domenica 24 maggio 2009

La mafia chede di estendere i suoi poteri..........



Sulle elezioni europee: ''Gli italiani non disperdano il loro voto''
Berlusconi: ''L'Europa ha perso potere, ora bisogna dare un 'drizzone' alla Ue''Berlusconi: ''Stanno prevalendo la Russia, la Cina e gli Stati Uniti, il Vecchio Continente è in molti casi il grande assente''. E sottolinea: ''Dobbiamo avere anche noi un presidente del Consiglio dei capi di Stato e di Governo che non duri sei mesi ma alcuni anni''
Roma, 24 mag. (Adnkronos) - "Dobbiamo dare un 'drizzone' a questa Europa". Lo ha affermato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi (nella foto) in un'intervista all'emittente radiofonica Rtl. "Oggi - ha aggiunto - è in crisi: ha perso potere sulla scena internazionale, non ha un'unica politica estera, non ha un'unica politica di difesa e un unico esercito, non ha una politica dell'energia, una politica comune dell'immigrazione, una politica comune dell'ambiente. Insomma, non fa quello che dovrebbe fare l'Europa, che dovrebbe avere oltre che la funzione e la responsabilità in materia della pace e del benessere tra i suoi Stati appartenenti, anche quella di diffondere la libertà, la democrazia e la pace nel mondo".
Naturalmente lo dice perchè è al guinzaglio: chi gli ha dato i poteri ora pretende di vederne i risultati e l'Italia è troppo piccola, tropo limitata per gli "affari" poco leciti che i poteri occulti vogliono portare avanti.
Il nucleare è un grande affare da non farsi sfuggire: lo smaltimento delle scorie radioattive produce ingenti guadagni; così come le guerre: un esercito ingrandito può combattere più guerre, la fabbrica delle armi, deve prosperare.
Parla di ambiente dopo aver dimostrato ampiamente di non capire una cippa della materia, chissà cosa intende per "ambiente", mi piacerebbe saperlo.
Parla di responsabilità in materia di pace, lui che si è adoperato per far scoppiare guerre; parla di benessere degli stati, ma non attende al benessere del paese che governa; parla di diffondere la libertà e la democrazia nel mondo, ma reprime la libertà e la democrazia nel paese che governa..............
C'è chi lo definisce un fine parlatore, un arringatore di folle, io vedo in lui solo un omino piccolo piccolo con un nodo intorno al collo che stringe sempre più, e che presto spero lo soffocherà.
Chi è causa del suo mal pianga se stesso; gli è piaciuto vincere facile? Ne paghi le conseguenze.
Chi lo tiene al guinzaglio vuole risultati, e di risultati, ancora, non ne vede.
Il tempo dei ricchi premi e cotillons, sta per scadere, deve correre ai ripari, la fretta, però, produce effetti devastanti.

Non c'è più alcun dubbio.......è malato!






ROMA - Silvio Berlusconi pensa "veramente" ad una proposta di legge di iniziativa popolare da far firmare "a milioni e milioni di cittadini" in appoggio alla sua riforma del Parlamento con la riduzione al massimo di 300 deputati e 150 senatori: "Voglio vedere - ha detto - se non l'approvano". E sulle riforme dice: "Per farle l'opposizione non è necessaria". Dopo le polemiche suscitate dalle dichiarazioni al meeting di Confindustria, dove il premier ha parlato di "Parlamento pletorico" e di "numero di deputati da ridurre", e dopo le dure risposte alle critiche del Pd, oggi il nuovo affondo. Ma il Cavaliere torna a parlare anche di giustizia, del caso Mills e di elezioni europee, non risparmiando nuovi attacchi alla sinistra: che si assicura i voti, dice, di chi è "malato di invidia". "Le mie dichiarazioni travisate". In un'intervista all'emittente radiofonica 'Rtl 102.5', il premier prima di tutto ha ribadito di essere stato travisato nelle sue dichiarazioni sul Parlamento. "C'è la registrazione televisiva e la registrazione radiofonica... Ho detto soltanto una cosa: ho detto che il Parlamento italiano è pletorico. I 630 deputati sono troppi e a causa di questo e in base ai regolamenti attuali per fare una legge ci vogliono 20 mesi, perchè la legge deve passare dalla Commissione all'Aula e poi alla Commissione del Senato e ancora all'Aula e poi deve tornare indietro se qualcosa è stato cambiato... E allora ho detto che non si può pretendere di essere uno stato moderno andando avanti così. Questo è ciò che ho detto".


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Il comico genovese: «Di Pietro sta facendo cose importanti»








Il comico genovese: «Di Pietro sta facendo cose importanti»
Beppe Grillo esprime parole di apprezzamento per il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro, in occasione di una manifestazione elettorale in corso a Napoli e lascia intravedere un futuro cammino insieme.«Di Pietro sta facendo delle cose importanti - ha detto il comico genovese - ma sa che deve ripulire il partito, specialmente in Campania, deve avere il coraggio di mollare definitivamente alcune persone. Lui è rimasto un agricoltore dentro: vuole tenere tutti con sè ma se fa questa scelta andremo insieme». Grillo ha precisato che il suo appoggio va in particolare ad alcuni candidati della lista capeggiata dall' ex pm di Mani pulite, e ha fatto i nomi di Luigi De Magistris, Sonia Alfano e Carlo Vulpio. Quanto all'ipotesi di Berlusconi di ridurre il numero dei parlamentari, per Beppe Grillo «è una mossetta». «Basterebbe - ha detto intervenendo a Napoli ad una manifestazione con Antonio Di Pietro - che Berlusconi togliesse i condannati e il Parlamento si ridurrebbe della metà. Ma non può farlo perchè più del 60 per cento sono del suo partito». Grillo ha parlato di un «Parlamento abusivo» da cui non si sente rappresentato e poi soffermandosi su Berlusconi ha aggiunto: «Quando sento che lui è il presidente del Consiglio non mi sento rappresentato, lui è psicopapi, è Dorian Gray alla rovescia: si sta decomponendo mentre il quadro rimane giovane. È una medusa che trasforma in maiali e veline ciò che tocca».
23 maggio 2009.

sabato 23 maggio 2009

Berlusconi compra case.

