venerdì 21 ottobre 2022

Hanno progettato tutto a partire dal 2014. - Giuseppe Salamone

 

Hanno progettato tutto a partire dal 2014 con un colpo di stato.
Per anni hanno lucrato su quella terra seminando le loro multinazionali a gestire le risorse più importanti.
Hanno gettato le basi per creare una nuova guerra e si sono serviti dei nazisti.
Perché loro sono così, quando devono destabilizzare uno stato e creare i presupposti per fare casino, fanno leva sulle frange più estreme e violente.
Noi in Italia ne dovremmo sapere qualcosa, basterebbe studiare le matrici delle stragi più sanguinose tipo quella della stazione di Bologna, Piazza della Loggia o l'omicidio di Aldo Moro giusto per citarne solo alcune.
Sono così, appena avvertono il rischio che la loro influenza si trovi anche in minima parte a rischio, agiscono senza scrupoli.
Non è un caso se stiano gettando le basi per nuovi futuri conflitti, basta vedere come si stanno comportando in Iran ed a Taiwan.
Stanno facendo ciò che fanno da secoli, preparano guerre attraverso la destabilizzazione, le provocazioni e l'arroganza.
Portano all'esasperazione coloro i quali ritengono nemici, e se non ci sono se li creano dal nulla.
Lo hanno fatto (da almeno 50 anni) con la Russia, lo stanno facendo adesso con la Cina e con l'Iran.
A breve aggiungeranno anche l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi. Ma attenzione, non lo fanno perché vogliono proteggere le popolazioni di questi stati, lo fanno perché questi governi non si piegano ai loro diktat. E lo fanno nascondendosi dietro la foglia di fico dei diritti umani.
Lo abbiamo ampiamente visto quanto fosse grande l'interesse per la libertà e per i diritti delle donne, lo abbiamo visto soprattutto in Afghanistan.
Per fare tutto ciò si servono della più grande macchina propagandista esistente al mondo, la quale è talmente subdola, potente e anche coinvolgente che chiude le menti, prosciuga la materia grigia e zittisce "democraticamente" il dissenso grazie anche ai megafoni montati dentro le loro colonie tipo l'Italia. Loro sono così, finiscono di esportare la democrazia da una parte ed iniziano a difenderla da un'altra.
Lo fanno sempre col sangue degli altri, ma sempre con le loro armi. Non sarà mica un caso se le più grandi industrie produttrici di armi si trovino sulla loro terra sporca di sangue.
Loro sono così, vedono la guerra come un mezzo per il mantenimento dello Status Quo e del loro benessere, usano la guerra come principale azione per la loro politica estera.
Senza le guerre fallirebbero e non potrebbero sopravvivere proprio perché hanno costruito uno stato che si tiene in piedi grazie allo sfruttamento di tutte le risorse mondiali a scapito di quelle popolazioni che non hanno avuto la forza tantomeno la fortuna di potersi difendere.
Loro sono così, saccheggiano e depredano il mondo intero da quando sono nati.
La storia è questa, piaccia o no: non c'è mai stata una guerra in USA, ma non c'è mai stata una guerra senza USA!