Che Paese meraviglioso, l'Italia!
Sto pensando seriamente di formare una banda. Una banda di persone perbene che cominciano a delinquere. Una banda che comincia a corrompere, ad imbrogliare, ad evadere le tasse. Una banda che voti i malfattori, i condannati, i mafiosi, i ladri, i concussi e i corrotti. Una banda che assicuri i voti a persone che poi ricambia sotto forma di favori. Appalti, leggi particolari, mazzette, regali.
Sto preparando lo statuto. Banda tuttofare, sede all'estero (ovviamente) tanto lo fanno tutti, anzi tutte (le bande). Tasse zero, anche se qualcosa è prevista da pagare, anche se hai la sede all'estero, tipo la spazzatura, l'ICI e altro. Tanto, prima o poi, ci sarà un condono e tu ne esci illibato. Evasore, contento e riverito.
E si dia un finaziamento ai giornali. Non a tutti, solo a quelli che glorifichino le nostre leggi, le nostre richieste.
Uno statuto che preveda anche che quando vai in pensione (e questa deve essere una legge fatta dagli amici parlamentari), obblighi lo Stato a darti un vitalizio. Ma non un vitalizio da miseria. Uno congruo al tuo tenore di vita. Se prima spendevi diecimila euro al mese, ti dovranno dare diecimila euro al mese. Le pensioni di cinquecento euro le lascino pure agli straccioni. Basterà un giorno in una banda, per averne diritto. Anche se sei stato condannato, per esempio, per aver rubato una decina di milioni allo Stato. Anzi, se lo hai fatto vuol dire che sei furbo e quindi lo Stato ti premia. Tanto domani toccherà a chi la legge la vota. Vuoi che non lo faccia?
Nello statuto ci sarà scritto anche che dovrà essere vietato protestare (anche questo sarà legge). Il popolo dovrà accettare in silenzio. Pena la reclusione. Dieci mesi di carcere. Pena raddoppiata se si scende in piazza.
Cosa vogliono protestare questi plebei. Lo Stato sono io e lo gestisco io. Chi ha ferro, faccia chiodi. Chi ha sterco, faccia .....
Ci è bastata l'unica protesta di un certo livello, avvenuta in Italia. Non si potrebbe tollerare un nuovo 68.
Da allora non si è più protestato.
Ci sono state le stragi di Piazza Fontana a Milano, dell'Italicus, dell'areo Itavia al largo della Sicilia, di Piazza della Loggia a Brescia, della stazione di Bologna. Stragi che ancora oggi non hanno un colpevole.
E nessuno che si sia mai incazzato.
Ci sono stati decine di scandali, tangentopoli, scoperte di raccomandazioni, nepotismo, baronaggio nelle università, la certificazione della trattativa Stato/mafia (come se lo Stato fosse una cosa astratta. Vediamo se qualcuno, qualche persona fisica, pagherà) eppure nessuno che abbia protestato, nessuno che abbia detto "'ora basta". Non mi tocca direttamente, mica hanno rubato a casa mia .....
Vuoi che protestino per qualche euro a componenti di una banda ....pardon di un partito.
Non è bello il nostro Paese?
Come si è visto che quattro scappati di casa stavano rompendo il giocattolo, si sono precipitati a farli fuori. Cosa diavolo si erano messi in testa questi dilettanti. Abbiamo costruito il nostro mondo, il nostro castello, una carta dopo l'altra e adesso volevano buttarlo giù. Giu' le mani. Non permettetevi.
Questa è l'Italia che abbiamo costruito. Guai a chi la tocca.
Fb Rino Ingarozza (14/04/2021)