Squid Game va bloccata? Non sono in pochi a chiederlo.
“Mio figlio ha picchiato la sua amichetta mentre giocava a Squid Game"; "A mia figlia hanno rovesciato lo zaino fuori dalla finestra dell'aula perché ha perso a Squid Game, non vuole più uscire di casa”.
La serie Squid Game sta puntualmente cortocircuitando e rincoglionendo l’umanità. A partire dai più giovani. E così una petizione online lanciata su Change.org e diretta alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza dalla “Fondazione Carolina”, chiede di fermare la serie tivù.
La fondazione Carolina è dedicata a Carolina Picchio, la prima vittima acclarata di cyberbullismo in Italia. Si tolse la vita nel 2013 per l’umiliazione di vedersi in un video mentre, priva di coscienza, alcuni suoi coetanei giocavano con il suo corpo mimando atti sessuali.
A prescindere dal fatto che sia giusto o meno bloccare una serie tivù che sta facendo tanti proseliti quanti danni, emerge una volta di più il quadro di un’umanità totalmente scriteriata, debole, schizofrenica, ignorante e pazza.
Come siamo messi male.
Andrea Scanzi
Se dedicassero più tempo ai figli che ad altre cose meno importanti dell'educazione degli stessi, forse il mondo sarebbe migliore di ciò che è diventato.
Oltretutto, è importante far valere i propri diritti, ma è ancora più importante rispettare quelli degli altri, cosa che, a quanto pare, risulta essere diventata una mera utopia.
cetta