martedì 9 giugno 2009

Tutto ritorna come prima........


Terminate le elezioni tutto torna come prima.

La profonda crisi economica incombe minacciosa, ma che fa il governo?

All'indomani delle elezioni approva il decreto legge che impedisce le intercettazioni telefoniche ed elimina il referendum per modificare la "legge porcata" di Calderoli!
(Su ricatto della Lega che ha ottenuto 2 punti percentuale in più alle elezioni europee.)

Adesso, oltre a dover subire la legge porcata di Calderoli, che sminuisce ulteriormente il nostro potere di voto, dovremo sopportare che chiunque voglia fare raccomandazioni o affari sporchi telefonicamente, lo possa fare impunemente, senza paura di essere intercettato e, quindi, indagato.
Era già difficilissimo riuscire a condannare un politicante, ora sarà difficile anche poterlo inquisire.

Ma quando la gente aprirà gli occhi e vedrà quello che sta succedendo? Quando la gente si renderà conto che chi è al governo per amministrare la cosa pubblica pensa solo ai propri interessi?

Cattiva informazione, disinformazione? Ma quello che è lampante si dovrebbe vedere, è alla portata di tutti!

Parole, si sprecano parole, pochi i fatti.

Le banche stanno tenendo duro, non mollano; contrariamente a quanto è satato promesso, non concedono aiuti alle piccole imprese, non aiutano le famiglie in difficoltà;
si rifiutano di convertire i mutui a tasso variabile in mutui a tasso fisso, vanno anche contro le direttive "consigliate", ma solo a parole, dal governo.
(Per queste questioni il governo si guarda bene dal varare ed approvare un ddl!)

Sarò complottista, ma ho il sospetto che il piano del governo del nano piduista sia ben diverso da quello di amministrare la nazione, ma, piuttosto, quello di mettere in pratica il piano previsto dalla P2!