lunedì 22 agosto 2022

Il costo del lavoro.

 

"Lo sapevate che in Italia il costo del lavoro è di 2.2? Cosa significa?
Se tu dipendente guadagni 1600,00 lordi
Il tuo datore di lavoro ne versa altri 1920,00
Tu poi al netto percepisci 1200
In poche parole tu generi un costo di 3520,00 ma ne percepisci solo 1200 e lo stato se ne trattiene 2320,00, quasi il doppio.
In passato queste trattenute potevano essere considerate oneste perché in cambio lo stato garantiva servizi al cittadino come:
- sanità pubblica
- istruzione
- smaltimento rifiuti
- approvvigionamento energia elettrica e gas
- strade percorribili
- autostrade
- acqua
A oggi mi sembra doveroso ragionarci su un attimo
- sanità = se devo fare un esame in tempi ragionevolmente brevi è meglio andare da privato e pago
- istruzione = stendiamo un velo pietoso
- smaltimento rifiuti = privatizzato quindi lo pago 2 volte
- energia elettrica e gas = privati quindi pago 2 volte con l'aggiunta della recente estorsione
- strade = rotte e pervenuta privatizzati i parcheggi quindi pago per la manutenzione, le posso percorrere ma non posso sostare senza pagare
- autostrade= privatizzate quindi le pago 2 volte
- acqua= non sono ancora riusciti a privatizzarla ma manca poco.
Non dimentichiamoci che poi con l'illusione dei tuoi 1200,00 oltre che pagare i servizi sopra elencati abbiamo ancora
- canone RAI
- bollo auto
- imu casa
- 22% di iva sugli acquisti
MA SIETE VERAMENTE SICURI CHE IL PROBLEMA IN ITALIA SIA LA BENZINA A €2,10?
E soprattutto
SIAMO SICURI DI ESSERE VERAMENTE INDIVIDUI LIBERI?"