giovedì 6 aprile 2023

Dal parrucchiere.


Dal parrucchiere, tre signore attempate, il parrucchiere , anche lui attempatello, una giovane donna.
Naturalmente s'è fatto l'elogio ai nipoti, succo della vita di tutti, ma poi, e perchè no, s'è fatto un riferimento alla Lira, ai tempi passati, quando uno stipendio di 128.000 Lire al mese ti assicurava una vita più che dignitosa. Oggi con i 66.11 Euro non campi neanche un giorno.
C'è il costo della vita, aumentato a dismisura, d'accordo, ne terremo conto, ma il danno maggiore che hanno compiuto i nostri amministratori è che hanno convertito la lira in euro, ma non hanno adeguato gli stipendi e le paghe dei lavoratori alla media delle paghe e degli stipendi del resto dei pesi europei.
E non hanno tenuto sotto controllo gli aumenti del costo della vita, per cui se un affitto costava 600mila lire, con l'euro diventava subito 600 euro, mentre uno stipendio da 3.600.000 veniva convertito in 1.850 euro.
Come attualmente stanno facendo con i costi in aumento a causa del Covid e della guerra in Ucraina...
Il problema sta all'origine: abbiamo amministratori che sanno solo blaterare per raccogliere consensi, ma non hanno alcuna competenza, o preparazione che sia, di amministrazione.

cetta