venerdì 3 dicembre 2021

Strappare lungo i bordi. - Zerocalcare

 

Ieri ho visto la serie animata "Strappare lungo i bordi" di Zerocalcare.

Non l'avrei mai vista se non me l'avesse consigliata mio figlio.

Una denuncia dura e pura contro lo status quo.

Ne sono rimasta impressionata; è una fantastica elencazione della vita quotidiana di un qualsiasi individuo, cittadino della nostra Italia, che si districa tra i vari gangli da incubo creati ad hoc da chi ha interesse a mantenere il controllo su tutto, creando paletti che generano disagio a chiunque voglia addentrarsi nel mondo del lavoro.

Ormai la politica, nata come arte di governare, è diventata la nuda proprietà di chi si dovrebbe assumere la gravosa responsabilità di governare il paese, ma, in effetti se ne sente il padrone assoluto.

Infatti, chi vi ha chiesto di credere in lei/lui promettendovi mari e monti, una volta ottenuta la vostra approvazione, diventa inarrivabile, inavvicinabile, perchè dedicherà tutto il suo prezioso tempo a stringere accordi con chi lo foraggia economicamente, e, molto spesso, disonestamente.

Così anche un posto di lavoro diventa appannaggio e proprietà della politica peggiore e chi non si piega ad essa vaga a vuoto in quel circolo vizioso fatto di rifiuti e vane promesse, mentre il tempo trascorre inesorabilmente.

Si sono appropriati di tutto, detengono il potere, ci tartassano privandoci del necessario, dimentichi del fatto che siamo noi a mantenerli.

L'Italia siamo noi, noi la manteniamo, pertanto, noi abbiamo il diritto di pretendere ciò che il primo articolo della Costituzione sancisce: "L'italia è una repubblica fondata sul lavoro."

Il lavoro è un diritto di ogni cittadino, il lavoro è la dignità di ogni cittadino e non va parcellizzato dalla politica che lo amministra secondo i suoi criteri per cui chi non lo ha meritato e lo ha ottenuto, sentendosi protetto, non lo adempie al meglio e crea caos.

Parliamo dei concorsi? Tutti truccati.

Vi siete mai chiesti perchè chi partecipa ai concorsi per posti di lavoro o per entrare nelle facoltà a numero chiuso non deve firmare il proprio lavoro? No, non è perchè non si debbano preferire i raccomandati riconoscendone la firma, ma perchè, se il loro compito è sbagliato viene eliminato e, quindi, non va preso in considerazione. E' più facile, invece, avendo tanti risultati a disposizione, attribuire ai raccomandati quelli giusti ed agli altri quelli sbagliati.  

Le pensano tutte, pur di gestire a loro piacimento il potere.

"O cumannà è meglio d' 'o fottere" (Il potere è meglio del sesso) diceva un anonimo, e non gli si può dar torto..

Ed è così che va avanti da tempo immemore la ruota del carrozzone Italia, e le falle create da questo pessimo sistema si vedono in tutte le situazioni che dobbiamo affrontare: non funziona nulla, siamo in un caos creato ad arte da imbecilli ammalati di potere.

E i nostri giovani, intanto, aspettano, si adattano, hanno inventiva, sono creativi, ma gli è preclusa anche la possibilità di realizzare qualcosa da soli. 

E' un gioco al massacro.

Ci tartassano e ci privano anche della speranza di un futuro migliore, perchè con loro ai posti di comando nulla potrà migliorare, semmai peggiorare...

cetta.

Green Pass e Super Green Pass dopo il vaccino: rilascio, durata e validità. - Barbara Weisz

 

La durata del Green Pass scende a nove mesi: stesso QR e codice Authcode per quelli validi, nuovo rilascio dopo il vaccino con valore di Super Green Pass.

Le nuove regole sul Green Pass con validità ridotta a nove mesi si applicano a partire dal 15 dicembre, pertanto coloro che si sono vaccinati nei primi mesi del 2021 rischiano di trovarsi senza Certificazione Verde se non effettuano per tempo la terza dose (ottenendo peraltro un Super Green Pass). Chi ha una Certificazione ancora valida non deve richiederne uno nuova: il QR Code resta lo stesso ma la sua validità si riduce nel tempo, quindi chi volesse un Green Pass cartaceo che indichi la nuova data di scadenza può scaricarne uno nuovo, utilizzando il codice Authcode. I nove mesi si calcolano dal termine del ciclo vaccinale oppure dalla somministrazione della terza dose.

Vediamo tutte le regole aggiornate in base alle novità introdotte con il decreto 172/2021 e alle FAQ pubblicate sul portale nazionale DGC.

Indice.

  1. Green Pass: validità ridotta a 9 mesi
  2. Green Pass e Super Green Pass: ambiti applicativi
  3. Utilizzo del Super Green Pass

Green Pass: validità ridotta a 9 mesi.

