Un diario, dove annoto tutto ciò che più mi colpisce. Il mio blocco per gli appunti, il mio mondo.
venerdì 7 ottobre 2011
Balla + balla = verità. - di Marco Travaglio
Liberatasi finalmente di Santoro, Dandini e Saviano, la Rai ha perso 1 milione e mezzo di telespettatori in un mese grazie anche al contributo straordinario di sfollagente da competizione come Minzolingua, Vespa e Ferrara.
L’unica rete che guadagna qualcosa è Rai3, che si ostina a puntare su Fazio, Gabanelli, Iacona e Floris.
Ma, a neutralizzare anche queste pericolose macchine da share, che tanto fastidio danno a Mediaset, provvede da par suo la commissione di Vigilanza, che l’altroieri ha partorito un’altra genialata: quella del doppio conduttore.
L’idea è venuta, in esclusiva mondiale, al pizzuto camerata Alessio Butti.
Il suo atto di indirizzo, anziché suscitare l’immediato arrivo dell’autoambulanza, ha raccolto vasti consensi nella maggioranza e non solo: il Pd, dopo una strenua “mediazione” che ha coraggiosamente strappato il rinvio della fucilazione dei conduttori sgraditi, alla fine si è astenuto, esausto.
Dunque, recita l’art. 7 dell’atto impuro, “la Rai dovrà studiare e sperimentare format di talk show che prevedano la presenza di due conduttori di diversa formazione culturale, a garanzia del pluralismo”. E già il fatto che sia richiesta una formazione culturale purchessia ha comprensibilmente gettato nel panico Minzolingua.
Ma era tutto un equivoco: la diversa formazione culturale dei due conduttori significa che uno sa leggere e l’altro sa scrivere, oppure uno deve esibire la laurea, mentre per l’altro basta la licenza elementare.
Il passo successivo della sperimentazione dovrà seguire una serie di linee guida ancora top secret, che il Fatto è in grado di rivelare.
Qui Radio Londra. Anche Ferrara verrà affiancato da un sosia all’incontrario: un tipo smilzo, simpatico, sbarbato, equilibrato, mai stato comunista né spia della Cia né craxiano né berlusconiano né ratzingeriano né bushista, ma soprattutto sano di mente, capace di posizioni diverse da quella genuflessa e possibilmente non allergico allo shampoo e al dentifricio.
Porta a Porta. Se Vespa dice che B. è stato assolto, un antiVespa dovrà dire che è stato condannato.
Il fatto che sia stato prescritto non importa: conta garantire il pluralismo fra le bugie. Cambierà anche il titolo, “Balla a Balla”. L’ideale sarebbe affiancare all’insetto un altro insetto uguale e contrario: tipo il conduttore de La Zanzara, che del resto scrive su Panorama come Vespa.
Previsioni del tempo. A ogni annuncio di alte pressioni in arrivo, dovrà seguirne uno sulle basse pressioni in agguato; se il colonnello del Servizio meteorologico dell’Aeronautica dice che fa sole, qualcuno di diversa formazione culturale (tipo un chirurgo plastico) dovrà dire che piove.
E così via.
Estrazioni del Lotto. “Bari 7, 23, 42...”, ma anche “Bari 12, 56, 74...”, a piacere. Domenica sportiva. Se il moviolista sostiene che il rigore o il fuorigioco non c’era, un altro moviolista farà di tutto per dimostrare che c’era. Se un ospite in studio dice che un giocatore è una pippa, occorrerà trovarne un altro per sostenere a stretto giro che è un fuoriclasse. Se proprio nessuno se la sente, si prende il primo che passa per la strada e lo si prega di leggere il copione.
Tg1. Ogni qualvolta il conduttore berlusconiano racconterà una balla, cioè sempre, un giornalista vero (pare ne esistano ancora, persino alla Rai) spunterà da sotto la scrivania per scandire: “Non è vero niente”. Il giornalista in questione potrà essere sostituito da un annuncio audio preregistrato e preceduto da un plin-plon, come ai grandi magazzini. Quando poi Minzolingua terrà i suoi celebri editoriali, una controfigura uguale e contraria (capelluta, informata, senza zeppola e dotata possibilmente di una lingua di dimensioni normali) siederà al suo fianco e ripeterà frase per frase sostituendo i “sempre” con i “mai”, i “sì” con i “no”, le leccate con i fischi. Se infine il premier dice “forza gnocca”, si fa come si è sempre fatto: si censura la notizia. Oppure si annuncia che ha detto anche “forza pisello”.
http://oknotizie.virgilio.it/go.php?us=71f4108cd2f57e7b
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento