martedì 19 dicembre 2023

Lesa Draghità (Marco Travaglio – Il Fatto Quotidiano - 15-12-2023)

 

Reato più, reato meno, dopo quelli di rave party, omicidio nautico, lesioni nautiche, abbandono scolastico, imbrattamento di edifici con vernice lavabile, istigazione all’accattonaggio, all’anoressia e alla violenza social, istigazione anche epistolare a proteste anche pacifiche in carceri o Cpr, occupazione di immobili (con esenzione per CasaPound), blocco stradale o ferroviario (con esenzione per i lollobrigidi), i tempi sono maturi per l’istituzione di un nuovo gravissimo delitto, punibile con ergastolo ostativo e 41-bis: la lesa Draghità. L’altro giorno la Meloni ne ha detta una giusta: il governo Draghi non era granché: tante photo-opportunity con i leader europei, tipo quella sul treno per Kiev con Scholz e Macron, e pochi risultati, peraltro pessimi (schiforma Cartabia, flop del price cap su gas e petrolio russi, armi a Kiev con i risultati a tutti noti, soliti rinvii su catasto e balneari): tant’è che se ne accorse pure lui, tentò la fuga al Quirinale e fu respinto con perdite. Ma il potere mefistofelico del Superbanchiere s’è fatto subito sentire. E la premier, come sempre quando ne azzecca una (vedi il Mes e gli extraprofitti bancari), s’è rimangiata tutto: “Non ce l’avevo con Draghi, ma col Pd” (mai fotografato con Scholz e Macron). Ma non è bastato: chi commette un reato mica può farla franca smentendolo o scusandosi.

Infatti, con tutto quel che accade in Italia e nel mondo, Repubblica ha aperto sull’orrendo delitto: “Meloni, attacco a Draghi. La premier contro lo statista che l’Europa rimpiange”. Testuale. Strano che l’unica leader di opposizione a Draghi lo attacchi. Ma Rep va capita: sette mesi prima delle elezioni europee, ha già deciso che sarà Lui a presiedere la nuova Commissione. Sambuca Molinari va in giro a torchiare politici (la povera Elly) che tardano ad arruolarsi nella compagnia dei Dragon Ball (per ora composta dal solo Sambuca). Il fatto che l’interessato si sia subito detto disinteressato non rileva. Dev’essere Draghi e sarà Draghi, con tanto di Agenda Draghi, malgrado le ricerche di archeologi e speleologi non l’abbiano rinvenuta: è come l’agenda rossa di Borsellino, che però almeno esisteva. Francesco Bei, su Rep, lacrima come una vite tagliata per questa “Italia immemore” che ha già dimenticato l’“uomo che ha salvato l’euro (e la Nazione, come si usa dire oggi), ha vaccinato milioni di cittadini…, ha scritto in poche settimane il Pnrr”. Ma vorremmo rassicurarlo: noi ricordiamo perfettamente l’Uomo che, camuffato da migliaia di medici e infermieri, vaccinava milioni di italiani con la sola imposizione delle mani, occupate a scrivere di Suo pugno le 337 pagine del Pnrr. Non sia mai che, in questa Italia immemore, i primi indagati per lesa Draghità fossimo proprio noi.

I Nephilim sono sia angeli che demoni? - Shaun Higgins ANUNNAKI


Saranno questi i soldati del Paradiso e dell'Inferno che combatteranno la battaglia finale al nostro fianco governata da Gesù, la manifestazione fisica di Dio stesso e Satana?
Con l'intesa che i figli di Dio erano gli angeli caduti e che i Nefilim erano la progenie ibrida dell'unione tra angeli caduti e donne umane, sorge la domanda:
Cosa è successo agli spiriti dei Nephilim dopo che sono stati uccisi, sia per l'alluvione, sia per il possibile Nephilim post-inondazione (Genesi 6:4; Numeri 13:33), dopo l'inondazione?
Alcuni ipotizzano che gli spiriti incorporati dei Nephilim siano rimasti sulla terra e siano diventati ciò che ora chiamiamo demoni. La presunzione è che, in quanto ibridi angelico-umano, gli spiriti dei Nephilim sarebbero stati diversi dallo spirito umano, avendo la capacità di rimanere presenti in questo mondo pur non avendo più un corpo fisico. Questo potrebbe spiegare il desiderio che i demoni hanno di possedere esseri umani, ottenendo così il controllo di un corpo fisico. Questo avrebbe un senso anche dalla prospettiva degli angeli caduti, che sono in minoranza 2-1 dagli angeli santi (vedi Apocalisse 12:4), dando loro una buona ragione per cercare di aumentare le loro fila.
La spiegazione nephilim sull'origine dei demoni è in parte il risultato di un malinteso su chi sono esattamente gli "spiriti in prigione" in 1 Pietro 3:19 (vedi anche Giuda 6). Molti fraintendono gli "spiriti in prigione" per essere tutti gli angeli caduti che si sono ribellati a Dio. Se tutti gli angeli caduti sono imprigionati, allora ci deve essere una spiegazione alternativa per l'esistenza dei demoni; quindi, la necessità della spiegazione Nephilim.
Tuttavia, chiaramente, non tutti gli angeli caduti sono imprigionati. Satana, il capo della ribellione angelica contro Dio, non è imprigionato. Perché Dio dovrebbe permettere al leader ribelle di rimanere libero e poi confinare gli angeli che hanno seguito Satana nella ribellione? No, ha più senso capire gli "spiriti in prigione" come gli angeli caduti che hanno partecipato ad un'ulteriore ribellione, l'incidente dei figli di Dio/figlie-di uomini.
Gli angeli caduti che si sono accoppiati con femmine umane sono quelli imprigionati. Non esiste una solida ragione biblica per rifiutare l'idea che i demoni siano gli stessi esseri degli angeli caduti.
L'idea che i demoni siano gli spiriti incorporati dei Nephilim è tratta anche dal libro di Enoch, che entra in grande dettaglio riguardo ai Nephilim. Bisogna ricordare che, mentre il libro di Enoch contiene qualche verità (Giuda 14), non è la parola ispirata, inerrante e autorevole di Dio.
Non dovremmo mai basare un credo esclusivamente, o anche primariamente, sulla letteratura extra-biblica. Quindi, senza bisogno di spiegare l'esistenza di demoni al di fuori degli angeli caduti, e senza alcuna prova chiara nelle Scritture per gli spiriti dei Nephilim che continuano sulla Terra, non c'è una base solida per identificare i demoni con gli spiriti dei Nephilim.