Vendita 'in nero' di 33 quintali di oro. Quindici denunciati tra corrieri e orafi.
VICENZA - La Guardia di finanza di Vicenza ha scoperto un raffinato sistema di frode nel settore orafo, accertando un'evasione di 70 milioni di euro grazie ad una vendita 'in nero' di 33 quintali di oro che erano stati fatti credere falsamente esportati. Denunciate 15 persone per contrabbando, falso ideologico, appropriazione indebita e reati fiscali. Coinvolti sette rappresentanti doganali di note case di spedizioni di Vicenza e sei aziende orafe.
Le indagini sono state condotte in Russia, a Hong Kong, e in Croazia. I finanzieri hanno ricostruito i flussi finanziari per 36 milioni provenienti da conti cifrati in paradisi fiscali ed hanno recuperato, nell'ultimo biennio, nel settore orafo, una base imponibile di oltre 370 milioni di euro.
Alessandro Giari.
RispondiEliminaA Vicenza? Nel NORD-EST? Stano ... loro dicono che gli evasori son tutti al SUD... che loro lavorano e ci mantengono ... forse hanno sbagliato non Vicenza ... Vibo VanelnZa ...forse..
Alessandro Giari.
RispondiEliminaPotrebbe esser anche quello della Lega: LE RISERVE AUREE DELLA PADANIA ... beh .. ora gli son rimaste solo le" fedi" e qualche gioiello di famiglia: che FONDANO QUELLI, hi hi hi hiiiii
Cettina de Giosa.
RispondiEliminaTi ricordo, però, che ciò che emerge è solo la 10^ parte di ciò che c'è sotto...