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lunedì 23 ottobre 2023

Il giorno di Diwali. - MAURO BERTAME'

 

Il 24 Ottobre è il giorno di Diwali, chiamata anche Dipavali o Deepawali (significa illuminare l'anima interiore)…
Deepavali è il momento delle pulizie ed è anche il momento delle novità. Allora perché è importante pulire le case durante Deepavali? È il tempo delle luci e dei regali. È il momento di assaporare i dolci e dimenticare l'amarezza e la rabbia del passato.
Diversi giorni prima del Diwali, gli indù iniziano il processo di pulizia. È proprio vero che dovremmo pulire fisicamente e mentalmente quotidianamente. È anche molto importante mantenere pulito il nostro ambiente. La pulizia durante il Diwali è speciale ed è di un altro livello. Ogni angolo e angolo della casa o del negozio o altro stabilimento viene pulito. Questa non è una pulizia superficiale. Tutte le cose che sono state gettate negli armadi, negli angoli e sotto il letto vengono tolte e date via. Solo quelli che per noi sono essenziali vengono mantenuti. Questa pulizia esterna dovrebbe essere applicata anche alla nostra mente. Bisogna togliere ogni rabbia, frustrazione e odio. Bisogna pulire ogni angolo della mente. È noto che la dea Lakshmi risiede in luoghi puliti. Molti pensano solo alla pulizia esterna. Dimenticano che la dea Lakshmi non benedirà una persona con la sua presenza a meno che la mente non venga pulita.
Invocare simbolicamente la dea Lakshmi significa invocare la purezza e la divinità dentro di noi. Se c'è una briciola di sporcizia dentro, la divinità non emergerà mai. Essere bloccati nel passato e se sei prigioniero di emozioni negative, la dea Lakshmi non apparirà mai. Va rimosso ogni tipo di macchie negative in casa e quelle all'interno dei privati residenti in casa. Il Diwali nel vero senso può avvenire solo quando dentro di noi c'è purezza, semplicità e amore. Il modo migliore per pulire la nostra mente è riempirla di buoni pensieri. Ogni buon pensiero toglie le macchie dei cattivi pensieri. Quando nella nostra mente non c'è posto per i cattivi pensieri, appare la dea Lakshmi. Quindi insieme alla pulizia delle case dobbiamo rimuovere ogni tipo di macchie negative dalla nostra mente.

venerdì 28 marzo 2014

Scienziato Dimostra che la Morte Non Esiste.



Il Professor Lanza spiega perché la morte non esiste
Per la maggior parte degli scienziati, probabilmente, il concetto di una vita ultraterrena o è una sciocchezza, o per lo meno non è dimostrabile. 
Eppure un esperto sostiene che ha le prove per confermare che l’esistenza dopo la morte c’è e si trova nella fisica quantistica
Il Professor Robert Lanza afferma che la teoria del biocentrismo insegna che la morte come noi la conosciamo è un’illusione creata dalla nostra coscienza.
Il Professor Robert Lanza con la teoria del biocentrismo insegna che la morte come noi la conosciamo è un’illusione. Egli ritiene che la nostra coscienza crea l’universo, e non il contrario, e una volta che accettiamo che spazio e tempo sono “strumenti della nostra mente”, la morte non può esistere in ‘alcun senso reale’.“Pensiamo che la vita sia solo l’attività degli acidi nucleici e delle proteine. Viviamo un po’ per poi marcire nel terreno“, ha detto lo scienziato sul suo sito web. Lanza, è attualmente direttore scientifico presso l’Advanced Cell Technology ed è professore aggiunto alla  Wake Forest University School of Medicine nel North Carolina, ha proseguito spiegando, che come esseri umani noi crediamo nella morte, perché "ci è stato insegnato che si muore", o più precisamente, la nostra coscienza associa la vita con i corpi e sappiamo che i corpi muoiono.

Il Professor Robert Lanza, spiega la sua teoria nel suo libro biocentrismo: come la vita e la coscienza sono le chiavi per comprendere la vera natura dell’Universo.
La sua teoria del biocentrismo spiega che la morte non può essere terminale come pensiamo che sia. Il biocentrismo è inteso come la teoria del tutto - deriva dal greco ‘centro della vita’ -, è il credere che la vita e la biologia siano centrali per la realtà e che la vita crei l’universo, non il contrario. Questo suggerisce che la coscienza di una persona determina la forma e le dimensioni degli oggetti nell’universo. Lanza usa l’esempio del modo in cui percepiamo il mondo intorno a noi. Una persona vede un cielo blu, e gli viene detto che il colore che sta vedendo è blu, ma le cellule nel cervello di una persona potrebbero essere modificate per vedere il cielo verde o rosso.

“Quello che vedi non potrebbe esistere senza la tua coscienza“, ha spiegato Lanza. ”La nostra coscienza ha un senso del mondo“. Osservando l’universo dal punto di vista della biocentrica, significa anche che spazio e tempo non si comportano nel modo definito e veloce che la nostra coscienza ci dice che fanno. In sintesi, lo spazio e il tempo sono ‘semplici strumenti della nostra mente’. Secondo le considerazioni degli esperimenti di fisica quantistica, tutta la nostra esperienza sensoriale non è altro che un vortice di informazioni che si verificano nella nostra mente. Una volta che questa teoria su spazio e tempo è accettata, significa che la morte e l’idea di immortalità esistono in un mondo senza confini di spazio e tempo.
Allo stesso modo, i fisici teorici credono che ci sia un numero infinito di universi con diverse varianti di persone e situazioni, che si svolgono contemporaneamente. Lanza ha aggiunto che tutto ciò che può accadere e accade ad un certo punto in questi molti universi significa che la morte non può esistere in ‘alcun senso reale‘ le si voglia dare. Lanza, invece, ha detto che quando moriamo la nostra vita diventa un ‘fiore perenne che torna a fiorire nel multiverso‘. Ha continuato: ’ La vita è un’avventura che trascende il nostro modo ordinario di pensare”. Lanza ha citato il famoso esperimento della doppia fenditura per spiegare le sue affermazioni.

Nell'esperimento, quando gli scienziati guardano un passaggio di particelle attraverso due fenditure in una barriera, la particella si comporta come un proiettile e passa attraverso una fenditura o l’altra. Eppure, se una persona non guarda la singola particella, questa si comporta come un’onda, significa che può passare attraverso entrambe le fenditure contemporaneamente. Questo dimostra che la materia e l’energia possono presentare caratteristiche di entrambe e che il comportamento dei cambiamenti delle particelle sono alla base di percezione e coscienza di una persona.