lunedì 5 aprile 2010

Io mi dissocio.

Ma non per colpa di Grillo che ammiro per le idee avanguardiste e per l'onestà mentale che fa trasparire, ma perchè............

Sto incominciando ad allontanarmi dal blog di Beppe Grillo per i tanti infiltrati che vi stazionano.
I primi sono i troll, i secondi sono i finti adepti, gli ultimi, i peggiori, sono quelli che fanno parte di alcuni meet up nati con il simbolo di Grillo, ma sono distaccati dall'ideologia del blog.

Io, con i tanti difetti che mi riscontro, primo fra tutti la idiosincrasia con ho contro i reati in genere, anche i più stupidi, come l'appropriarsi degli spiccioli della tasca di papà, reato che non ho mai commesso perchè ritenevo il fatto poco edificante e consono alla mia personalità indipendente, non ammetto che si voglia poter disporre di uno staff di avvocati.

Io, secondo i principi trasmessimi e recepiti dal blog, non debbo mai mettermi nelle condizioni di essere diffamato, querelato e sanzionato dalla legge.

Io, comunque agisca, debbo assumermi le mie responsabilità e pagarne le conseguenze, io sono io, ognuno conta uno, io sono artefice di me stesso, se sbaglio pago.

Avere uno staff di avvocati mi darebbe la condizione di sbagliare, anche senza averne avuto la volontà.

Il senso del blog, a mio avviso, è quello di proporsi responsabilmente, diversamente da quanto abbiamo avuto la pessima opportunità di riscontare attualmente.

Un'indissolubilità, una diversità, una realtà completamente lontane dall'attualità che ci hanno prospettato e ci costringono ad accettare.

Due sono le strade da intraprendre se vogliamo opporci al regime che ci stritola e annulla: la rivoluzione armata o la rivoluzione intelligente.

A voi la scelta.