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venerdì 28 agosto 2020

Pronto il catalogo che racconta la storia di 90.000 galassie.


La distribuzione nel cielo delle 90.000 galassie osservate grazie al telescopio Lamost. (fonte: N. R. Napolitano/R. Li) © Ansa





























La distribuzione nel cielo delle 90.000 galassie osservate grazie al telescopio Lamost. (fonte: N. R. Napolitano/R. Li).

Utile per lo studio della misteriosa materia oscura.

Pronto il catalogo cosmico che ricostruisce la storia di 90.000 galassie grazie al movimento delle loro stelle. Utile per lo studio della misteriosa materia oscura che forma circa un quarto del cosmo, il catalogo è pubblicato sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society dal gruppo internazionale di astronomi, coordinato da Nicola Napolitano, dell’Università cinese Sun Yat-sen di Zhuhai. Tra gli autori anche i ricercatori italiani dell’Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf).
Le galassie identificate nel catalogo si trovano nell’emisfero Nord e sono distanti fino a 5 miliardi di anni luce dal Sistema Solare. Si tratta, spiegano gli esperti, del “primo catalogo della distribuzione delle velocità delle stelle all’interno di decine di migliaia di galassie”. Lo studio è basato sui dati raccolti dal telescopio cinese Lamost (Large sky Area Multi-Object Fiber Spectroscopic Telescope).
Questi risultati, spiega Napolitano, potranno “fornire informazioni importanti sulla struttura ed evoluzione delle galassie e sul loro contenuto di materia oscura. Se esiste la materia oscura, allora le stelle devono muoversi più velocemente per bilanciare l’attrazione gravitazionale generata da questa componente misteriosa del cosmo. Conoscere questa informazione per un elevato numero di galassie - conclude l’astrofisico - è fondamentale per studiarle con un occhio unico”.