Non avete la possibilità di installare un pannello fotovoltaico, ma vorreste alimentare la vostra casa con energia pulita? E se per dire addio alle fossili bastasse comprare energia rinnovabile da un vicino? È l'idea di una startup nei Paesi Bassi che ha creato un sito in stile Airbnb per scambiare energia elettrica.
Già, avete capito bene. L'economia della condivisione sta arrivando nel settore energetico. In futuro, potremmo comprare energia gli uni dagli altri, proprio come ora ci scambiamo le case o i libri.Vandebron, questo il nome della start up, già lo fa, mettendo in contatto consumatori e produttori indipendenti, quali come, ad esempio, agricoltori con turbine eoliche nei loro campi. Le aziende energetiche in questo scenario? Semplicemente non esistono.
"Abbiamo scoperto che l'idea era semplice, 'perché non posso comprare energia da un agricoltore che ha l'eolico? Abbiamo iniziato a lavorarci e abbiamo scoperto che si trattava di una cosa facile, ma il progetto era invece piuttosto articolato", ammette uno dei fondatori di Vandebron, Remco Wilcke.
I consumatori entrano sul sito Web, specificano quale tipo di contratto vogliono (annuale, triennale) e di quanta energia elettrica avrebbero bisogno. Possono poi scegliere a quale produttore rivolgersi, che ha una sua pagina dedicata per descrivere se stesso e la sua produzione. Ad esempio, gli agricoltori Bernard e Karin Kadijk vivono nel nord dell'Olanda, hanno una turbina eolica e producono energia sufficiente per 600 famiglie. Se l'affare piace, si passa allo scambio di nomi e dati.
Attualmente ci sono 12 produttori sul sito, in grado di fornire energia sufficiente per circa 20.000 famiglie. In parole povere, ecco un modo per dire addio alle bollette fossili e sempre più care, scegliendo energia sostenibile a un prezzo migliore.
E i consumatori sanno sempre da chi sta comprando l'energia, proprio come quando si fa la spesa dal contadino di fiducia.