• Oggi, le stelle prevedono cielo sereno, temperatura attestabile tra i 35° 38°, con tasso di umidità dell’80% (un caudo i muorere);
• Le suddette temperature si potranno sopportare sostando presso strutture pubbliche (uffici) e strutture di utilità pubblica (supermercati ecc.) dotati di buona refrigerazione;
• È consigliabile non lavorare troppo, ma sdraiarsi su di una comoda poltrona, magari in riva al mare o ai bordi di una piscina, leggendo un buon libro (Camilleri è indicatissimo assieme a Herman Hesse: coinvolgono non poco e fanno sentire meno il caldo, essendo termostatici (bo?)) e sorseggiando una bibita “on the rocks” non alcoolica;
• A chi non può sostare nei luoghi già indicati perché è un povero disgraziato e non ha un lavoro e neanche i soldi per comperare un libro, tantomeno permettersi di pagare la poltrona in riva al mare o ad una piscina o una cabbaso di bibita, (verrebbe voglia di dirgli: ma che cazzarola campi a fare?,ma non lo facciamo perché siamo pazienti e dobbiamo portare avanti la rubrica) , consigliamo di piazzarsi accanto ad una fontana e bagnarsi il capo per evitare che il cervello frigga e generi cattivi pensieri del tipo: “governo ladro” (che poi è così, ma non dobbiamo mai affermare una cosa del genere, perché il proverbio recita: “La verità fa male” e noi non vogliamo che, i già poveri cristi, stiano male.);
• Poiché il caldo prevediamo che durerà almeno fino a settembre, sempre che si resista, sospendiamo la nostra rubrica fino a data da destinarsi e, cioè, fino a quando tornerà quel freschetto autunnale tanto desiderato.
• Le suddette temperature si potranno sopportare sostando presso strutture pubbliche (uffici) e strutture di utilità pubblica (supermercati ecc.) dotati di buona refrigerazione;
• È consigliabile non lavorare troppo, ma sdraiarsi su di una comoda poltrona, magari in riva al mare o ai bordi di una piscina, leggendo un buon libro (Camilleri è indicatissimo assieme a Herman Hesse: coinvolgono non poco e fanno sentire meno il caldo, essendo termostatici (bo?)) e sorseggiando una bibita “on the rocks” non alcoolica;
• A chi non può sostare nei luoghi già indicati perché è un povero disgraziato e non ha un lavoro e neanche i soldi per comperare un libro, tantomeno permettersi di pagare la poltrona in riva al mare o ad una piscina o una cabbaso di bibita, (verrebbe voglia di dirgli: ma che cazzarola campi a fare?,ma non lo facciamo perché siamo pazienti e dobbiamo portare avanti la rubrica) , consigliamo di piazzarsi accanto ad una fontana e bagnarsi il capo per evitare che il cervello frigga e generi cattivi pensieri del tipo: “governo ladro” (che poi è così, ma non dobbiamo mai affermare una cosa del genere, perché il proverbio recita: “La verità fa male” e noi non vogliamo che, i già poveri cristi, stiano male.);
• Poiché il caldo prevediamo che durerà almeno fino a settembre, sempre che si resista, sospendiamo la nostra rubrica fino a data da destinarsi e, cioè, fino a quando tornerà quel freschetto autunnale tanto desiderato.
La redazione.