Per eliminare un errore bisogna conoscere l'errore.
Quindi, per capire perché siamo in recessione economica, dovremmo conoscere il motivo che l'ha causata.
Poiché il governo è l'organo a cui è stato demandato l'incarico di provvedere ad amministrare i conti del paese, è lo stesso governo che dovrebbe cercare l'errore, provvedere a correggerlo e, infine, provvedere a punire severamente chi l'ha prodotto e hanno costretto , al contempo, i cittadini a subirne le conseguenze devastanti.
Quindi, per capire perché siamo in recessione economica, dovremmo conoscere il motivo che l'ha causata.
Poiché il governo è l'organo a cui è stato demandato l'incarico di provvedere ad amministrare i conti del paese, è lo stesso governo che dovrebbe cercare l'errore, provvedere a correggerlo e, infine, provvedere a punire severamente chi l'ha prodotto e hanno costretto , al contempo, i cittadini a subirne le conseguenze devastanti.
Ma essendo, esso stesso governo, il soggetto causante dell'errore, pare improbabile che, dopo aver scoperto l'errore, proceda a punirsi severamente.
Siamo in un coul de sac?
A me sembra improbabile che chi ha causato il disastro economico per incapacità a governare o per mancanza totale di onestà mentale o materiale, sia in grado di fare ammenda e riportare il paese in auge;
credo, pertanto, che sia giunto il momento di voltare pagina e riprendere in mano la situazione: noi siamo la sovranità,noi siamo il sostentamento economico del paese, noi abbiamo, quindi, il diritto di decidere chi ci dovrà rappresentare e, chi ci dovrà rappresentare, non dovrà mai agire senza aver ottenuto la nostra approvazione,
E' vergognoso e indecoroso, infatti, dover constatare che, pur essendo in regime di democrazia, ogni contestazione popolare venga sedata con la forza, con la coercizione.
credo, pertanto, che sia giunto il momento di voltare pagina e riprendere in mano la situazione: noi siamo la sovranità,noi siamo il sostentamento economico del paese, noi abbiamo, quindi, il diritto di decidere chi ci dovrà rappresentare e, chi ci dovrà rappresentare, non dovrà mai agire senza aver ottenuto la nostra approvazione,
E' vergognoso e indecoroso, infatti, dover constatare che, pur essendo in regime di democrazia, ogni contestazione popolare venga sedata con la forza, con la coercizione.
E' vergognoso ed indecoroso che oligarchi non eletti dai cittadini abbiano potere decisionale su questioni importanti che riguardano tutto il paese.
E' vergognoso ed indecoroso che, con sadismo inusitato, questi stessi oligarchi non eletti dai noi, impongano sacrifici a noi che li manteniamo nel lusso smodato in cui hanno scelto di vivere senza la nostra approvazione.
E' vergognoso ed indecoroso che, con sadismo inusitato, questi stessi oligarchi non eletti dai noi, impongano sacrifici a noi che li manteniamo nel lusso smodato in cui hanno scelto di vivere senza la nostra approvazione.
Non non siamo in un semplice coul de sac, siamo in un pantano dal quale non riusciamo ad uscire perchè gli stessi oligarchi non eletti da noi hanno varato, nel frattempo, leggi ignobili, parimenti alla loro ignobiltà, che assicurano loro vita eterna in parlamento.
Tra questi ci sono personaggi che non hanno mai lavorato nella loro vita, hanno sempre bazzicato in politica ricavandone grossi e lauti guadagni, e potere decisionale anche al di fuori dell'ambito governativo. Si sono arricchiti sulle nostre spalle, ci hanno rubato il lavoro, privati dei diritti.
Siamo diventati nulla, meno di nulla.
Meditiamo.
Cetta