L’articolo 3 del Decreto 172/2021 prevede che il Green Pass dei vaccinati duri nove mesi (prima erano dodici), che si calcolano dal termine del ciclo vaccinale primario (quindi dalla seconda dose oppure dall’unica somministrazione con Janssen), oppure dalla somministrazione della terza dose.

Green Pass: applicazione della nuova validità.


La nuova regola sulla validità ridotta di tre mesi si applica a partire dal 15 dicembre. Quindi, coloro che hanno terminato il primo ciclo vaccinale prima del 15 marzo 2021, se non fanno la terza dose entro metà dicembre perdono il Green Pass. Questo perché, fino al 15 dicembre, la Certificazione in loro possesso continua ad avere la precedente validità di un anno ma, successivamente a questa data, si riduce a nove mesi e di conseguenza perde efficacia ai fini dei controlli (anche sul lavoro, per esempio).

Green Pass da 9 mesi: esempi pratici.

Esempio. Completamento del ciclo vaccinale il 5 aprile 2021: in base alle vecchie regole la certificazione sarebbe rimasta valida fino al 5 aprile  2022, ora invece scade il 5 gennaio 2022, quindi bisogna fare la terza dose entro questa data.

Per riassumere:

  •  vaccinati entro il 15 marzo 2021: dal 15 dicembre il Green pass non sarà più valido, per averne uno nuovo da vaccinazione bisogna fare la terza dose.
  •  Vaccinati dopo il 15 marzo 2021: per avere un Super Green Pass da vaccino serve fare il richiamo entro nove mesi dall’ultima somministrazione del ciclo vaccinale.

Green Pass e Super Green Pass: ambiti applicativi.


Il Green Pass semplice è obbligatorio per lavorare in presenza, chi non fa la terza dose dovrà fare il tampone per accedere ai luoghi di lavoro fin quando non avranno il nuovo green pass da vaccino. Stesso discorso per i mezzi pubblici, per prendere i quali dal 6 dicembre serve il Green Pass. Dallo stesso giorno e fino al 15 gennaio 2022, una serie di attività (sedersi a un tavolo al chiuso al ristorante, andare al cinema, a teatro o in discoteca) anche in zona bianca, è invece necessario il Super Green Pass, che richiede vaccino a guarigione dal Covid. Senza una terza dose somministrata per tempo, si perde la possibilità di svolgere tali attività durante le festività.

Rilascio Green Pass aggiornato.


Nelle FAQ nel portale DGC viene spiegato come ottenere una Certificazione Verde compatibile con le nuove regole.

Chi ha un Green Pass ancora valido, vedrà l’aggiornamento automatico della sua durata: nel momento in cui viene controllato il QR Code con la App o con altri sistemi, sarà visualizzata la nuova scadenza.

«L’App di verifica applica automaticamente i nuovi criteri di validità semplicemente leggendo il QR Code, che non cambia, anche se nella certificazione vi è ancora scritto “Certificazione validità 12 mesi», si legge nelle FAQ.

E’ comunque possibile scaricare una nuova Certificazione che riporti la nuova scadenza nella sezione testuale: in questo caso, bisogna utilizzare lo stesso Authcode ricevuto al completamento del ciclo vaccinale, via mail o SMS.

Rilascio Super Green Pass.


Dopo aver fatto la terza dose di vaccino, viene emesso un nuovo Green Pass valido direttamente per nove mesi dal momento della somministrazione. Si tratterà di un Super Green Pass (o Green Pass rafforzato). Come in passato, la Certificazione Verde Covid-19 viene emessa automaticamente dal sistema entro pochi giorni, ma bisogna comunque scaricarla. In questo caso si deve utilizzare il nuovo codice Authcode, rilasciato al momento ed inviato come si consueto via sms o per email, a seconda dei dati che sono stati forniti nel momento del vaccino. In caso contrario è possibile richiederlo utilizzando l’apposita funzione sul sito DGC (https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth).

Utilizzo del Super Green Pass.


In definitiva:

  • dal 6 dicembre al 15 gennaio, anche in zona bianca, per accedere a spettacoli, eventi sportivi, ristorazione al chiuso, feste e discoteche, cerimonie pubbliche si dovrà avere il Green Pass rafforzato, cioè rilasciato per vaccinazione o guarigione;
  • chi possiede già un Green Pass valido per vaccinazione o guarigione non deve scaricare una nuova Certificazione perchè sarà l’App VerificaC19 a riconoscerne la validità.

https://www.pmi.it/pubblica-amministrazione/servizi-online/373298/green-pass-e-super-green-pass-dopo-il-vaccino-rilascio-durata-e-validita.html?fbclid=IwAR2z215BaivInKLG3V89rYYEfTZZb7dCEP4OUKFKHiKzLdkGCseebSnDYFI