mercoledì 11 luglio 2012

Senza titolo.


https://www.facebook.com/photo.php?fbid=10151093654892323&set=a.10150270134542323.377067.697312322&type=1&theater

Direttori in mutande.

direttori-riace.jpg


D'estate si sa, c'è la caccia al vip in spiaggia. Circonferenze, toraci, rotondità, adipe e salamelle, cellulite e, nei casi più fortunati per i fotografi, anche piselli. Personaggi conosciuti sono sui giornali come al banco del pesce. Tonni, cernie, polipi, code di rospo, balenotteri. Negli ultimi tempi sono il "corpo" più immortalato con il sottinteso che se Grillo può permettersi fare il bagno in Sardegna è uguale a tutti gli altri politici, corrotti, corruttori, bancarottieri e mafiosi. A questa galleria, usata con costanza dal Corriere della Sera e dalla Repubblica di De Benedetti (tessera numero uno pdimenoellina), mancano però due supervip: i direttori dei quotidiani italiani più venduti, pur in netto calo di vendite. E' un vuoto informativo nella stampa italiana che va colmato. Se di Beppe Grillo si conosce il numero dei peli sotto le ascelle, è corretto che il fisico dei due Bronzi di Riace De Bortoli e Mauro sia messo a conoscenza del largo pubblico, in particolare di quello femminile. Si tratta di persone riservate, difficili da fotografare in mutande. Nessuno li ha mai visti neppure nella vasca da bagno. E' aperta quindi da oggi la caccia fotografica. Ho pensato a una taglia, una cifra modesta alla genovese, c'è la crisi... Mi rovino, offro ben 1.000 euro che saranno riconosciuti alle miglior foto autentiche (ragazzi non taroccatele!) della coppia dell'informazione cartacea nazionale. Le foto dovranno essere pubblicate su Flickr con il tag "direttoriinmutande". Il concorso si chiuderà alla fine di luglio con la pubblicazione delle prime 10 foto a mio insindacabile giudizio sottoposte a sondaggio. Il grosso, grasso assegno sarà consegnato da me personalmente e la foto del vincitore pubblicata sul blog. Prego i tritoni De Bortoli e Mauro di non rimanere chiusi in cabina. Sarebbe antisportivo.


http://www.beppegrillo.it/2012/07/direttori_in_mutande.html

Lombardo si confessa a Radio 24 "Voglio coltivare marijuana".


Lombardo si confessa a Radio 24  "Voglio coltivare marijuana"


Il governatore parla delle sue imminenti dimissioni e annuncia i progetti futuri: "Vorrei fumare una canna. Mi dedicherà all'agricoltura. Coltivare erba è illegale? Pazienza". Ma poi precisa: "Solo una battuta".

"Non ho mai provato l'ebbrezza di una canna, sarebbe uno dei tanti piaceri che potrei concedermi quando non sarò più governatore della Sicilia, dal 31 luglio". 
Il governatore  Raffaele Lombardo interviene alla trasmissione radiofonica La Zanzara su Radio 24 e annuncia che tra i suoi progetti per il futuro c'è anche quello di coltivare cannabis: "Mi dedicherò all'agricoltura e coltiverò anche la marijuana, so che è illegale ma pazienza". Stuzzicato dai canduttori, Lombardo è intervenuto anche sui gay considerato che tra gli aspiranti presidenti della Regione c'è l'ex sindaco di Gela Rosario Crocetta, omosessuale dichiarato. "Io  -  ha detto Lombardo  -  collaboro quotidianamente con omosessuali e qui non c'è nessun problema. Rosario Crocetta è stato sindaco della città più difficile della Sicilia, ha fatto bene, la Sicilia l'ha voluto europarlamentare e potrebbe senza dubbio diventare governatore".
Un passaggio anche sul processo per mafia che lo attende: "Non ho niente a che fare con la mafia e nessun governo ha combattuto e toccato gli interessi della mafia come il mio. La mafia non mi fa schifo, molto di più, mi fa schifissimo. Il 31 luglio mi dimetto di sicuro - ha aggiunto - e non farò mai più politica. Ormai è una cosa che appartiene al passato, non mi candiderò più a niente".
Ma poco dopo Lombardo è tornato sui proprio passi e ha precisato, attraverso il suo blog, che quella dello spinello era solo una provocazione ironica, "surreale". "Ho partecipato alla trasmissione La Zanzara su Radio 24 adeguandomi al tono ironico del programma ed assecondando le provocazioni, sempre simpatiche e mai volgari, dei conduttori, in una conversazione dai toni evidentemente surreali, a partire dalle battute dedicate all'uso di marijuana, distante anni luce dal mio modo di concepire la vita. Esperienze come questa servono a sdrammatizzare la politica ed a rendere più umano ed accessibile il volto di chi governa, troppo spesso eccessivamente impegnato nella gestione delle grandi questioni che quotidianamente coinvolgono una realtà complessa come la Sicilia, da dimenticare anche l'aspetto ludico della vita"



http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/07/11/news/lombardo_si_confessa_a_radio_24_vorrei_provare_uno_spinello-38886381/