Antonio Gozzi, industriale patron della società di calcio Entella, in manette a Bruxelles.
Antonio Gozzi, presidente di Federacciai, l’associazione delle aziende siderurgiche italiane, amministratore delegato del Duferco (produzione e import export di acciao) nonché patron della Virtus Entella che milita nel campionato di serie B di calcio, è stato arrestato in Belgio con l’accusa di aver pagato tangenti.
Genovese di Chiavari, 61, professore universitario, Gozzi è stato arrestato insieme a un collaboratore, Massimo Croci, appena atterrato all’aeroporto di Bruxelles nell’ambito di un’inchiesta per corruzione. Secondo l’accusa avrebbe corrotto degli ufficiali nella Repubblica democratica del Congo per ottenere appalti. La società con sede a Lugano afferma che Gozzi e Croci si erano espressamente recati a Bruxelles per rispondere all’invito del giudice d’istruzione a testimoniare nell’ambito di un’inchiesta su un caso di corruzione, per la quale è già stato arrestato il sindaco di Waterloo, Serge Kubla, lo scorso 24 febbraio.
Duferco ritiene «inammissibile» il modo di fare pressione utilizzato dalla giustizia belga. Duferco aveva già negato a fine febbraio di essere implicata nel caso di corruzione in Congo per il quale i suoi due dirigenti sono stati chiamati a testimoniare. E per il quale ieri sono finiti in manette. Oggi la società è controllata dalla cinese Hebei Iron and Steel Group.