mercoledì 21 ottobre 2015

LA SUGGESTIVA CHIESA COLONIALE CHE RIEMERGE DALLE ACQUE DEL MESSICO. - Marta Albè

chiesa sommersa cover

Le rovine di una chiesa di epoca coloniale sono riemerse dalle acque del Messico per via della siccità che ha colpito la zona del Chiapas, nel Sud del Paese. All’interno di un serbatoio di questa regione il livello dell’acqua si è ridotto di circa 25 metri.
La chiesa è sommersa dal 1966 a causa della costruzione di una diga, che ha portato alla formazione del serbatoio idrico di Nezahualcoyotl. La costruzione dell’edificio risale a 400 anni fa. I pescatori hanno iniziato ad accompagnare i turisti lungo il fiume Grijalva per vederne da vicino le rovine.
Questa chiesa è nota con il nome di Tempio di Santiago o di Tempio di Quechula ed è circondata dall’omonima città sommersa. Ora la chiesa è riemersa per la seconda volta nel giro di circa quindici anni.
Infatti nel 2002 la siccità aveva quasi prosciugato il fiume che alimenta il bacino idrico dove si trovano le rovine e i livelli delle acque erano così bassi da permettere di camminare all’interno dell’edificio.
La chiesa fu abbandonata a causa delle grandi piaghe che colpirono questa zona del Messico tra il 1773 e il 1776, come ha spiegato l’architetto Carlos Navarrete, che ha collaborato con le autorità messicane per realizzare una relazione su questa struttura.
chiesa sommersa 1
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A causa di quelle circostanze straordinarie, pare che la costruzione del centro abitato di cui doveva essere il centro non fu mai portata a termine. Non ci resta allora che ammirarne le rovine almeno in fotografia.

Tifone nelle Filippine, 35 morti e mezzo milione di sfollati.

Tifone nelle Filippine, 35 morti e mezzo milione di sfollati


E' salito a 35 morti il bilancio delle vittime del tifone Koppu che negli ultimi giorni ha colpito il nord delle Filippine. 
Lo riferiscono le autorità locali, aggiungendo che sono quasi mezzo milione gli sfollati
I decessi per la maggior parte sono avvenuti a causa delle inondazioni, con l'acqua che in alcune zone hanno raggiunto i tetti delle abitazioni. Altri sono rimasti sepolti nelle frane o colpiti da alberi sradicati o pareti crollate. Diversi i dispersi, con oltre 500.000 persone complessivamente colpite.

Secondo l'ufficio meteorologico nazionale Koppu, indebolito ora a depressione tropicale, si muove verso nord-est a 6 chilometri all'ora e non lascerà il paese fino all'inizio della prossima settimana. Nel suo passaggio il tifone ha distrutto le coltivazioni del riso ed ha causato danni all'agricoltura e alle infrastrutture per un valore di almeno 6,56 miliardi di pesos (142,60 milioni di dollari).

Truffa alla sanità, ai domiciliari medici e dirigenti dell'Ospedale Israelitico di Roma.

Un corridoio d'ospedale © ANSA

Nas eseguono 17 misure restrittive a personale Israelitico Roma.

I carabinieri del NAS di Roma, hanno eseguito 17 misure restrittive di cui 14 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari e 3 obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria, nei confronti di altrettanti dirigenti, medici e operatori della casa di cura privata "Ospedale Specializzato Israelitico" di Roma. Le ipotesi di reato sono falso e truffa in danno della sanità pubblica.
I provvedimenti emessi dal gip del Tribunale di Roma sono riconducibili alle risultanze investigative raccolte nel corso di un'indagine condotta dal NAS di Roma e coordinata da un pool della Procura della Repubblica di Roma relativamente alle ipotesi di reato di falso e truffa in danno della sanità pubblica. Contestualmente ai 17 provvedimenti cautelari, eseguiti dal Nas di Roma con l'ausilio del Comando Provinciale di Roma, l'Autorità giudiziaria ha disposto il sequestro preventivo per equivalente pari all'ammontare di 7,5 milioni di euro, somma riconducibile alla indebita richiesta economica eccedente le prestazioni realmente erogate della struttura ospedaliera.