domenica 31 agosto 2014

11 Foto della natura che mostrano dei colori mai visti.


Le foto della natura a volte mostrano una realtà magica, che va al di là dell’umana comprensione. Una fotografia è qualcosa che cattura un istante, le emozioni che regalano le foto in bianco e nero sono uniche, ma quando davanti all’obiettivo della macchina fotografica troviamo uno scenario ricco di colori, come una tela con pennellate intense di colori sgargianti, allora non si può non rimanerne affascinati.
Queste foto della natura che vogliamo condividere con voi ritraggono dei paesaggi naturali degni dei migliori pittori al mondo.
Gli impressionisti come Claude MonetPierre-Auguste Renoir o Jacob Abraham Camille Pissarro non avrebbero saputo creare paesaggi più belli neppure sfruttando tutta la varietà delle loro tavolozze.
Foto natura 11
La sorgente termale Grand prismatic spring nel parco di Yellowstone, nel Wyoming, Stati Uniti. Foto di: Yann Arthus-Bertrand (Corbis)
Foto natura 10
La Wave rock, una formazione rocciosa in Arizona, Stati Uniti. Foto da: Getty Images
Foto natura 09
Gli alberi di Dead Vlei, nel deserto della Namibia. Foto da: Getty Images
Foto natura 08
I campi di senape a Luoping, nella provincia cinese dello Yunnan. Foto da: Getty Images
Foto natura 02
Il Fly geyser nel deserto Black Rock del Nevada, Stati Uniti. Foto di: Keith Kent (Corbis)
Foto natura 03
Il monte Roraima nella regione della Gran Sabana, nello stato venezuelano di Bolívar. Foto di: Philip Lee Harvey (Corbis)
Foto natura 04
Il parco geologico di Zhangye Danxia, nella provincia di Gansu, in Cina. Foto da: Corbis
Foto natura 05
L’area geotermale di Dallol, in Etiopia. Foto di: Dr. Richard Roscoe (Getty Images)
Foto natura 06
La porta dell’inferno, un cratere nel deserto del Karakum, in Turkmenistan. Foto da: Getty Images
un campo di tulipani ad Alkmaar, nel nord dei Paesi Bassi. Foto di: Hollandluchtfoto/Getty Images
Un campo di tulipani ad Alkmaar, nel nord dei Paesi Bassi. Foto di: Hollandluchtfoto (Getty Images)
Le grotte del lago Carrera dette le cattedrali di marmo, nella Patagonia cilena. Foto di George Lepp (Corbis)
Le grotte del lago Carrera dette le cattedrali di marmo, nella Patagonia cilena. Foto di: George Lepp (Corbis)

Ciechi tedeschi, ciechi italiani



I componenti delle commissioni che li dichiararono ciechi...stanno in galera....spero !

Maurizio Scarfagna.

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Antichi mestieri - lo scarparo o calzolaio.



Bellissima foto di antichi mestieri.

https://www.facebook.com/photo.php?fbid=430191237121425&set=gm.717957068274543&type=1&theater

Erice, 29 agosto 2014.


Il 29 agosto ci siamo recati a Partinico per restituire l'holter cardiaco, ECG dinamico, che Sara aveva indossato il giorno prima e per la seconda volta, visto che la prima volta non aveva funzionato a dovere smettendo di registrare i battiti cardiaci dopo solo sei delle 24 ore previste. 


Il giorno prima, infatti, per evitare che si verificasse la stessa anomalia della volta precedente, abbiamo provveduto a portare noi una batteria nuova fiammante
Ed abbiamo fatto bene, perchè, anche se ci avevano fissato l'appuntamento, avevano dimenticato di mettere la batteria dell'holter sotto carica e avremmo, pertanto, rischiato di non concludere nulla per la seconda volta.   

  

Per scaricare la tensione accumulata e cambiare aria, abbiamo deciso di fare una capatina ad Erice.

Quest'anno, per vari motivi, non ci eravamo potuti permettere una vacanza vera e propria, ma solo capatine in giornata in posti più o meno artistici ed ameni; oltretutto avevamo, finalmente, un'auto decente, più comoda ed efficiente della precedente, potevano affrontare anche qualche kilometro in più.  

Siamo arrivati ad Erice oltre l'ora di pranzo, quindi, posteggiato l'auto, siamo andati direttamente in piazza a mangiare qualcosa.
Dopo aver calmato i morsi della fame, 
ci siamo messi in moto per ammirare le bellezze di questo splendido paese medioevale.
Ecco che cosa abbiamo visto:







Cetta 

sabato 30 agosto 2014

Ecco 3 rimedi naturali per contrastare le formiche dentro casa.

