Visualizzazione post con etichetta premi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta premi. Mostra tutti i post

venerdì 13 agosto 2021

Lotteria degli scontrini, premi per 15,6 milioni di euro. Pagamenti da settembre. - Marco Mobili e Giovanni Parente

 

Con le estrazioni del 12 agosto salgono a circa mille i vincitori tra acquirenti e rivenditori. Si vince anche con spese inferiori ai 5 euro.


La lotteria degli scontrini ha distribuito finora premi per 15,6 milioni di euro e si preparano a partire i primi pagamenti da completare a settembre. A beneficiarne sono stati quasi mille fortunati estratti, se si considera che oltre ai consumatori vincono (con importi inferiori) anche commercianti o esercenti dove sono stati effettuati gli acquisti. A renderlo noto al Sole 24 Ore è l’agenzia delle Dogane e Monopoli (Adm). Come spiega Stefano Saracchi, dirigente dell’ufficio Giochi numerici e lotterie, fino all’11 agosto le estrazioni della lotteria degli scontrini hanno regalato «410 premi agli acquirenti e 410 agli esercenti per un totale di 12 milioni e 750 mila euro».

Scatta la «fase 2» con i pagamenti.

Ora per i vincitori parte la «fase 2»: «Sono ormai completate le verifiche amministrative – continua Saracchi - per procedere, nel prossimo mese di settembre, a oltre 300 ordinativi di pagamento da parte dell’amministrazione di Stato. Grazie a questa iniziativa viene premiata la legalità».

Altri 110 vincitori.

A questi vanno aggiunti anche consumatori ed esercenti baciati dalla fortuna nelle estrazioni settimanali e mensili del 12 agosto. Infatti, come fa notare ancora Saracchi, «si è proceduto all’estrazione di ulteriori 110 vincitori per assegnare altri 2 milioni e 850 mila euro. Un risultato enorme e inaspettato per noi tecnici che discipliniamo tutte le procedure e che riconosciamo nell’iniziativa un valore aggiunto per il sistema Paese».

Sei premi mensili con spese inferiori a 35 euro.

La fortuna non dipende dall’importo speso. Anzi. A essere maggiormente premiati nelle 10 estrazioni per il premio mensile di agosto (riferito ai pagamenti tracciati effettuati a luglio e “accompagnati” dall’esibizione del codice lotteria) sono gli acquisti per importi meno elevati. Ben sei premi sono andati a spese inferiori ai 35 euro. Tra questi, la massima resa a fronte dell’esborso effettuato è andato a un consumatore che lo scorso 6 luglio ha speso 20,49 euro. E, come ricordato, mentre l’acquirente vince 100mila euro nell’estrazione mensile, il rivenditore o l’esercente può festeggiare con un premio di 20mila euro. 

A tal proposito, va sottolineato come sei dei dieci premi siano andati a punti vendita della grande distribuzione organizzata (Gdo) mentre gli altri quattro abbiano interessato esercizi di vicinato o di quartiere situati rispettivamente a Bologna, Roma, Viareggio e Venezia.

Premio settimanale con uno scontrino inferiore a 5 euro.

È bastato spendere ancora di meno a un consumatore per accedere a uno dei 45 premi settimanali: in questo caso da 10mila euro. Il fortunato estratto difficilmente dimenticherà lo scontrino da 4,8 euro che gli è stato rilasciato il 4 agosto da un punto vendita della grande distribuzione organizzata. Non molto superiore l’esborso effettuato a Ceccano (in provincia di Frosinone) dove la vincita è stata assicurata da un esborso di 11,4 euro. I 2mila euro riservati al rivenditore sono andati a un piccolo esercizio.

