Minaccia o promessa? “’O la votate così o si va tutti a casa’. Draghi costringe alla resa i 5S” (Riformista, 9.7). “La telefonata del premier a Grillo. Draghi minacciò: mi dimetto” (Stampa, 10.7). Abbiamo rischiato grosso, eh?
Cos’è il genio?/1. “Amnistia: solo così si può chiudere la vergogna di Capua Vetere” (Piero Sansonetti, Riformista, 6.7). Giusto, così la fanno franca pure i picchiatori.
Cos’è il genio?/2. “Ci vediamo alle 12 per una diretta Facebook… La politica non è Instagram: al Senato servono i voti, non i like” (Matteo Renzi, leader Iv, Twitter, 5.7). La politica è Facebook e Twitter, ma non Instagram perchè certe facce è meglio non vederle.
Cos’è il genio?/3. “Gkn, la vergogna dei licenziati via mail. Letta: ‘Se è così rivediamo la norma’” (Stampa, 11.7). Ricapitolando: il Pd, col suo ministro del Lavoro Orlando, vuole prorogare il blocco dei licenziamenti, poi Confindustria ordina di non farlo, Draghi si mette sull’attenti, Orlando e il Pd si calano le brache, i sindacati pure, le aziende iniziano a licenziare e Letta dice che “se è così rivediamo la norma”. Ma va’ a ciapa’ i ratt.
Papi e mamma. “Berlusconi ha un tratto profondo di umanità, è stato il politico più vicino per l’arresto di mia mamma” (Renzi, Giornale). Mette lui una parola buona per i servizi sociali a Cesano Boscone.
Inquinamento acustico. “Ultima seduta di registrazione dell’audiolibro. Ne vedremo (e sentiremo) delle belle. Avevo proprio bisogno di raccontare la verità su ciò che è accaduto in questi anni” (Renzi, Twitter, 9.7). Beati i non udenti.
La lunga attesa. “Letta: questa riforma della giustizia era attesa da 30 anni” (Stampa, 10.7). E dire che bastava lasciarla fare 20 anni fa a Berlusconi.
Normalità. “Ora processi più normali” (Giovanni Maria Flick, Stampa, 70.7). Morti.
Ma anche. “Md: ‘Bene il nuovo processo penale. Ma serve anche un’amnistia’” (manifesto, 10.7). Ma serve anche abolire proprio i tribunali.
L’ideona. “Costruire nuove carceri: altro che tabù, è la solita risposta fallimentare…” (Dubbio, 8.7). Facciamo così: le carceri costruiamole vecchie.
Orsoline. “Non sembro una che ha studiato dalle orsoline con Marco Travaglio” (Alba Parietti, Corriere della sera, 4.7). Per il semplice motivo che non hai mai studiato dalle orsoline con Marco Travaglio.
Il guaio. “Firmo i referendum, è dal ‘92 che i pm condizionano la politica. Il guaio non è Salvini, ma certa magistratura coperta dalla sinistra” (Sergio Staino, Giornale, 7.7). Ma la legge Bacchelli l’hanno abolita?
Sofritto. “Davigo, Bonafede, Travaglio, il Dap sono dediti alla dimostrazione che nelle carceri italiane non esiste alcun sovraffollamento” (Adriano Sofri, Foglio, 5.7). Veramente abbiamo sempre sostenuto il contrario, proponendo per questo la costruzione di nuove carceri. Però, se dovesse tornare dentro lui a scontare finalmente il resto della sua pena, potremmo fare un’eccezione.
Pisalecca. “Ecco cosa pensa Giuliano Pisapia ed ecco perchè non si fa abuso di retorica, o come scrive qualche scemo, di ‘lecca lecca’, quando si ripete che la riforma della giustizia è un altro bellissimo regalo di (questo) governo: ‘È la prova che anche in Italia si può avere una giustizia celere’” (Carmelo Caruso, Foglio, 10.7). Basta scrivere che i processi devono durare 2 anni e dureranno tutti 2 anni. A pensarci prima, si poteva scrivere 2 giorni.
I più bei nomi. “Il fatto che non ci siano più Arcuri, Bonafede, Costa, Boccia, Provenzano e che al loro posto ci siano persone più capaci come Figliuolo, Cartabia, Cingolani, Gelmini, Carfagna mi sembra una svolta positiva” (Renzi, Giornale, 2.7). E le meravigliose Bellanova, Bonetti e Scalfarotto, dove le mettiamo?
Foa Gras. “Cambiare la Rai è impossibile. La politica interviene tutti i giorni” (Marcello Foa, presidente della Rai in quota Lega, Verità, 11.7). E a lui l’ha portato la cicogna.
Da Roma a Bergamo. “Quella di Roberto Gualtieri è l’unica proposta politica che oggi si presenta alla città cercando di rappresentare e fare la sintesi di tante idee ed esperienze diverse” (Luca Bergamo, ex vicesindaco della giunta Raggi, Fanpage, 7.7). “Bergamo tifa Gualtieri” (Repubblica, 8.7). “Bergamo ora collabora con Gualtieri” (Corriere della sera, 9.7). È una bella soddisfazione lavorare con chi definisce la giunta di cui fino a sei mesi fa eri il numero 2 “un disastro come Alemanno”.
Il titolo della settimana/1. “Dall’uno vale uno al si salvi chi può” (Roberto Formigoni, pregiudicato per corruzione, Libero, 11.7). All’uno ruba più di tutti.
Il titolo della settimana/2. “Shock per la giustizia. Perchè anch’io firmo” (Augusto Minzolini, Giornale, 5.7). Perchè ti hanno condannato per peculato?
Il titolo della settimana/3. “I paladini dell’amore libero minacciano di morte Renzi” (Libero, 6.7). “Draghi arresta Bonafede e Travaglio” (Libero, 9.7). Non so voi, ma io non riesco a smettere di leggere questi due titoli.
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