L’allarme arriva dal consigliere Costantini: “Lasciato solo ai lavori della II Commissione”
“La politica Monrealese ha perso l'ennesima occasione di operare per il bene della Città e dei suoi cittadini”. Con questa accusa il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle Fabio Costantini racconta un fatto paradossale.
“Dopo quanto avvenuto nella seduta di mercoledì della II Commissione (VEDI ARTICOLO), ho ricevuto nella tarda serata dello stesso giorno (alle 22:30), una mail di convocazione indirizzata ai Consiglieri membri della Commissione (con uno strano richiamo specifico alla mia persona), nella quale mi si notificava il carattere d'urgenza della convocazione per la giornata di venerdì 22 Agosto ore 10:30 per la trattazione dell'argomento "Stabilizzazione precari L.85/95". Recatomi presso l'ufficio di Presidenza per partecipare alla seduta della Commissione, mi trovo a constatare di essere l'unico membro presente ai lavori in quanto nessuno degli altri Consiglieri si è presentato!”
La seduta non si è quindi tenuta e il tema della "Stabilizzazione dei precari" non potrà essere più trattato dalla competente Commissione, in quanto, spiega Costantini, il suo carattere d'urgenza concedeva solo la giornata di Venerdì come ultimo termine utile per la conclusione dei lavori.
“Questo implica che un'importantissima tematica che vede coinvolte 94 famiglie Monrealesi che, con un'attenta disamina in Commissione e con un approfondito studio, avrebbe potuto ricevere nuovi spunti e nuove opportunità per la stabilizzazione, si vedrà preclusa quest'occasione, giungendo direttamente in aula priva di pareri, suggerimenti o proposte.
Dallo studio della documentazione e del Bilancio del Comune, secondo i calcoli effettuati dal M5s Monreale, scaturisce già per l'anno corrente un disavanzo di c.a €770.000 (per garantire la copertura finanziaria delle remunerazioni dei precari fino al 31/12/2014) e di €1.575.000 per l'anno 2015 e successivi!
L'irresponsabilità di certe condotte non può e non dovrebbe gravare sulle spalle della gente che lavora e che vorrebbe acquisire il diritto a lavorare anche in futuro”.
Dopo quanto successo mercoledì in Commissione, sorprende l’assenza di tutti gli altri membri che, sottolinea sarcastico Costantini “avranno da addurre decine di validissime motivazioni che li hanno indotti a non presenziare”.
La battaglia di Costantini contro l’irregolarità delle sedute della sua Commissione ha intanto condotto ad un risultato. La Segreteria Generale del Comune ha accolto le eccezioni di irregolarità denunciate dal consigliere e la seduta della Commissione oggetto di contestazione di mercoledì, “dalla quale – precisa Costantini - sono scaturiti tafferugli e minacce volte alla mia persona”, è stata dichiarata nulla. Quindi non verrà riconosciuta ai Consiglieri alcun gettone di presenza e non verranno rilasciate le certificazioni utili a giustificare le assenze dal lavoro, dalle quali scaturirebbero eventuali rimborsi datoriali.
“Le scorrettezze denunciate sono state opportunamente sanzionate” chiosa con orgoglio Costantini.