ILSole24Ore

giovedì 8 ottobre 2020

Premi Covid, nelle Marche neanche un euro per medici e infermieri. Mentre i dirigenti tentano il blitz per ottenerlo: 82 beneficiari. - Pierfrancesco Curzi

 

Un decreto firmato dalla dirigente del Servizio salute della Regione aveva autorizzato il pagamento delle quote di straordinari per 82 colleghi, alcuni dei quali in servizio in settori come la cultura, la tutela dell'ambiente e lo sport. Tutto congelato in base all'indicazione del neopresidente Acquaroli. Il sindacato dei medici: "Certe cose fanno arrabbiare. Per la nostra categoria si ragiona sull’ordine di poche centinaia di euro e i dirigenti della Regione vanno ad incassare fino al 30% della retribuzione".

Mediciinfermieri e personale sanitario delle Marche, in prima linea nella lotta contro il Covid-19, non hanno ancora visto un euro della premialità annunciata a maggio dalla Regione, ma intanto i vertici apicali di Palazzo Raffaello erano pronti ad elargire ricchi bonus per straordinari in parte fantasma a dirigenti e funzionari. Un decreto, il numero 16 del 7 agosto, firmato dalla dirigente del Servizio salute della Regione, Lucia Di Furia, autorizzava il pagamento delle quote di straordinari per 82 tra dirigentiinterni ed esterni. Posizioni organizzative e altri funzionari di rango più basso. Somme che potevano andare da 4mila ad oltre 10mila euro, in quanto in rapporto del 30 per cento rispetto allo stipendio tabellare dei vari ruoli. Ora quel provvedimento pare congelato: almeno questa è l’indicazione del nuovo presidente di Regione Francesco Acquaroli (Fratelli d’Italia) che dovrebbe annunciare la formazione della nuova giunta nei prossimi giorni.

Sono bastati un inghippo, qualcuno che ha messo i bastoni tra le ruote e il clamore mediatico per “congelare” la cosa. Sarebbe infatti stato più difficile richiedere indietro le cifre a chi l’emergenza Covid-19 non l’ha neppure sfiorata, magari lavorando per mesi in smart working nel periodo delineato dal decreto, ossia dal 31 gennaio (nelle Marche l’epidemia è esplosa un mese dopo) al 31 luglio. Uno dei dirigenti più di lungo corso presenti in quella lista, inoltre, proprio nel periodo di massimo impatto del virus era in malattia e non ha prestato servizio sotto alcuna forma. Poi c’è il nodo dei servizi e degli ambiti della Regione a cui il bonus doveva essere destinato. Mentre l’area sanità e la Protezione civile sono effettivamente stati in prima linea, qualche dubbio viene analizzando altri settori: turismo ad esempio, oppure la cultura e lo sport, le risorse umane, la tutela del territorio e il servizio “affari istituzionali e integrità” che comprende alcune figure dell’area comunicazione. Decine di questi dirigenti e funzionari, alcuni con stipendi annui vicini ai cinque zeri, erano in quella lista.

A commentare il caso è Oriano Mercante, segretario regionale del sindacato Anaao Assomed: “Certe cose fanno arrabbiare. Per la nostra categoria, così come per quella del comparto, si ragiona sull’ordine di poche centinaia di euro e i dirigenti della Regione vanno ad incassare fino al 30% della retribuzione, alcuni magari senza aver mai fatto nulla contro il Covid. Ne valeva la pena attivare una contrattazione infinita per 600 euro una tantum? Le dico, era meglio non prendere un euro e guadagnarci in salute. Credo che ci sia un senso di opportunità dietro a ogni decisione. I soldi elargiti per questi straordinari sono importanti e soprattutto sono arrivati attingendo dal fondo dell’emergenza Covid, senza alcuna contrattazione”.

