Da Sumer all’America precolombiana: Come è possibile che raffigurazioni di migliaia di anni, mostrano tutte antiche divinità con in mano un oggetto conosciuto come: la borsa misteriosa degli Dei?
Convincenti prove ritrovate negli ultimi due decenni, hanno dimostrato che l’umanità sta passando una specie di amnesia. Le innumerevoli scoperte fatte in tutto il mondo ci ha costretti a mettere in discussione tutto ciò che riguarda l’origine del genere umano, di antiche culture e della storia in generale. Lentamente pezzo per pezzo, abbiamo esplorato e raccolto piccoli pezzi di un enorme puzzle che ci ha guidato nella giusta direzione durante la ricerca di risposte che gli studiosi tradizionali non sono stati in grado di darci.
Come si può spiegare le innumerevoli somiglianze tra le civiltà che hanno abitato la Terra migliaia di anni fa, che sono state separati da decine di migliaia di chilometri?
Quasi tutte le antiche civiltà bene o male hanno seguito lo stesso modello. E come se in qualche modo, antiche culture sono state collegate tra loro migliaia di anni fa.
Uno degli enigmi più interessanti e da capogiro può essere fatta risalire all’antica Mesopotamia, detta la culla della civiltà; dove un motivo misterioso ha spinto molti autori a mettere in discussione la storia come c’è stata sempre insegnata.
La borsa misteriosa.
Gli antichi Sumeri raffiguravano gli antichi Anunnaki con oggetti curiosi. Due degli oggetti più interessanti visti nelle antiche divinità sumeriche erano l’ ‘orologio da polso’ visto su quasi tutte le rappresentazioni, e la misteriosa ‘borsa’ portata in mano dagli Dei.
Curiosamente, se si viaggia per migliaia di chilometri in tutto il mondo dalla Mesopotamia alle Americhe, troveremo che gli antichi Maya, Aztechi e altre antiche civiltà utilizzavano lo stesso motivo quando descrivevano le loro divinità.
Inoltre, se ci troviamo in viaggio in Egitto vedremo che il simbolo Ankh è stato anche portato in giro dagli dei proprio come la borsa misteriosa nell’antica Mesopotamia e nelle Americhe.
Perché civiltà antiche in America, Egitto e Mesopotamia raffiguravano le loro divinità con un oggetto misterioso in mano? È possibile che tutte le antiche culture in America, Egitto e in Mesopotamia sono state visitate dagli stessi “Dei“?
È interessante notare che gli antichi Anunnaki sono stati quasi sempre rappresentati in una forma umanoide, anche se numerosi tratti indicano chiare differenze tra gli Anunnaki e gli esseri umani ordinari, i tratti del viso degli antichi Anunnaki Dei erano sempre ben nascosti grazie alle grandi barbe.
Proprio come gli antichi Sumeri che raffiguravano le loro divinità in forma umanoide, anche per gli antichi egizi, e le diverse culture del continente americano hanno fatto la stessa cosa.
La domanda ovvia è; perché?
Perché antiche culture separate da migliaia di chilometri l’una dall’altra, rappresentavano le loro divinità in un modo quasi identico?
Inoltre, come è anche possibile che gli antichi Sumeri raffiguravano questi esseri con in mano una borsa misteriosa degli Dei, e anche altre persone in tutto il mondo facevano la stessa cosa?
Presso il sito archeologico di La Venta, troveremo una stele di pietra raffigurante l’antico mesoamericana Dio Quetzalcoatl ovvero il “serpente piumato“, che curiosamente tiene in mano la stessa ‘borsa’ che vediamo nelle antiche raffigurazioni sumere.
Ma questo non è l’unico sito in Messico, dove è stata trovata la rappresentazione curiosa.
Se andiamo a Tula, un importante centro regionale che ha raggiunto il suo apice come la capitale dell’Impero tolteca tra la caduta di Teotihuacan e l’ascesa di Tenochtitlan, troveremo le loro enormi statue di ‘Atlantide’, e se osserviamo più da vicino, si può notare che ancora una volta la borsa misteriosa degli Dei è presente.
Se andiamo a Gobekli Tepe , che si trova su una collina a distanza nel sud della Turchia troveremo la stessa cosa.
Gobekli Tepe è uno dei più antichi (se non il più vecchio) antichi templi megalitici sul nostro pianeta. Lì, intricati massicci pilastri in pietra disposti in una serie di anelli che puntano verso l’alto, e fiera di raccontare una storia millenaria; quando diverse civiltà governavano su tutto il pianeta.
Si credeva che queste enormi pietre furono scolpite da neolitici cacciatori-raccoglitori circa 12.000 anni fa, anche se sottolinea recenti prove verso il fatto che, il tempio misterioso, che si compone di tre grandi cerchi di pietra è stato deliberatamente sepolto per un motivo sconosciuto in un lontano passato.
Dopo 13 anni di scavi, gli archeologi che studiano l’antico sito non sono riusciti a recuperare un singolo strumento di taglio della pietra. Nessuno è stato in grado di capire come l’umanità antica ha eretto alcune delle più grandi fabbriche di pietra del pianeta.
La presenza della borsa misteriosa degli Dei, indica che queste due culture erano collegate in modo misterioso?
Perché antiche culture ritraggono i loro Dei che trasportano la borsa misteriosa? Cosa c’era dentro?
E, soprattutto, come è anche possibile che la borsa misteriosa è presente in diverse civiltà in tutto il mondo, che secondo gli studiosi tradizionali non sono mai stati collegati tra loro?
Che cosa succede se gli antichi Anunnaki rappresentati dagli antichi Sumeri, sono gli stessi Dei che hanno visitato gli antichi Maya, Aztechi, Toltechi civiltà olmeca e sono di fatto la stessa cosa?
Cosa ne pensi di questo misteriosa borsa degli Dei rappresentata in varie culture? Pensi che sia solo una coincidenza che questi tre siti, e anche più, sono dotati tutti della stessa cosa?
Che cosa potrebbe essere stato portato dagli ‘dei’ che era così importante che quasi tutte le culture antiche hanno dovuto illustrarla?
Articolo scritto da:Ufoalieni.it
Visto su: portalemisteri.altervista.org