lunedì 4 settembre 2017

Amazzonia, scoperte 381 nuove specie, una ogni 2 giorni.

 © ANSA

WWF, autorità e imprese considerino impatti delle grandi opere.

ROMA - Una nuovo report di WWF e Institute for Sustainable Development, lanciato da San Paolo del Brasile, rivela che in Amazzonia vengono scoperte nuove specie animali e vegetali alla media di una ogni due giorni, un tasso mai osservato in questo secolo. Tra il 2014 e il 2015 sono ben 381 le nuove specie scoperte: 216 piante, 93 pesci, 32 anfibi, 20 mammiferi (due dei quali fossili), 19 rettili e un uccello.

Secondo il WWF "i nuovi risultati dovrebbero spingere i responsabili decisionali, sia pubblici che privati, a considerare gli impatti irreversibili causati da progetti su larga scala come le strade, le dighe a scopo idroelettrico, lo sfruttamento minerario".

Ecco alcune delle specie più significative scoperte dal 2010 in Amazzonia.

Inia araguaiaensis: una nuova specie di delfino rosa di fiume la cui popolazione è valutata in circa 1.000 individui. La specie è minacciata dalla costruzione di dighe idroelettriche e dalle attività di agricoltura e allevamento intensivi. I delfini rosa di fiume rivestono un ruolo cruciale nella cultura dell'Amazzonia e sono protagonisti di molti miti e leggende.

Plecturocebus miltoni, la scimmia dalla coda di fuoco: deve il suo nome alla sua coda lunga arancione e brillante. La specie è minacciata dalla deforestazione.

Zimmerius chicomendesi: un uccello che rende omaggio al grande ambientalista brasiliano Chico Mendes, ucciso perché denunciava gli abusi in Amazzonia.

Nystalus obamai: un uccello che prende nome dall'ex Presidente americano Barack Obama.

Pristimantis jamescameroni: una rana arancione dedicata al regista James Cameron, che nel film Avatar ha raccontato la lotta degli indigeni di un pianeta contro le multinazionali spalleggiate dai militari.