La misura, pronta per essere licenziata, è saltata in extremis: fondamentale il fuoco amico di altri dirigenti e personale della Regione, lasciati a bocca asciutta e fuori dal decreto. Stesso discorso per i sindacati, anch’essi silenziati dal provvedimento che annullava, in deroga, qualsiasi contrattazione. Tutto è avvenuto a luglio e agosto, cioè agli sgoccioli di una legislatura travagliata e conclusa con la mancata riconferma del presidente uscente Luca Ceriscioli: “Quello che dovevo fare l’ho fatto, senza dubbi e senza indugi, inserendo un pacchetto da 20 milioni di euro. Gli accordi sui premi sono stati firmati, se non sbaglio. Gli straordinari Covid per dirigenti e posizioni organizzative? Mi risulta che si tratti di regole fissate dal dipartimento centrale di Protezione civile e saranno pochi a goderne”.

Proprio lui aveva annunciato i premi per i cosiddetti “eroi” della sanità, ma gli accordi per l’erogazione dei fondi sono stati presi soltanto in minima parte: “Delle quattro tra aziende ospedaliere e quella sanitaria regionale (l’Asurndr), abbiamo chiuso le vertenze solo nelle due più piccole, Marche Nord e Inrca per il comparto (infermieri, oss, ausiliari e tecnici, ndr) – sostiene Luca Talevi, segretario generale Fp-Cisl Marche – Erano stati promessi mille euro, alla fine ne sono arrivati 615, lordi tra l’altro. Per le due aziende principali, Asur e Ospedali Riuniti di Ancona, parliamo di 8mila addetti, la chiusura dell’accordo rischia di essere addirittura inferiore. Siamo in stato di agitazione e pronti allo sciopero per questo motivo”.

La diretta interessata, Lucia Di Furia, per ora preferisce non replicare. A farlo è invece la massima dirigente della Regione, la segretaria generale Deborah Giraldi: “Il provvedimento non è ufficialmente partito, non abbiamo dato neppure un euro ai dirigenti, ma soltanto fatto una ricognizione col servizio centrale della Protezione civile che elargisce i fondi. In effetti vorremmo capire bene, a norma di legge, cosa si intende esattamente per ‘attività connesse all’emergenza Covid-19’ prima di andare oltre. Ci muoviamo con la massima cautela”. Resta il fatto che il decreto per l’indennità onnicomprensiva era stato mandato in pagamento e i diretti interessati se la sarebbero vista accreditata nella prossima busta paga, se non fosse stata bloccata in tempo.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/10/08/premi-covid-nelle-marche-neanche-un-euro-per-medici-e-infermieri-mentre-i-dirigenti-tentano-il-blitz-per-ottenerlo-82-beneficiari/5958101/

lunedì 9 ottobre 2017

Nobel 2017.

Nobel per la medicina - 

a Michael Rosbash, Jeffrey C. Hall e Michael W. Young per la scoperta dei meccanismi molecolari che regolano i ritmi circadiani del nostro organismo.

dlh7n7bwsaaulat


Nobel per la Letteratura 

- a Kazuo Ishiguro vince il Premio Nobel per la Letteratura 2017 perchè nei suoi romanzi ha svelato l'abisso sotto il nostro senso di connessione con il mondo. 




Nobel per la Fisica 

Thorne, Barish e Weiss per la scoperta delle onde gravitazionali.


Risultati immagini per Rainer Weiss, Barry C. Barish e Kip S. Thorne


Nobel per la Chimica - 

agli inventori della microscopia crioelettronica Jacques Dubochet, Joachim Frank e Richard Henderson sono stati premiati per avere sviluppato i sistemi che ci permettono di osservare le molecole della vita.





Nobel per la Pace - 
all’Ican, campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari.
Nobel per la Pace va all’Ican, campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari

Nobel per l’Economia -  

all’americano Richard Thaler, autore di «Nudge» - «Nel complesso — è stato l’annuncio ufficiale dell’Accademia — i contributi di Richard Thaler hanno costruito un ponte tra le analisi economiche e psicologiche dei processi decisionali individuali. Le sue scoperte e indagini teoretiche sono stati gli strumenti per costruire una rapida e nuova espansione dell’economia comportamentale, che ha avuto un impatto profondo su molte aree della ricerca economica».

Richard Thaler, Nobel per l’Economia 2017