereste ancora…perché...a voi anche se non lo ammetterete mai…piace essere presi in giro…
martedì 31 gennaio 2023
Ribellione a Facebook. - Viviana Vivarelli
La protesta contro i bavagli di Facebook si sta allargando ed è anche su Twitter. Oscurano anche i commenti a Giuseppe Conte, Alessandro Di Battista e Toni Capuozzo. Occorre far conoscere questa censura spropositata. Ma non colpiscono solo per motivi politici, tagliano e oscurano anche su argomenti come musica, psicologia o letteratura, qualunque cosa, per un puro accanimento del potere. Questi censori malati di onnipotenza sono nell'illegalità totale e devono essere fermati. Mi fa rabbia pensare a quanti se ne sono andati via da Fb perché feriti mentre dovevano restare e combattere per i loro diritti. Io ora sono sospesa per un mese per aver scritto "gli Italiani sono delusi"! Assurdo e demenziale! Corriamo verso quel fascismo dove ti carceravano se dicevi: "Questo pane è cattivo". Non bastavano i media omologati, dovevamo subire anche le censure sui social, l'ultimo spazio di libertà? C'è chi è stato sospeso per dei like!? Questi devono essere fermati. Anche blogger famosi lamentano l'oscuramento di amici e messaggi, Cristina Correani, per es., o Cristiano de André, il figlio di Fabrizio de André, che si sono accorti che prima avevano moltissimi commenti, ora quasi nessuno. Ma come si permettono? La posta è sacra. È un diritto costituzionale. Come lo è esprimere le proprie opinioni. Se distruggiamo i nostri diritti, distruggiamo la democrazia. Dobbiamo fermarli! Non si tratta solo di salvare un social ma di difendere la democrazia!
La democrazia non conta più nulla?
I social sono l’ultima oasi di libertà.
Il regime oscura chi dissente.
E Facebook è in testa al bavaglio.
Non gli basta imporre un pensiero omologato. E’ vietato anche pensare.
La Cina è vicina.
******
https://www.facebook.com/VivianaVivarelliViola
*************
Foto: Pixabay License