Cercare di contrastare le formiche dentro casa è sicuramente uno di quei problemi che ci accomuna tutti quanti.
L’organizzazione sociale perfetta
Insetti affascinanti e laboriosi, insieme alle api, le formiche costituiscono l’organizzazione sociale perfetta. Un’organizzazione ben conosciuta e, soprattutto, molto efficiente. La loro struttura a colonie varia da specie a specie, e costituisce un esempio di gruppo sociale che anche noi umani dovremmo imparare ad emulare.
Che siano da ammirare per come funziona la loro società, non v’è alcuna ombra di dubbio, ma esiste qualcuno che non prova fastidio a ritrovarsi una delle tante decantate colonie dentro la propria casa?
Ecco quali sono i 3 rimedi naturali per contrastare le formiche dentro casa
Sicuramente, chi più chi meno, tutti proviamo ribrezzo quando troviamo quella fila di formiche che attraversa avanti e indietro le mura di casa nostra. E pur rispettando l’ambiente, l’ecosistema, e chi più ne ha più ne metta, tutti non vediamo l’ora di sbarazzarcene.
Ma non tutti sanno che per farlo esistono dei metodi (3 per essere precisi) perfettamente e sanamente naturali, soprattutto senza che vi sia il bisogno di ricorrere a decisioni drastiche, quali eventuali “formichicidi”, né tantomeno quello di usare prodotti chimici dannosi per l’ambiente e per la nostra salute.
Ecco quindi quali sono i 3 rimedi naturali per contrastare le formiche dentro casa:
  1. Aceto e Limone: basta spruzzarli negli angoli più nascosti delle vostre case, e il loro odore acre e pungente respingerà i vostri ospiti indesiderati, costringendoli ad esplorare nuovi e sconosciuti lidi.
  2. Pepe e Sale: una combinazione che contrasta perfettamente le formiche; basterà cospargere i punti critici per 6-7 giorni, e state sicuri che non torneranno più a farvi visita (per lo meno nei punti dove avrete sparso la combinazione micidiale)
  3. Caffè: altrettanto avverso alle formiche, vi basterà posizionarlo lungo il percorso preferito dai vostri amati ospiti, se poi avete modo di mescolare i fondi di caffè con del succo di limone meglio ancora. 
http://www.beezer.it/2014/08/27/3-rimedi-naturali-per-contrastare-formiche-casa/9534/                                                                                                                                                              

Renzi, cono d’ombra. - Antonio Padellaro

  
Con tutti i problemi che abbiamo non si sentiva proprio il bisogno di un replay di Berlusconi che fa il clown e passeggia per il cortile di Palazzo Chigi leccando un gelato. Anzi, duole dirlo, ma perfino l’ex Cavaliere avrebbe evitato di fare il pagliaccio con il governo nel bel mezzo di una crisi economicaogni giorno più devastante.
Ma, come il Pregiudicato (con il quale non a caso è culo e camicia e stringe patti segreti), Renzi pensa di fare fessi gli italiani con queste piccole armi di distrazione di massa. Non gira un euro, i negozi sono vuoti, le imprese chiudono, le famiglie affrontano il peggiore autunno dagli anni 50, ma il premier giovanotto viene immortalato mentre mangiucchia banane o si tira una secchiata d’acqua in testa.
Come dire: ragazzi va tutto benone, e se i gufi dell’Economist mi dipingono come un adolescente immaturo accanto a Hollande e alla Merkel mentre la barchetta dell’euro affonda, io ci rido sopra e fo il ganzo. Purtroppo, la bibbia della grande finanza voleva comunicargli che i grandi investitori non sanno che farsene del governo degli annunci ai quali quasi mai seguono i fatti. Dopo la figuraccia della riforma scolastica (con i centomila precari assunti da un giorno all’altro, secondo i giornali di corte) che aveva detto “vi stupirà” e che infatti molto ci ha stupito per la sua assenza, Renzi invece di chiudersi in un imbarazzato silenzio si è sparato la mirabolante riforma della giustizia civile che, venghino signori venghino, durerà la metà e mi voglio rovinare.
Se continua così, lo statista di Rignano non farà l’annunciato big bang, ma un grosso botto sì. Al gusto di limone.

Renzi replica al The Economist: “Vi offro io il vero gelato italiano”. - Manolo Lanaro



“Agli amici del The Economist voglio dire che questo è il vero gelato italiano artigianale”. Così il premier Matteo Renzi (Pd) ha voluto replicare, con un siparietto al termine del Cdm di oggi con tanto di carretto portagelati nel cortile di Palazzo Chigi, alla copertina del The Economist che aveva rappresentato una barca formata da una banconota da 20 euro, Angela Merkel e Francois Hollande in prima fila, e dietro il premier italiano Matteo Renzi con un gelato in mano. Dietro di loro Mario Draghiche cerca di levare acqua dall’imbarcazione che sta per affondare.

http://tv.ilfattoquotidiano.it/2014/08/29/economist-renzi-replica-alla-copertina-di-lui-con-gelato/294298/