Bastonate e colpi di fucile contro i migranti. Così la guardia costiera greca sta gestendo in queste ore la nuova emergenza innescata dalla Turchia di Erdogan. Il video choc, girato a Kos e diffuso on line da alcuni attivisti, mostra le immagini, riprese da terra, dell’intervento di una motovedetta di Atene, assistita da un gommone. I migranti, che erano partiti da Bodrum, in Turchia, vengono colpiti a bastonate. La guardia costiera spara anche due colpi di fucile. Da quanto viene mostrato, le modalità di intervento sono le stesse – o forse ancora più brutali – utilizzate dalla cosidetta guardia costiera libica. Solo che in questo caso si tratta di una forza di polizia di un paese europeo. Ancora non è chiaro che fine abbia fatto il gommone del video con il suo carico di profughi. In mattinata un gommone con a bordo 46 persone si è rovesciato provocando la morte di un bambino siriano che era a bordo con i suoi genitori. Anche in questo caso era in corso l’intervento della guardia costiera greca.
https://video.repubblica.it/mondo/grecia-la-guardia-costiera-spara-e-prende-a-bastonate-migranti-sul-gommone/354997/355564?ref=fbpr&fbclid=IwAR3eJwFLJQcjkvJ2XFNTiHWXndM41eu5ORzMe1Orb5Nue4X0AENsHD8rQxc