Si allarga la famiglia?

Non si placano le polemiche.
Confalonieri: Con Noemi al tavolo? Non sai mai chi hai davanti. Veronica: Quante voci malevole su di me.
Il presidente di Mediaset era seduto accanto alla giovane durante la festa di Natale del Milan: "Con novecento persone...". La moglie del presidente del Consiglio si sfoga con le amiche: "Visto? A quelle feste c'era una 17enne. Vado avanti con il divorzio" (adnkronos)

E' già la sua accompagnatrice ufficiale? La famiglia si allarga, ecco perchè acquista ancora case.........l'ultima a Taormina.

http://www.multimedia.ilsole24ore.com/fotogallery/32907ce4-46e7-11de-bf39-bf88fbec73a5/32907ce4-46e7-11de-bf39-bf88fbec73a5.shtml
http://www.newsweek.com/id/151669

da tradurre e postare eventualmente.

venerdì 22 maggio 2009

La giustizia è uguale per tutti, tranne uno.

Il fax dello studio legale milanese Steccanella inviato al ministro Angelino Alfano
Un avvocato scrive al ministro Alfano e gli segnala la disponibilità di una cliente a produrre in gran numero una targa adesiva recante la scritta "ESCLUSO UNO" da apporre in ogni aula di giustizia di seguito alla dichiarazione "La legge è uguale per tutti".


http://mmedia.kataweb.it/foto/6052329/la-giustizia-uguale-per-tutti-escluso-uno

Vediamo che cosa risponde il ministro Angelino Jolie Alfano.........

giovedì 21 maggio 2009

Duetto Marcegaglia - Berlusconi.







Marcegaglia:


"Le riforme strutturali sono impellenti, vanno fatte subito e il premier, Silvio Berlusconi, presente in sala insieme a tanti ministri del suo governo, deve mettere a frutto il grande consenso raccolto in questi mesi per realizzarle".Si tratta, ha precisato la presidente, di riforme a costo zero, perché le risorse che servono possono essere trovate tagliando la spesa pubblica improduttiva, ma anche eliminando la serie infinita di enti inutili che costituiscono "un vero scandalo nazionale".
Oltre che per uscire dalla crisi, la nuova stagione riformista è essenziale anche per evitare rischi di tensioni sociali. "Senza le riforme - ha detto - al passo corto che l'economia italiana ha mostrato negli ultimi 10 anni, il ritorno sui livelli produttivi pre-crisi non avverrebbe prima del 2013. Un arco di tempo troppo lungo per non avere conseguenze negative sulla vita dei lavoratori, delle imprese e sulla stessa coesione sociale". Per tornare a crescere (quest'anno Confindustria prevede un calo del pil superiore al 4% ma non è già al 6%?) un ruolo fondamentale tocca alle imprese che però oggi hanno bisogno dell'alleanza del sistema creditizio: "le imprese sono schiacciate tra la riduzione degli ordini e la difficoltà di incasso dei pagamenti. Non bisogna far venire meno l'ossigeno del credito bancario. Chiedo - ha sottolineato - a tutte le banche che vivono con il territorio di non abbandonare le imprese in questi momenti così difficili. Ci stiamo giocando il futuro del Paese".


Berlusconi:

"l'attacco da parte di certa magistratura nei miei confronti è qualcosa di assolutamente vergognoso".Dopo avere parlato del processo Mills che lo vede coinvolto in qualità di corruttore, il premier ha anche parlato della crisi, ma quale crisi?
''La crisi e' stata pesante come mai in passato, però ribadisco il concetto che è soprattutto la componente psicologica che preoccupa le persone, per questo mi sono sempre prodigato in tutti i modi per diffondere fiducia. Ripeto che è soprattutto Il fattore psicologico che porta la crisi ad essere davvero pesante" - prosegue il premier - "e se incrementato con la paura ed il catastrofismo può rendere più profonda la crisi e più estese le sue dimensioni. E' interesse di tutti noi allontanare la paura, e io sono addolorato quando certi giornali cantano la canzone del pessimismo e del catastrofismo. Adesso è importante fare in modo che dal prossimo anno possa partire un grande piano per costruire le new town in ogni capoluogo di provincia''.




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Se la cantano e se la suonano, hanno preso le redini del paese, ne fanno una "cosa loro".

Lei si accaparra, senza dover partecipare a nessuna gara d'appalto, tutte le grandi opere in cantiere, lui vuole mettere la sua impronta in ogni luogo del paese con le new towns.

Superare la crisi per loro è questo, pensare alle prorpie tasche e non alle tasche dei cittadini che, disgraziatamente, sono alla disperazione perchè non hanno neanche i soldi per comperare un pezzo di pane avendo perso l'unica fonte di sostentamento: il lavoro.

E per imporre le loro idee, intanto, spendono soldi tra meeting inutili, improduttivi.

La pubblica amministrazione improduttiva?

E' la pseudo politica che fate ad essere improduttiva e deleteria per il paese, tornatevene a casa, non abbiamo bisogno di voi, siete inetti, corrotti e corruttori.